BIXIO, Nino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Genova il 2 ott. 1821 da Tommaso, impiegato all'Ufficio del marchio, e da Colomba Caffarelli, ultimo di otto figli, e fu battezzato con il nome di Girolamo. [...] di farsi propagatore nel regno sardo delle idee di Mazzini e diffusore della ristampa della sua lettera a Carlo Alberto del 1831.
Il Piemonte il principio che gli ufficiali fossero di nomina parte velleità personali di Vittorio Emanuele, non era più ...
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CASTELLI, Michelangelo
Giuseppe Talamo
Nato a Racconigi (Cuneo) il 4 dic. 1808 da Giovanni Battista e da Vittoria Bertini – la famiglia aveva simpatizzato, qualche lustro prima, per i giacobini – compì [...] Piemonte, il suo timore di sfavorevoli reazioni nei principidi creare il più ampio fronte possibile nella lotta contro l’Austria.
Il 10 ott. 1847 inviava a Carlo ’66 scritti da un aiutante di campo di S. M. il Re Vittorio Emanuele II: “ben poca cosa, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il trionfo della Chiesa e delle monarchie assolute favorisce l’affermazione dello [...] Piemonte e nell’Italia meridionale, dove si ritrovano spesso, in stucchi e arredi di vario genere, gli ornati didi mobilia assai apprezzata da principi europei.
Carlo II, di Massimiliano Emanuele (regnante dal 1679 al 1726) favoriscono la nascita di ...
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NIGRA, Costantino
Umberto Levra
NIGRA, Costantino (Lorenzo Annibale Costantino). – Nacque a Villa Castelnuovo, oggi Castelnuovo Nigra in provincia di Torino, l’11 giugno 1828, primogenito di Ludovico, [...] e il principe-cugino Girolamo Carlo Farini, allo scopo di pp. 5-25; Rappresentazioni popolari in Piemonte. Il Giudizio universale in Canavese, pubblicato di re Vittorio Emanuele II a Parigi e a Londra nell’autunno del 1855. Una pagina dei ricordi di ...
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MURAT, Napoleone Luciano Carlo
Renata De Lorenzo
(Luciano). – Nacque a Milano il 16 maggio 1803, secondogenito di Gioacchino Murat, nel 1808 nominato da Napoleone re delle Due Sicilie, e di Carolina [...] principe alla fine di agosto 1855.
In una fase d’intesa tra Francia e Inghilterra, alle quali si avvicinò il Piemonte contro Vittorio Emanuele II, colpevole di avergli di Mouchy; Carlo Luigi Napoleone Achille sposò la principessa Salomé Dadiani di ...
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TABACCHI, Odoardo
Marco Cavenago
Nacque il 19 dicembre 1831 a Ganna, nel comune sparso di Valganna (Varese). Il padre Bernardo, originario della vicina Ardena, era attivo in ambito locale come falegname, [...] Emanueledi Torino dal 1869. Fece inoltre parte delle commissioni per l’assegnazione del premio Principe Umberto a Brera (1873 e 1881), per le Esposizioni di e scultura in Piemonte, 1842-1891, in onore di Luciano Caramel, a cura di C. De Carli - F. ...
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DABORMIDA, Giuseppe
Paola Casana Testore
Nacque a Verrua Savoia (prov. di Torino) il 21 novembre del 1799, da Giovanni Battista e da Vittoria Seghini. Il padre, magistrato sotto l'antico regime, pare [...] Carlo Alberto lo incaricava di insegnare artiglieria e arte militare al duca di Savoia e al duca didi Avigliana (al posto del principe alla Bibl. Vittorio Emanueledi Roma), nel quale Piemonte alcuna garanzia di partecipazione alle trattative di ...
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PALMA di Cesnola, Alerino
Damilano Roberto
PALMA di Cesnola, Alerino. – Nacque a Rivarolo Canavese il 21 luglio 1776 dal ricco possidente Emanuele e da Irene Grassotti.
Il primo antenato dei Palma di [...] ebbe due figli: Emanuele (1815-1870) e Vincenza (1820-1898).
Nei primi anni della Restaurazione, si dedicò alla professione di avvocato, ma senza rinunciare alla militanza politica: contribuì a diffondere la carboneria in Piemonte, dove era diretta ...
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ARESE LUCINI, Francesco
Nicola Carranza
Nato a Milano il 12 ag. 1805 dal conte Mirco, deputato lombardo ai Comizi di Lione del 18021 e da Antonietta dei marchesi Fagnani, amata dal Foscolo che la cantò [...] Gaspare Ordoflo de Rosales, Carlo Bellerio, il principe Luigi di Belgioioso, i fratelli Carlo e Giovanni d'Adda, in qualità di ambasciatore straordinario per notificare a Napoleone III l'assunzione da parte di Vittorio Emanuele II del titolo di re d ...
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Nacque nel 1820 a Pinerolo dal generale Gabriele e da Camilla Angelica De Caze de Méry, primogenito di due sorelle e di un fratello. Ereditati dal padre la devozione e il profondo attaccamento alla monarchia [...] d'affari del re di Sardegna presso la corte di Lisbona, con il compito particolare di portare la lettera in cui Vittorio Emanuele II annunciava alla regina di Portogallo il proprio avvento al trono, dopo l'abdicazione diCarlo Alberto, e con l ...
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