GALEOTA, Mario
Alessandro Pastore
Nacque nel Regno di Napoli tra gli ultimi anni del '400 e i primi del '500 da Giovanni Berardino e da Andreana Lazza. La famiglia, che già godeva del feudo di Casaterra, [...] ritenne opportuno trasmettere a Carlo V nel giugno 1549 di là dell'analisi dei problemi di ingegneria militare - spunti di notevole interesse su questioni di scienza politica, etica ed economia. Nella dedica a Filippo II diSpagna il G. afferma di ...
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CEVA, Francesco Adriano
Gaspare De Caro
Nacque a Mondovì, da famiglia appartenente alla nobiltà cittadina, nel 1585. Pare probabile che si addottorasse in leggi nello Studio monregalese prima di intraprendere [...] dei vantaggi che la Spagna stessa avrebbe conseguito con un accordo generale delle potenze cattoliche. Inoltre da Lione egli cercò di prendere contatto con il duca Carlodi Lorena, tentando di stabilire le possibilità di un accordo con Luigi XIII ...
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GIUSTINIANI, Giacomo
Simone Bonechi
Nacque a Roma il 29 dic. 1769 dal principe Benedetto e da Cecilia Mahony, irlandese. La famiglia paterna godeva del titolo principesco a Genova e a Roma, mentre quella [...] da consiglieri "zelanti" il G., di concerto con l'arcivescovo Carlo Oppizzoni, sospese molti professori sospetti per pregiudicare i diritti del re diSpagna, ma questa posizione mediana non ebbe il consenso di Roma. Nel quadro delle complesse ...
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CERUTTI (Ceruti), Giacinto
Giuseppe Pignatelli
Nacque a None (Torino) nel 1735 in una famiglia piccolo borghese (il padre era uno stimato chirurgo). Spinto dal desiderio di evadere da un ambiente provinciale, [...] divenne precettore dei due nobili fratelli Morozzo di Bianzè, Carlo Fortunato, poi matematico e presidente dell' e all'inizio del 1772, avendolo come vicino di stanza in una casa di piazza diSpagna.
L'avventuriero veneziano lo descrive non senza ...
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CRIVELLI, Alessandro
Agostino Borromeo
Figlio di Antonio, conte di Dorno e Lomello, e di Costanza Landriani, nacque intorno al 1511: tale data, che non coincide con quella generalmente accolta dai suoi [...] diSpagna la sentenza, cosa che non avvenne: nel giugno del 1565, però, per venire in qualche modo incontro ai desideri di Filippo II, Pio IV decideva di inviare in Spagna corrispondenza del C. con il cardinale Carlo Borromeo si trova nei codici F inf ...
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LENZI, Lorenzo
Stefano Simoncini
Nacque a Firenze il 23 ott. 1516, da Antonio di Piero e Costanza di Taddeo Gaddi, sorella di monsignor Giovanni e del cardinale Niccolò Gaddi. Suoi fratelli furono Alessandro, [...] con il re diSpagna Filippo II, fu nominato alla nunziatura presso la corte di Francia.
Il di religione: le esecuzioni, la congiura di Amboise, i propositi e le convinzioni del cardinale di Lorena Carlodi Guisa. In questo periodo il L. fu oggetto di ...
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FIRRAO, Giuseppe
Dario Busolini
Nacque il 12 luglio 1670 nel castello di Luzzi, località della Sila feudo dei Firrao, nella diocesi di Bisignano a nord di Cosenza, figlio di Pietro, principe di Sant'Agata, [...] 1732), senza l'investitura che pure la Spagna aveva richiesto per lui alla S. Sede, la quale dovette contentarsi di conservare il territorio di Castro e Ronciglione. Nel 1734 però Carlodi Borbone alla testa di un esercito spagnolo conquistò il Regno ...
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GIORDANI, Paolo Bernardo
Irene Fosi Polverini
Nacque probabilmente nel primo decennio del XVIII secolo a Napoli, come si evince dalle notizie fornite in un memoriale anonimo, ma opera dello stesso G., [...] o canonico.
Nel memoriale - destinato al conte Carlo Firmian, nominato alla fine del 1752 ministro plenipotenziario cardinale Francesco Acquaviva, ambasciatore diSpagna. Da Roma, nel 1745, scrisse al gran cancelliere di Milano, Beltrame Cristiani, ...
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GIACOMO il Maggiore, Santo
T. Iazeolla
Il nome Giacomo individua nel Nuovo Testamento due apostoli: G. detto il Maggiore, perché fu uno fra i primi a essere chiamato dal Signore (Réau, 1958), figlio [...] ottenuti per intercessione dell'apostolo; il racconto dell'evangelizzazione della Spagna, il martirio di G. e le vicende della traslazione del suo corpo; la storia diCarlo Magno e di Rolando dello pseudo-Turpino; una guida per i pellegrini.La ...
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CENNI, Gaetano
Marina Caffiero
Nacque il 1° maggio 1698 a Spignana di San Marcello Pistoiese da Carlo. Fu avviato agli studi umanistico-letterari, insieme con il fratello Matteo Rinaldo, presso il seminario [...] stessa epoca. E proprio delle accuse di eresia del C. si servirono l'inquisitore diSpagna e gli avversari romani per tentare la di Simone M. De Magistris, un libro di critiche all'opera di G. R. Carli sulla moneta, condivise dal C. perché il Carli, ...
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carlo
s. m. – Denominazione generica di monete emesse da sovrani di nome Carlo; fu data allo scudo (filippo) di Carlo II re di Spagna e dell’imperatore Carlo VI, e a una moneta d’oro del valore di 5 talleri di Carlo duca di Brunswick.
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...