MAZZONI, Guido
Giuseppe Izzi
– Nacque a Firenze, il 12 giugno 1859, da Arcangelo e Caterina Mori, vedova Bongini.
Il padre, avvocato e poi notaio, aveva preso parte alla battaglia di Montanara, scontando [...] sposò la figlia di Chiarini, Nella, dalla quale ebbe i figli Carlo, Piero, Silvia, Gina. Dal 1881 al 1884 si dedicò all’ 195, in partic. pp. 181-185. Sull’ed. di Machiavelli, C. Dionisotti, Machiavellerie, Torino 1980, pp. 445-455. Sul M. e Dante, F. ...
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Medici, Lorenzo de’, detto il Magnifico
Alessio Decaria
Nacque a Firenze nel 1449, da Piero di Cosimo (→ Medici, Piero di Cosimo de’) e Lucrezia Tornabuoni. Appena ventenne ereditò la posizione eminente [...] Pisa 1979, in partic. pp. 150-55; C. Dionisotti, Machiavelli storico, in Id., Machiavellerie, Torino 1980, G. Pieraccioni, Note su Machiavelli storico, 1, Machiavelli e Giovanni di Carlo, «Archivio storico italiano», 1988, 538, pp. 635-64, in partic ...
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MARULO, Marco (Marko Marulić, Marko Pečenić, Marcus Marulus Spalatensis o Dalmata). – Nacque a Spalato il 18 ag. 1450 da Nikola, magistrato, e Dobrica Obirtić (de Albertis)
Giovanna Paolin
, di nobile [...] e la forza spirituale da grandi personalità religiose, tra cui Carlo Borromeo e Pietro Canisio, e fu tradotta rapidamente in diverse scienze e arti), XXXIX-XL (1950), pp. 33-123; C. Dionisotti, M. M. traduttore di Dante, in Miscellanea di scritti di ...
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MINUZIANO, Alessandro
Paolo Pellegrini
– Nacque a San Severo (oggi in provincia di Foggia) intorno alla metà del Quattrocento. Ignoti sono i nomi dei genitori e scarsissime le notizie sulla sua giovinezza.
Da [...] il Lamento di Roma, poemetto in ottave sulla calata di Carlo VIII (circa 1501; ibid., n. 160), un Pronosticum 3738, 4675, 5334, 5733, 5873, 6686, 7028, 7339, 7709; C. Dionisotti, Notizie su A. M., in Miscellanea di studi in onore del card. Giovanni ...
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BARBAROUX, Giuseppe
Narciso Nada
Nacque a Cuneo il 6 dic. 1772 da Giovanni Pietro e da Giovanna Maria Giordana. La madre era figlia di un noto medico cuneese; la famiglia patema proveniva invece dalla [...] dal 1814 al 1847, Torino 1860, pp. 48 ss.; C. Dionisotti, Storia della magistratura piemontese, II, Torino 1881, pp. 52 ss.; Piemonte, III, pp.164 ss., ed in particolare N. Rodolico, Carlo Alberto negli anni di regno 1831-1843, Firenze 1936, pp. 234 ...
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RANIERI, Antonio. – Primo di dieci figli, nacque a Napoli l’8 settembre 1806 da Francesco, funzionario nell’amministrazione delle poste borboniche, e da Maria Luisa Conzo.
Con la guida di precettori privati [...] a Roma e divenne compagno di viaggio di Carlo Troya, esule da Napoli e suo primo maestro N. Borsellino, Il socialismo della Ginestra, Poggibonsi 1988, pp. 80-88; C. Dionisotti, Leopardi e R., in Id., Appunti sui moderni, Bologna 1988, pp. 180-209 ...
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RANZO, Mercurino
Paolo Rosso
RANZO, Mercurino. – Nacque a Vercelli nei primissimi anni del Quattrocento da Roglerio, appartenente al collegio dei notai di Vercelli, e dalla novarese Franceschina Caccia; [...] notizia fornita dal futuro cardinale e gran cancelliere di Carlo V trova conferma nel silenzio delle fonti su Ranzo letteratura ed arti, I, Torino 1819, pp. 478 s.; C. Dionisotti, Notizie biografiche dei Vercellesi illustri, Biella 1862, pp. 49 s.; ...
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ABARBANEL, Giuda, detto Leone Ebreo
Bruno Nardi
Nacque a Lisbona fra il 1460 e il 1465, da Isacco, studioso del pensiero religioso ebraico, delle dottrine talmudiche e dei segreti della Cabala, divenuto, [...] di Napoli, Ramón de Cardona, con rescritto sancito da Carlo V (che fu reso esecutivo dal rescritto del 15 maggio e nel Rinascimento, II, Bologna 1950, pp. 79-107; C. Dionisotti, Appunti su Leone Ebreo, in Italia medioevale e umanistica, II, Padova ...
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Benivieni, Girolamo
Giancarlo Mazzacurati
Al B., giunto ormai in età piuttosto avanzata (era nato nel 1453 e morirà solo nel 1542) toccò il destino di fungere da tramite tra due distanti e solo apparentemente [...] resta, le fat, gli incanti, lasciando in posa Carlo e que' tanto favoleggiati paladini Lancillotto, Tristano e in the Italian Renaissance, Chicago 1961, I 383-384; C. Dionisotti, D. nel Quattrocento, in Atti del Congresso internazionale di Studi ...
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Pio III
Alessandro Capata
Francesco Todeschini-Piccolomini nacque a Siena o a Sarteano il 9 maggio 1439, quarto figlio di Nanni di Piero Todeschini, e di Laodomia, sorella di Enea Silvio Piccolomini. [...] Alessandro VI; questi lo nominò legato a latere presso Carlo VIII dal 1º ottobre 1493. Alla morte di altri saggi, 2° vol., Milano-Napoli 1988, pp. 119-63; C. Dionisotti, Machiavellerie. Storia e fortuna di Machiavelli, Torino 1980, pp. 55-58; ...
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