Matteo Maria Boiardo: L'inamoramento De Orlando, Parte I - Introduzione
Antonia Tissoni Benvenuti
L'Inamoramento de Orlando
Se questa edizione restituisce un testo più arcaico e quindi di più difficile [...] nella fase finale, suggerendo spesso utili correzioni non solo di errori di stampa.
Con affetto e rimpianto ricordo CarloDionisotti e Cesare Bozzetti, anche per i lunghi colloqui sulle vicende dell 'Inamoramento che hanno accompagnato quest'ultimo ...
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Gentile maestro della ‘nuova Italia’: Gramsci, Togliatti, Gobetti
Alberto Burgio
Per comprendere il fascino che Gentile esercita durante la Prima guerra mondiale e nell’immediato dopoguerra su molti [...] il filosofo dello Stato etico, con il futuro ideologo ufficiale del fascismo, con il rappresentante – come avrebbe scritto CarloDionisotti – «senza ombra di dubbio tra i maggiori e più tipici e per ciò stesso più responsabili» del regime (Giovanni ...
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GAZA, Teodoro
Concetta Bianca
Figlio di Antonio, nacque a Salonicco probabilmente intorno al 1408-10. Suoi fratelli furono Andronico, Giorgio e Demetrio.
Se il luogo di nascita del G. è confermato dal [...] Cardini, La critica del Landino, Firenze 1973, p. 175; G. Pozzi, Appunti sul "Corollarium" del Barbaro, in Tra latino e volgare. Per CarloDionisotti, II, Padova 1974, pp. 619-640; Aldo Manuzio editore. Dediche, prefazioni, note ai testi, a cura di C ...
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Croce epistolografo
Emma Giammattei
Forma epistolare e pensiero dialogico
L’epistolografia crociana, solo di recente focalizzata dagli studiosi come elemento distintivo e quindi sottratta alla mera [...] : Napoli ’ Firenze nella stagione vociana; e poi Napoli ’ Torino, verso la città di Piero Gobetti, di Leone Ginzburg, di CarloDionisotti; così come Milano è circoscritta ad Arcore, cioè ad Alessandro Casati, l’amico di tutta una vita; c’è la Francia ...
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Poeti del Cinquecento, Tomo I, Poeti lirici, burleschi satirici e didascalici - Introduzione
Guglielmo Corni
L'introduzione a questi Poeti del Cinquecento deve farsi carico di una storia editoriale [...] di canterini», di consistenza incerta. Tramontato questo progetto, a partire dal 1962 appare un nome autorevolissimo di curatore, quello di CarloDionisotti, come si ricava da vecchie schede che preannunciano il libro. Sennonché la candidatura di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Storiografia letteraria
Giulio Ferroni
Verso una storia della letteratura: da Foscolo a De Sanctis
La riflessione sui caratteri della letteratura italiana e sulla sua storia si pone come un nodo cruciale [...] istituzioni, la varietà dell’orizzonte geografico (essenziale nella vicenda italiana): queste prospettive scaturivano dagli studi di CarloDionisotti, e in particolare da quelli raccolti solo nel 1967 in Geografia e storia della letteratura italiana ...
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MERLANI, Giorgio (Giorgio Merula)
Alessandro Daneloni
Nacque ad Alessandria, da Negro, tra la fine del 1430 e gli inizi del 1431. Membro di un’illustre famiglia della città, il M. fu comunemente conosciuto [...] 1973, pp. CXXII s., CXLIII s., CXLVIII s.; G. Pozzi, Appunti sul Corollarium del Barbaro, in Tra latino e volgare. Per CarloDionisotti, Padova 1974, pp. 623-633; R. Fabbri, La inedita epistola di dedica del Merula al suo In Politianum e una notizia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Uscire dal Novecento
Alberto Melloni
Lo scrivere di storia non ha fisionomia diversa da quella che la XIV Degnità della Scienza nuova di Giambattista Vico esprime quando postula che «natura di cose [...] diritto, o di uno storico della musica come Massimo Mila, di Roberto Longhi nella storia dell’arte, per non dire di CarloDionisotti, o delle ‘storia d’Italia’ da Croce a Galasso passando per Ernesto Ragionieri (Woolf 2011) – ci si rende conto che ...
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DELLA VALLE, Federico
Giovanna Romei
Nacque intorno al 1560 nel territorio dell'Astesana, probabilmente nelle Langhe, sotto la giurisdizione gonzaghesca o sabauda. L'attributo di "Astegiano" che compare [...] in indagini recenti - come quelle di Fabiani, Raffaelli, Durante, Senardi - è stato ripreso il prezioso suggerimento di CarloDionisotti (1939) teso ad approfondire lo studio della lingua e dello stile dellavalliani.
Edizioni: La Reina di Scotia ...
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Soderini, Piero di Tommaso
Andrea Severi
Nato a Firenze nel 1452 da una famiglia d’antico lignaggio che aveva dato ben 34 priori e 16 gonfalonieri di giustizia alla città, S. ricoprì il primo incarico [...] invece di un’«ironia beffarda, ma non priva di dolorosa risonanza» (Scritti su Machiavelli, 1964, p. 71); CarloDionisotti sostenne successivamente che «l’epigramma gli riuscì sproporzionato al bisogno, sagomato e affilato da un antico rancore, che ...
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