PIETRO, Santo
F. BiscontI
S. Manacorda
L'apostolo P., noto anche come Simone (At. 15, 14), nacque a Betsaida, presso il lago di Genesaret, ove svolgeva il mestiere di pescatore, insieme al fratello [...] lati papa Leone III (795-816) e Carlo Magno, inginocchiati nell'atto di ricevere rispettivamente il pallio e il vessillo; sul Anche grazie alla portata culturale di tale fenomeno, l'iconografia petrina giunse fino in Spagna (Ripoll, Santa Maria, ...
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Costantino e la dottrina della regalità sociale di Cristo
Enrico Baruzzo
La dottrina della regalità sociale di Cristo rappresenta in ambito cattolico una delle risposte al processo di secolarizzazione, [...] Spagna, Francia), a cura di G. Martina, R. Moro, Brescia 2004, pp. 17-55; D. Menozzi, Regalità di Cristo e politica nell’età di Pio XI: i congressi internazionali di p. 264). L’idea della superiorità diCarlo Magno rispetto a Costantino si mantiene ...
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Pio VIII
Giuseppe Monsagrati
Terzo di otto figli (e secondo maschio), Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761, dal conte Carlo Ottavio e dalla contessa [...] La differenza stava tutta lì: quella stessa religione che Leone XII aveva pensato di poter brandire come un'arma, per P. era uno scudo; e la ex colonie latino-americane della Spagna accordando loro la presenza di vicari apostolici che in pratica ...
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CHIERICATI (Chierigati, Chericati, Cheregato, Cherigatti, Clericato, Chierigato; Chieregatus, de Chieregatis), Leonello
Anna Foa
Nacque a Vicenza nel 1443 dal conte Niccolò e da Caterina Loschi, figlia [...] La morte di Luigi XI e il periodo di minorità diCarlo VIII, con il tentativo del Papato di rompere l' con cui il pontefice, in virtù delle sue prerogative di vicario di Cristo, donava alla Spagna le terre scoperte da Colombo. Del resto, tutta ...
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PIO VIII, papa
Giuseppe Monsagrati
PIO VIII, papa. – Terzo di otto figli, e secondo maschio, Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761 dal conte Carlo [...] di cui era ribadita la condanna), dagli scritti di storici e letterati (Carlo Botta e Vittorio Alfieri), nonché dalle polemiche di delle ex colonie latinoamericane della Spagna accordando loro la presenza di vicari apostolici che in pratica ...
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CROCIFISSO
G. Jászai
Con il termine c. si intende la rappresentazione della croce con sopra Cristo, indipendentemente da materiale, tecnica, misure, contesto iconografico e funzione iconica. La specificazione [...] dell'880 ca. dell'Evangeliario di Lindau, New York, Pierp. Morgan Lib., M.1; Sacramentario dell'incoronazione diCarlo il Calvo, dell'870, Parigi e in Spagna (per es. c. del 1220 ca. nel duomo di Osnabrück; c. del 1220 ca. nel duomo di Halberstadt; c ...
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MARCHETTI, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Empoli il 10 apr. 1753, primogenito di Giuseppe e di Dorotea Branzi (dopo di lui nacquero tre femmine, Teresa, Lucrezia e Maria Giovanna). Dopo l'ultimo [...] 500 scudi) e istitutore "primario" diCarlo Ludovico, allora quindicenne, figlio del defunto Ludovico I di Borbone Parma, re di Etruria, e di Maria Luisa di Borbone Spagna, che nel 1817 ottenne come reggente il Ducato di Lucca (nel 1824 le successe ...
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CORTESE, Gregorio
Gigliola Fragnito
Nato a Modena o a Venezia tra il 1480 e il 1483 da Alberto e Sigismonda di Gherardino Molza, venne battezzato con il nome di Gian Andrea. Rimasto orfano del padre, [...] di scritti dei protestanti, che ottenne di poter leggere grazie ad una dispensa papale. Ad Adriano VI - che conobbe con ogni probabilità durante la sosta a Genova nel viaggio dalla Spagna gradito il cardinale ai rappresentanti diCarlo V in Curia. Il ...
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BECCADELLI, Ludovico
Giuseppe Alberigo
Nacque a Bologna il 29 genn. 1501 in una antica famiglia cittadina da Pomponio e da Prudenza Mammellini, e come primogenito fu avviato allo studio delle leggi, [...] accompagnò il card. Pole nella sua missione in Spagna presso Carlo V e rimase poi bloccato col medesimo cardinale a 'inquisizione a Venezia e il nunzio L. B., in Arch. d. Soc. romana di storia patria, LXV, (1942), pp. 61-152 (ora in Venezia e l'inquis ...
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BALBANI, Niccolò (Nicolao)
Carlo Ginzburg
Nacque a Lucca il 27 sett. 1522, da Agostino e Lucrezia Sbarra, sua seconda moglie. Il padre aveva aderito in data imprecisata alle dottrine dei riformatori [...] il 9 genn. 1562, in cui si vietava ai profughi (colpiti per di più da una taglia individuale di 300 scudi d'oro) di stringere relazioni commerciali in Italia, Spagna, Francia, Fiandra e Brabante. Presentatosi il 27 febbraio dello stesso anno, insieme ...
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carlo
s. m. – Denominazione generica di monete emesse da sovrani di nome Carlo; fu data allo scudo (filippo) di Carlo II re di Spagna e dell’imperatore Carlo VI, e a una moneta d’oro del valore di 5 talleri di Carlo duca di Brunswick.
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...