LIBERI, Fiore de'
Giorgio Ravegnani
Figlio di Benedetto, nacque tra il 1340 e il 1350 a Premariacco o - più probabilmente - a Cividale, in Friuli, da una famiglia originaria della vicina Premariacco.
I [...] come Pisani Dossi, di proprietà del nobile Alberto Pisani Dossi (lo scrittore CarloDossi); questo G. Galvani, San Giovanni Lupatoto 2002 (riproduzione del cod. Pisani Dossi); Fiore dei Liberi, Flos duellatorum. Manuale di arte del combattimento ...
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VALERIO da Venezia
Dario Busolini
VALERIO da Venezia (Giuseppe Ballardini). – Nacque a Venezia, intorno al 1548, dalla famiglia Ballardini che lo battezzò con il nome di Giuseppe.
L’infanzia, la giovinezza, [...] di maggior successo. Nel XIX secolo venne ancora citato, però in maniera critica e ironica, da Vincenzo Cuoco, Carlo Porta, Ermes Visconti, CarloDossi e Alessandro Manzoni, che ne derivò l’episodio del miracolo delle noci per il suo romanzo. È una ...
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Scrittore (Zenevredo, Pavia, 1849 - Cardina, Como, 1910). Egli attese a opere letterarie, che pubblicò di solito in edizioni, per così dire, personali, poco idonee alla diffusione. Il fatto ch'egli dedicò La colonia felice. Utopia (1874) a G. Rovani e ch'egli ebbe un caloroso sostenitore in Cletto Arrighi basta a riconnetterlo al tardo romanticismo lombardo, cui altresì lo unisce, dentro una cerchia ...
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Patriota (n. Pavia 1780 - m. 1852); ricco proprietario nell'Oltrepò e nella Lomellina, implicato nei moti del 1821, fu condannato a morte in contumacia. Esule (fino al 1840), profuse gran parte del patrimonio nelle diverse iniziative degli esuli ed ebbe un ruolo preminente nella tentata spedizione di Savoia (1831) ...
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Varese Città della Lombardia (54,84 km2 con 80.724 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. Sorge a 382 m s.l.m., in un pianoro circondato da colli su cui sorgono i sobborghi detti castellanze. Il nucleo [...] Nel 1510 fu saccheggiata e incendiata dagli Svizzeri. Nel 1538 ottenne da Carlo V il privilegio di non venire infeudata, e così rimase fino a Viggiù; una centrale, collinosa, formata da dossi rocciosi quaternari emergenti da depositi morenici e ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] degli affluenti del Reno lo suddividono in numerosi dossi allungati generalmente in senso SO-NE. Alla , il duca di Sassonia e il marchese del Brandeburgo). Il figlio di Carlo, Venceslao, fu nominato re dei Romani mentre il padre era ancora vivo ...
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Stato federale, esteso per la massima parte nell’America Settentrionale, salvo una piccola porzione nell’America Centrale, oltre l’Istmo di Tehuantepec. I confini con gli USA, a N, e con il Guatemala e [...] ° di latitudine N l’altopiano è arido o semiarido; dossi e rilievi calcarei sono separati da spessi depositi eluviali che l’Academia de Nobles Artes di S. Carlo della Nuova Spagna, fondata da Carlo III nel 1781. La reazione antibarocca fu condotta ...
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Architetto e pittore, nato a Milano il 30 marzo 1852, ivi morto il 23 gennaio 1917. Nipote di Mauro (v.), studiò all'accademia di Brera e poi al Politecnico di Milano. Ma soprattutto dalla familiarità [...] potè attuare qualcuno dei suoi fantasiosi progetti: nella villa Pisani Dossi presso Como (1897-98) dove ebbe a collaboratore l' (1877), Le streghe, Ombra, Luce (1880), Il ritratto di Carlo Borghi (1883), La casa del mago (1884), Marina; cinque ...
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RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
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Egon [...] di culminazione non è segnata da creste, sibbene da dossi tondeggianti. appena ondulati, salvo in corrispondenza ai più città di Narva.
La prima fase della guerra non fu felice: Carlo XII di Svezia, che già aveva costretto la Danimarca alla pace, ...
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(Estados Unidos do Brazil: A. T., 149-150, 151, 152, 153-154, 155-156, 157-158).
Sommario. - Geografia: Esplorazioni (p. 701); Geologia e morfologia (p. 702); Clima (p. 706); Idrografia (p. 709); Vegetazione [...] dell'Amazzonia orientale, portando l'azione erosiva alla superficie dei dossi terziarî di sabbia e di arenarie, ha avuto come la pace di Vervins. Ma già dal 1594, Giacomo Riffault e Carlo de Vaux si erano installati nel Maranhão, riuscendo, dietro l' ...
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citazionismo
s. m. [der. di citazione]. – Tendenza a citare, a fare riferimenti; il termine è usato nella critica letteraria e dell’arte (dove è detto anche anacronismo), con allusione a opere letterarie, pittoriche, architettoniche, ecc.,...
neodialettale
s. m. e f. e agg. Chi o che ripropone l’uso del dialetto, anche come forma di espressione poetica. ◆ Dice bene [Giulio] Ferroni che l’opera dei due grandi poeti in lingua del primo Ottocento «si proietta in un integrale orizzonte...