Calabria
Giuseppe Inzitari
Pier Vincenzo Mengaldo
La C., all'epoca di D., faceva parte del Regno di Sicilia, detto poi, dopo la pace di Caltabellotta (1302), Regno di Napoli. Era il più forte stato [...] U. Bosco, S.A. Chimenz, G. Di Pino, i cui contributi di studio possono denunciare i segni di un nativo avvio e di un dono di temperamento, ma non un significato di rappresentanza della fortuna di D. in Calabria.
Arti figurative. - Nel clima romantico ...
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DI CAPUA, Giulio Cesare
Francesco Mottola
Nacque dopo il 1355, cadetto di famiglia nobile e potente, da Bartolomeo, secondo conte di Altavilla (attuale Irpinia) e da Andreina Acciaiuoli.
Il padre, che [...] stato a lungo, e a varie riprese, ostile al re Carlo III di Durazzo sino ad essere privato dello stato feudale nel 1382 e i capitoli di nozze che gli avevano assegnato il solo titolo di vicario del Regno e ducadiCalabria, esercitava di fatto tutto ...
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DI LANDO, Giovanni (Iohannes de Lando, Iohannes de Laudo)
Andrea Romano
Nacque a Capua nella seconda metà del sec. XIII.
Apparteneva ad una nobile famiglia, che annoverava tra i suoi membri vari alti [...] ufficio di viceprotonotaro del Regno. Nel 1320 fu ambasciatore, con Iacopo de Apruno, del ducadiCalabria dei Notamenta di C. De Lellis); M. Camera, Elucubrazioni storico-diplomatiche su Giovanna I regina di Napoli e Carlo III di Durazzo, Salerno ...
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CARLO MARTELLO d'Angiò, re d'Ungheria
Ingeborg Walter
Primogenito del futuro re di Sicilia Carlo II d'Angiò e di Maria d'Ungheria, nacque con tutta probabilità a Napoli nella primavera del 1271, dato [...] di dare Clemenza in moglie al duca Andrea di Schiavonia e di Croazia, fratello del re ungherese Andrea, suo alleato nella lotta contro Ottocaro di Boemia, e solo con l'elezione papale di IV, fratello della madre diCarlo Martello. Maria d'Ungheria ...
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Figlio naturale (1431-1494) di Alfonso V re d'Aragona, divenne re nel 1458. Procedette a un efficace ordinamento amministrativo, cercando di togliere forza al baronaggio e sostenendo i diritti degli ordini [...] , lo nominò (1443) ducadiCalabria designandolo nello stesso tempo suo erede per il trono di Napoli. Morto Alfonso nel aprendo trattative con Carlo VIII di Francia, mentre Ludovico il Moro si faceva sospettoso per il matrimonio di Isabella d'Aragona ...
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Figlio (Napoli 1448 - Messina 1495) di Ferdinando I, nominato principe di Capua dall'avo Alfonso I, ebbe il titolo diducadiCalabria quando il padre divenne re (1458); acquistò, dalla giovinezza, fama [...] dei baroni, di cui represse spietatamente la congiura. Sposo (1465) di Ippolita Marzia, figlia di Francesco Sforza ducadi Milano, diede dello stato milanese, e alla richiesta di aiuto di Ludovico a Carlo VIII di Francia. Paventando l'urto francese, ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] il Tirreno e in direzione di Firenze-Bologna, e da e per il Sud, in direzione di Napoli-Reggio diCalabria; a Roma si attestano, l’assalto delle truppe imperiali guidate da Carloducadi Borbone, conestabile di Francia, e il 6 maggio 1527 Spagnoli ...
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Comune della prov. di Rieti (71 km2 con 6942 ab. nel 2008, detti Civitesi), sula destra del Velino. Nei pressi vi è una sorgente sulfurea, con stabilimento termale.
Fondata nel 1309 da Carlo II d’Angiò, [...] fu chiamata C. in onore di suo figlio Roberto, ducadiCalabria. Dal 1386 circa al 16° sec. fu in lotta frequente con Rieti; dal 1541 al 1586 ne fu governatrice e feudataria Margherita d’Austria, che la lasciò in eredità ai Farnese e da questi ai ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] Luigi XIV si fa concedere dal ducadi Mantova Ferdinando Carlo la città di Casale, vera porta di accesso alla Lombardia spagnola.
La gli ambienti eversivi di destra – che nel 1970 fomentano una rivolta popolare a Reggio diCalabria – ma anche quella ...
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SANNAZZARO (Sannazaro), Iacopo (Actius Syncerus)
Enrico Carrara
Poeta, nato a Napoli il 28 luglio di un anno, che si può fissare ragionevolmente nel 1456; morto, pure a Napoli, il 24 aprile 1530. Discendeva [...] appresso, due di loro che, seguendo "la laudevole impresa" diCarlo iII di Durazzo, trovarono loro fortuna nel regno di Napoli: II, 7); nel 1481 entrò a far parte della casa del ducadiCalabria, forse per i buoni uffici del Pontano, che l'aveva già ...
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