GOTICA, ARTE
Marcel AUBERT
Pietro TOESCA
. Sorta in Francia verso la metà del secolo XII, l'arte gotica si propagò e si svolse per tutta Europa, eccettuate le regioni bizantine, da allora fino alla [...] del sec. XII, nell'Île-de-France, nella regione di Soissons, nel Valois, in Piccardia, in tutto quel dominio reale ove si sviluppavano nell'ultimo terzo del sec. XIII, con Carlo d'Angiò e suo figlio, Carlo II, che si circondano d'artisti francesi. D ...
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. Oriente. - Nelle antiche monarchie orientali la corrispondenza epistolare ha carattere soprattutto ufficiale: lettere di sovrani fra loro, istruzioni a generali e governatori, e rapporti di questi al [...] Carlo. Nello stesso secolo IX si segnalano l'epistolario di Eginardo abate di Fontenelle, notevole saggio di epistole autobiografiche, quello di Rabano Mauro, discepolo di , Monaco 1863-64; N. Valois, De arte scribendi epistolas apud Gallicos ...
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MASCHERA
George MONTANDON
Giovanni PATRONI
Giovanna DOMPE'
Nicola FESTA
Alberto MANZI
Guido BARGELLINI
G. Co.
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Marcello MUCCIOLI
(prob. dall'arabo maskharah "caricatura, beffa"; fr. masque; [...] la fine del secolo scompare sotto il nome di Frontino. Vi è Tartaglia creato nel 1680 da Riccoboni: tipo di domestico, di birro, di giudice, di notaio; porta grandi occhiali. Lo riformò Fiorelli nel 1780. Carlo Cantù come Buffetto fu Primo Zanni e ...
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Città svizzera, una delle più progredite ed attive: certo deve ciò alla sua fortunata posizione geografica che l'ha resa da secoli un centro di scambî e d'interessi internazionali. Essa sorge, infatti, [...] vicino, partecipa anzi alle guerre contro Carlo il Temerario duca di Borgogna. Ma un definitivo consolidamento della Valois, Le pape et le Concile (1418-1450), voll. 2, Parigi 1909.
La confessione di Basilea.
Vanno sotto questo nome due simboli di ...
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. I. Genealogia. - 1. Origine del tipo. - "Arlecchino" non è già, come si crede comunemente, un nome generico e originario d'un tipo comico fondamentale, bensì uno dei tanti non originarî nomi specifici [...] più tardo motto scherzoso che Arlecchino discenda da Carlo V).
Non è il caso di riferire le numerose testimonianze della "familia Herlequini in Francia! Senza dubbio, la Francia degli ultimi due Valois e dei primi due Borboni, con le sue regine ...
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La propagazione. - Nell'esortare Calvino (v.) a tornare a Ginevra, il 1541, i pastori di Zurigo insistevano sui vantaggi che la predicazione di lui avrebbe portato alla causa della Riforma, proprio per [...] alla corte, cercava di attrarre ai suoi grandiosi progetti di politica estera antispagnola il giovane Carlo IX: il massacro della notte di S. Bartolomeo (24 agosto 1572) spezzava la possibilità d'un'intesa fra la monarchia dei Valois e i calvinisti ...
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La morte di Sergej Djagilev (1929) chiude la prima fase del rinnovamento orchestico europeo: durante il ventennio, che s'inizia nel 1909 coi memorabili trionfi parigini dei balletti russi, erano sorte [...] ) i "Nouveaux Ballets de Monte Carlo" con una pleiade di giovanissime reclute della grande scuola franco-russa the Ballet, Londra 1942; id., Russian Ballets, Londra 1945; N. de Valois, Invitation to the Ballet, Londra 1942; L. Vaillat, Histoire de la ...
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Piccola città della Francia settentrionale, a 41 km. a N. di Parigi nel circondario di Senlis, dipartimento dell'Oise, con 5539 ab. Sorge al limitare dell'esteso bosco omonimo, sulle rive della Nonnette, [...] -Crépy-en-Valois; un servizio giornaliero di autobus la unisce a Senlis e Montsoult.
Le Conferenze di Chantilly durante rappresentato, come nelle successive, dal generale Carlo Porro. Si stabilì di prendere nel 1916 contemporaneamente l'offensiva su ...
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Gabriele Condulmer, nacque a Venezia da ricca famiglia di mercanti nel 1383, morì a Roma il 23 febbraio 1447. Agostiniano a S. Giorgio in Alga, fu dallo zio materno Gregorio XII creato suo tesoriere, vescovo [...] Dati, Carlo Marsuppini, tutti segnalati per valore nelle lettere, non tutti per fede, onestà di costumi . rom. st. pat., XXVII (1904). E per il conflitto con il concilio di Basilea, specialmente N. Valois, Le pape et le concile, voll. 2, Parigi 1904. ...
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Nacque a Pontoise il 14 gennaio 1342 dal re di Francia Giovanni II e da Bona di Lussemburgo. Nel 1363 il padre gli affidò il ducato di Borgogna, dopo la morte dell'ultimo duca capetingio, Filippo de Rouvres [...] de Male e sconfitta da questo, con l'aiuto diCarlo VI di Francia, a Westroozebeke (vedi fiandra). Nello stesso tempo , voll. 2; E. Petit, Ducs de Bourgogne de la maison de Valois, I, Philippe le Hardi, Parigi 1909; id., Itinéraires de Philippe le ...
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piaggiare1
piaggiare1 v. intr. [der. di piaggia] (io piàggio, ecc.; aus. avere), ant. – 1. Navigare vicino e lungo la spiaggia: piaggiare è andare fra la terra e l’alto mare (Buti). 2. fig. Tenersi neutrale tra due parti avverse, destreggiarsi...