CRIVELLI
Maurizio Padoan
Famiglia di cantanti e compositori attivi nei secoli XVIII-XIX.
Gaetano, nato a Brescia il 20 ott. 1768, è il più importante esponente della famiglia. Ebbe la sua prima formazione [...] Venezia, ove si produsse in Argene di S. Mayr, Orazie Curiazi di D. Cimarosa e Ciddelle Spagnedi G. Farinelli.
Successivamente, nel 1803 ; ma già nel 1816 egli ebbe modo di comporre un'opera seria per il S. Carlo, che però non fu rappresentata per l' ...
Leggi Tutto
CARUSO, Luigi
Maria Caraci
Nato a Napoli il 25 sett. 1754, figlio di un maestro di cappella e fratello del tenore Emanuele, studiò dapprima col padre, poi con Nicola Sala al conservatorio della Pietà [...] e pubblici, dal Portogallo alla Russia, dalla Germania alla Grecia, alla Spagna, alla Francia, all'Austria.
Operista fecondissimo, capace di assecondare i gusti e le inclinazioni di un pubblico molto vasto, il C. fu particolarmente versato nel genere ...
Leggi Tutto
CHELLERI (Cheler, Keller, Kellery), Fortunato
Enza Venturini
Incerti sono la data e il luogo di nascita. I biografi moderni (cfr. Eckert) ritengono sia nato nel maggio o nel giugno 1690 (e non nel 1668 [...] 1709-1710 soggiornò in Spagna, e a Barcellona conobbe le opere di A. Caldara, G. Porsile e la Dafni di E. d'Astorga. 1725, divenne maestro di cappella e direttore della musica a Kassel, al servizio del langravio di Assia-Kassel Carlo I, succedendo a ...
Leggi Tutto
GIRAUD, Fiorello
Roberto Staccioli
Nacque a Parma il 22 ott. 1870, figlio del tenore Lodovico e di Maria Givoni.
Il padre, Lodovico, nato a Parma il 2 marzo 1846, era di condizioni sociali umilissime. [...] di Bologna come Fenton nel Falstaff di Verdi, sempre sotto la direzione di Toscanini, ruolo riproposto al Carlo Felice di Genova (dicembre 1894), dove cantò anche ne L'amico Fritz di in Portogallo e in Spagna, a fianco di Eva Tetrazzini. Nel dicembre ...
Leggi Tutto
PANDOLFI, Domenico
Fabrizio Longo
PANDOLFI (Pandolfi Mealli), Domenico (in religione Giovanni Antonio). – Secondogenito di Giovanni Battista Pandolfi e quartogenito di Verginia Bartalini, fu battezzato [...] , entrambe pubblicate a Innsbruck con la qualifica di «musico del Serenissimo Ferdinando Carlo arciduca d’Austria» (governatore del Tirolo) era apertamente schierata contro la Spagna, circostanza avvalorata dal di lui abbigliamento «alla francese»: ...
Leggi Tutto
INGHILLERI, Giovanni
Alessandra Cruciani
Nacque a Porto Empedocle, nell'Agrigentino, il 9 marzo 1894 da Francesco Paolo e Almerinda Bacco. Diplomatosi in pianoforte e composizione al conservatorio di [...] Opera House di Chicago, e si era esibito con grande successo in Francia e in Spagna. Nel 1930 al teatro La Fenice di Venezia, accanto Tebaldi, T. Pasero e Onelia Fineschi, e nel ruolo di Don Carlo ne La forzadel destino (1946), quindi ancora ne Il ...
Leggi Tutto
PALAZZOTTO TAGLIAVIA, Giuseppe
Giuseppe Collisani
PALAZZOTTO TAGLIAVIA (Palazzotto e Tagliavia, Pallizzotti, Palazzotti), Giuseppe. – Nacque a Castelvetrano (Trapani). La data di nascita è ignota: Giovanni [...] : «I Signori Tagliavia, pria d’esser stati dichiarati Principi di Castelvetrano, aveano titolo di Conti di essa Terra per concessione fattane a Gio[vanni] Vincenzo Tagliavia dall’Imperat[ore] Carlo V e dalla Regina Giovanna, data in Valenza nel ...
Leggi Tutto
MAIO, Giovanni Tommaso di
Cesare Corsi
Nacque a Napoli intorno al 1490, come si desume dalle sue prime composizioni conosciute, apparse in una raccolta a stampa del 1519 (I fioretti di frottole barzellette [...] anni prima in occasione della visita a Napoli diCarlo V. La raccolta contiene 30 villanesche, un di Castello 1925, pp. 7, 281; B. Croce, I teatri di Napoli dal Rinascimento alla fine del secolo decimottavo, Bari 1947, pp. 22 s.; Id., La Spagna ...
Leggi Tutto
DALL'ARGINE
Alberto Iesuè
Famiglia di musicisti emiliani attivi tra il XIX e il XX secolo.
Luigi, figlio di Pietro e Marianna Sottieri, nacque a Parma il 24 marzo 1808. Studiò con il maestro F. Carrozzi [...] ibid., 25 ott. 1865); La figlia del corsaro (coreogr. di F. Pratesi, Genova, teatro Carlo Felice, autunno 1866); Torquato Tasso (coreogr. di R. Rossi, Roma, teatro Argentina, autunno 1866); Fede (coreogr. di F. Fusco, in collab. con G. Giaquinto e P ...
Leggi Tutto
ARRIGONI, Carlo
**
Nacque a Firenze il 6 dic. 1697. Non si sa da chi apprendesse la musica, ma il suo talento di compositore dovette ben presto affermarsi se nel 1719 veniva eseguita, nella chiesa dell'Oratorio [...] È,sbarcato sano Don F -d -do [= Don Ferdinando] dalla Spagna?" e l'aria "O mio caro Arragon / Questo è un Paragon cantata a soprano solo con cembalo e strumenti, per l'onomastico diCarlo VI, imperatore de' Romani (sembra sia andata perduta). Inoltre ...
Leggi Tutto
carlo
s. m. – Denominazione generica di monete emesse da sovrani di nome Carlo; fu data allo scudo (filippo) di Carlo II re di Spagna e dell’imperatore Carlo VI, e a una moneta d’oro del valore di 5 talleri di Carlo duca di Brunswick.
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...