CORSINI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 7 nov. 1767, primogenito del principe Bartolomeo e di Maria Felice Colonna Barberini. Non si hanno notizie precise sui suoi studi e la sua formazione, [...] che ottenne nella sua lunga vita: grande diSpagnadi prima classe, consigliere onorario alla Corte di appello di Vienna, cavaliere dell'Ordine di Cristo, cavaliere priore di Grosseto dell'Ordine di S. Stefano, cavaliere gran croce degli Ordini ...
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FOGLIETTA, Oberto (Uberto)
Carlo Bitossi
Nacque a Genova forse nel 1518 da Giambattista, probabilmente nella parrocchia di S. Donato, dove fu battezzato il fratello Paolo e la famiglia aveva case.
Schiatta [...] galee, quasi tutti nobili "vecchi", mettevano le loro squadre al servizio del re diSpagna.
Il dialogo dei F., il solo testo del dibattito politico genovese del Cinque-Seicento a conoscere la via della stampa, associava i temi dell'indipendenza e del ...
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CONTARINI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1477, secondogenito dei cavaliere Zaccaria e di Alba Donà di Antonio.
Questo ramo - uno dei più ricchi e potenti dei numerosi in cui si articolava [...] Asburgo, intanto, era divenuto l'imperatore Carlo V e la Repubblica non poteva permettersi di non onorare nelle dovute forme un sovrano di così alta levatura , tanto più che la nomina del C. ad ambasciatore in Spagna non era mai stata revocata. Se ne ...
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CORRADINI, Pietro Marcellino
Luisa Bertoni
Nacque a Sezze (ora prov. Latina) il 2 giugno del 1658 da Torquato, che era di famiglia originaria di Reggio Emilia, e da Porzia Ciamariconi. Compì alla Sapienza [...] con la Spagna nel 1737; per quanto riguardava il Regno di Napoli si giunse a risultati concreti solo nel 1741.
Nel 1731 scoppiò con estrema violenza il conflitto con Carlo Emanuele III.
Fermo sostenitore del diritto dello Stato di fronte alla ...
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Poiché il Risorgimento ebbe come esito l’Unità nazionale, la connessione con i fatti linguistici risulta immediata, in quanto gli eventi politici, conclusi con la formazione del Regno nel 1861 e con lo [...] soppressa (Verri era stato infastidito dal tono diCarli, che gli sembrava contrastare con il cosmopolitismo assai», dal melodramma Donna Caritea regina diSpagnadi Saverio Mercadante, e che uno dei martiri di Belfiore, Angelo Scarsellini, in attesa ...
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ANGHIERA, Pietro Martire d'
Roberto Almagià
Nacque ad Arona sul lago Maggiore il 2 febbr. 1457, da famiglia di cognome ignoto, probabilmente cospicua, verosimilmente originaria di Anghiera, ma proprietaria [...] , segretario dell'ambasciatore veneto in Spagna, in base a materiali comunicati dall'Anghiera.
Altre edizioni della Legatio Babylonica: Parigi 1532 (con le prime tre Decadi); Colonia 1574 ecc. Trad. italiana diCarlo Passi col titolo Pietro Martire ...
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IMPERIALI, Giuseppe Renato
Stefano Tabacchi
Nacque a Oria o, più probabilmente, a Francavilla Fontana, il 28 apr. 1651, da Michele, principe di Francavilla, e Brigida Grimaldi. Apparteneva a uno dei [...] I. alla sacra real cattolica maestà diCarlo III… l'anno MDCCXI, Roma 1712; Relazioni di ambasciatori sabaudi, genovesi e veneti durante il periodo della grande alleanza e della successione diSpagna, 1693-1713, a cura di C. Morandi, Bologna 1935, ad ...
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GONZAGA, Annibale
Rotraud Becker
Nacque nel 1602, figlio cadetto di Ferrante Gonzaga di Bozzolo (1550-1605) e di Isabella Gonzaga di Novellara.
Il padre, che nel 1565 aveva ricevuto il titolo di principe [...] VIII. Un altro fratello, Alfonso, marchese di Pomaro, parteggiò invece per Carlodi Nevers e sostenne il ramo filofrancese dei recisamente. Riferendo il pettegolezzo al suo ambasciatore in Spagna, Leopoldo dichiarò come unica ragione della fiducia che ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Gli Arabi
Maria Giovanna Stasolla
Gli arabi
Nell’ambito del patrimonio archeologico dell’Europa sono individuabili, con diversa rilevanza, le tracce di una presenza islamica [...] facile la riconquista da parte dei Franchi che, guidati da Carlo Martello, sconfissero gli Arabi a Poitiers nel 732. L arabo.
La civiltà araba diSpagna raggiunse straordinari livelli di prosperità e di raffinatezza, di cui le risultanze archeologiche ...
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AMALFI, Tommaso Aniello d', detto Masaniello
Gaspare De Caro
Nacque il 20 giugno 1620 a Napoli, contrariamente alla tenace tradizione che lo vuole nativo di Amalfi, da Francesco, detto Cicco, e da Antonia [...] di Giulio Genoino che seppe entusiasmarlo al mito di un antico tempo felice (che egli per vari curiosi errori filologici collocava all'epoca diCarlo dominio diSpagna e la costituzione della effimera Repubblica di Napoli.
Iconografia: ritratti di ...
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carlo
s. m. – Denominazione generica di monete emesse da sovrani di nome Carlo; fu data allo scudo (filippo) di Carlo II re di Spagna e dell’imperatore Carlo VI, e a una moneta d’oro del valore di 5 talleri di Carlo duca di Brunswick.
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...