RENO
K. van der Ploeg
Fiume dell'Europa centro-occidentale di grande importanza storica, politica ed economica. Il R. nasce nelle Alpi svizzere, attraversa quindi diversi stati (Svizzera, Lichtenstein, [...] del ducadi Sassonia Enrico il Leone (1180), si verificò un netto cambio di orientamento culturale Normandia, come nell'abbaziale della Trinité a Caen. Tra le prime applicazioni di ancora opere di prim'ordine, come il reliquiario diCarlo Magno, ...
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RELIQUIARIO
V.H. Elbern
Con il termine r. si indica la custodia per la conservazione e l'esposizione di reliquie, vale a dire resti corporei o secondari e ricordi di personaggi 'santi', oggetto di venerazione.Il [...] p. 116, nr. 378). Dall'abbazia benedettina di Fontenelle (od. Saint-Wandrille), in Normandia, è testimoniato un r. "ad instar parvi fari . Possono essere menzionati sia un r. del ducadi Borgogna, Carlo il Temerario (1467-1477; Liegi, Trésor de ...
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Biliardo
Orlando Giuliano
La storia
Le origini
Il biliardo, gioco ricco di fascino e sicuramente antico, ha origini incerte e gli storiografi che si sono cimentati nel rintracciarle non sono giunti [...] Tournebride, originario della Normandia, che aveva Carlo IX di Francia, che trascorse la notte di S. Bartolomeo, quella che precedette la strage degli Ugonotti avvenuta all'alba del 24 agosto 1572, giocando a biliardo con il duca d'Angiò e i conti di ...
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ENCICLOPEDIA
S. Carboni
Il termine moderno e., sconosciuto in epoca medievale e usato in italiano per la prima volta da Galileo Galilei (1564-1642), indica un'opera scritta nella quale la conoscenza [...] (le virtù) si espandono tra le colonne di testo con i nomi dei condottieri della Normandia e delle Fiandre che avevano preso parte alla Carlo V e passata poi in proprietà del duca Jean de Berry (Parigi, BN, nouv. acq. fr. 15939-15944), che ha più di ...
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Altavilla
M. Falla Castelfranchi
M. Andaloro
Famiglia normanna di feudatari di Haute-ville-le-Guichard (od. dip. della Manche). Il primo A. di cui si hanno notizie è Tancredi (sec. 10°-11°); alcuni [...] ducadi Puglia e di Calabria, titolo che passò al secondo figlio di Ruggero Borsa, il quale mantenne solo quello diducadiNormandedi Storia dell'Architettura 22, 1975, 127-132, pp. 3-26.
R. Spahr, Le monete siciliane dai bizantini a Carlo ...
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BASILICATA
G. Bertelli Buquicchio
(lat. Lucania)
Regione dell'Italia meridionale, il cui nome attuale compare solo a partire dal sec. 12°; fin dall'Antichità classica la regione, che comprendeva il [...] ricoveri sicuri per le navi.Durante la dominazione longobarda, al tempo di Arechi I, la maggior parte della zona interna dell'Italia meridionale fu sotto il potere del ducadi Benevento, mentre le zone sul mare rimasero appannaggio dei Bizantini. La ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Abbandonati i preconcetti storiografici sul romanico che limitano a poche aree l’ideazione di nuovi moduli [...] riforma monastica per i successivi due secoli, viene fondata nel 909 dal ducadi Aquitania e conte di Mâcon Guglielmo il Pio, che ne dispone da subito l’assoggettamento diretto alla Chiesa di Roma. Su tale presupposto si basa la condizione giuridica ...
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CHERUBINI, Luigi
Sergio Martinotti
Decimo figlio di Bartolommeo (Firenze, 21 ott. 1726-ibid., 10 sett. 1792, allievo di G. N. Ranieri Redi e maestro al cembalo al teatro della Pergola) e di Veridiana [...] di raccomandazione di lord Cowper per William Douglas ducadi Queensberry. Tuttavia, prima di alla certosa di Gaillon, in Normandia, presso la casa di campagna del larmoyante si traduce (ha notato il Carli Ballola, p.132) nell'accentuato patetismo ...
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MONTALE, Eugenio
Franco Contorbia
MONTALE, Eugenio. – Nacque a Genova il 12 ott. 1896 da Domenico, detto Domingo, e da Giuseppina Ricci, ultimo di sei fratelli: gli altri cinque (Salvatore, Ugo, Ernesto, [...] di viale Ducadi Genova (oggi viale Giovanni Amendola) 38/A. Tra maggio e giugno era intanto irreparabilmente fallito il progetto di ’agosto 1955 si recò in Normandia.
Il 15 giugno 1956 pubblicò a Venezia il suo terzo libro di versi, La bufera e altro ...
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