FERRARI, Ottavio
Francesco Piovan
Nacque a Milano il 20 maggio 1607 da Giulio e Bianca Bariola.
Perso il padre all'età di quattro anni, rimase affidato alle cure degli zii Barbara Marliani e Francesco [...] altro, dal timore di scontentare qualcuna delle potenze europee chiamate in causa: Spagna, Francia, Austria 234 e nota 1; XXIV (1901), 2, pp. 189, 197; Id., Carlo de' Dottori, Città di Castello 1902, pp. 8, 93, 236 s., 387; C. Trabalza, Storia della ...
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FONDULO, Girolamo
Francesco Piovan
Nacque a Cremona da nobile famiglia (uno dei suoi antenati, Cabrino, era stato signore della città dal 1406 al 1420), in data ignota, che è probabilmente da porsi [...] offerto da G.F. Muscettola, ambasciatore diCarlo V, agli accademici - tra cui il di Francesco I, Francesco ed Enrico, ebbero come maestro dal 1524 al 1534 il sarzanese Benedetto Tagliacame (Teocreno), che li seguì anche nella loro prigionia in Spagna ...
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MANZINI, Luigi
Luigi Matt
Nacque a Bologna il 19 sett. 1604, da Geronimo e da Camilla Vitali.
La prima notizia certa sul M. riguarda il suo ingresso nell'Ordine dei benedettini: nel 1620 vestì l'abito [...] Dopo circa due anni lasciò Mantova, con una lettera di "ben servito" diCarlo II del 9 maggio 1656. Passò allora a Torino, Francia, Germania e Spagna.
Nell'avviso "A chi legge" della Flegra, è annunciata l'imminente pubblicazione di un altro romanzo ...
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MAGNO, Celio
Daniele Ghirlanda
Nacque il 12 maggio 1536, forse a Napoli, da Marcantonio, che ebbe altri tre figli: Pompeo, Alessandro e Giulia.
Marcantonio, cittadino originario veneziano, nacque verso [...] del Senato. Si ha notizia di suoi viaggi in Francia, Germania e Spagna, di cui mancano però conferme documentarie. Trovò buoni uffici diCarlo V e di Andrea Carafa, luogotenente generale del Regno di Napoli, ottenne dal doge di Venezia un ...
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CIMINELLI, Serafino (Serafino Aquilano)
Magda Vigilante
Nato all'Aquila nel 1466 da genitori di nobile stirpe cittadina, Francesco e Lippa de' Legistis, compì i primi studi nella città nativa. Nel 1478 [...] in Romagna Ferrandino, che invano tentava di resistere alle truppe diCarlo VIII.
La sconfitta ormai imminente degli Aragonesi 1504), e dalla schiera numerosa di imitatori che il C. ebbe in Italia, Francia, Spagna ed Inghilterra.
Gli strambotti del ...
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BEROARDI, Guglielmo (Berovardi, Berrovardi)
Eugenio Ragni
Nacque a Firenze, probabilmente intorno al 1220: tra gli ufficiali ad cavallatas eletti il 6 febbr. 1260 è nominato, infatti, suo figlio Ruggero [...] di incongruenza politica giustificabile soltanto col timore di un'imminente catastrofe, il Comune inviava contemporaneamente in Spagna sue funzioni, per un atto di quietanza stipulato dal Comune e dai procuratori diCarlo d'Angiò. (Nelle Delizie…, ...
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GRAZIANI, Girolamo
Fabio Tarzia
Nacque a Pergola, nell'Urbinate, il 1° ott. 1604 da Antonio e da una Lavinia di cui non si conosce il cognome. A Ferrara, dove il padre era uditore di rota, trascorse [...] di Modena stava combattendo contro la Spagna. di O. Cromwell e dell'esecuzione diCarlo I (1649). Alla vicenda principale si intrecciano quelle di Elisabetta, moglie di Cromuele, da tempo innamorata del sovrano, e di Henrighetta, consorte diCarlo ...
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GIUSTI, Luigi
Stefano Meschini
Nacque a Venezia l'11 nov. 1709 da Pietro, di famiglia cittadina antica ma decaduta. Scarse sono le notizie intorno ai primi anni della sua vita; risulta comunque che [...] del sovrano. Da qui la necessità di abrogare le costituzioni diCarlo V e le varie collezioni di ordini del Senato, sulle quali da in Spagna; poi, rientrato in Italia, fu in rapida successione membro del magistrato camerale, consigliere di governo ...
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CLARIO, Giovan Battista
Luigi Firpo
Medico, verseggiatore latino, filosofo dilettante, nacque, probabilmente a Udine, intorno al 1570. Nei verbali del S. Uffizio vien detto costantemente "de Utino", [...] 'arciduca Ferdinando, che moveva da Graz alla volta della Spagna quale sposa destinata a colui che proprio in quei giorni prestata nell'ottobre 1614 a favore diCarlo Albertinelli, che si riprometteva di esportare dai paesi danubiani alla volta dell ...
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LAGOMARSINI, Girolamo
Franco Arato
Nacque a Puerto de Santa María (presso Cadice, in Spagna) il 30 sett. 1698 da un mercante genovese e da madre spagnola, e trascorse l'infanzia tra Cadice e Siviglia: [...] d'Italia dell'amico Zaccaria (VIII, Modena 1755, pp. 3-9). Di maggiore impegno il lavoro intorno alle opere dell'umanista Giulio Pogiani, sodale diCarlo Borromeo ed estensore del Catechismo di Pio IV (1566): il L. diede in quattro maestosi volumi l ...
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carlo
s. m. – Denominazione generica di monete emesse da sovrani di nome Carlo; fu data allo scudo (filippo) di Carlo II re di Spagna e dell’imperatore Carlo VI, e a una moneta d’oro del valore di 5 talleri di Carlo duca di Brunswick.
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...