ALVIANO (Liviani), Bartolomeo d'
Piero Pieri
Nacque nel 1455, probabilmente a Todi, da Francesco e da Isabella, della nobile famiglia degli Atti. La madre morì nel darlo alla luce e l'A. fu allevato [...] e inizia nuovi lavori di rafforzamento nelle mura e nella rocca.
Con la calata diCarlo VIII comincia un nuovo città di Perugia.
La Francia intanto, che ha perso il Regno di Napoli, s'accinge con un nuovo esercito a riconquistarlo; e la Spagna, che ...
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FREGOSO (Campofregoso), Battista
Giampiero Brunelli
Nacque a Genova il 2 febbr. 1452 dal doge Pietro e da Bartolomea Grimaldi, figlia del signore di Monaco. Trascorse i primi anni a Piombino, di cui [...] passò alla corte del re di Francia Carlo VIII, che nel 1492 gli offrì una pensione annua di 1.200 lire tornesi. Grazie estreme speranze di rivincita, iniziò solo tra il dicembre 1496 e il gennaio 1497, dopo la tregua tra Francia e Spagna sui Pirenei ...
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DE MEESTER HÜYOEL, Giacomo Filippo
Lauro Rossi
Nacque a Milano il 14 luglio 1765 da Daniele, olandese di Middelburg, e da Elena Mattei, figlia di un giureconsulto milanese. Tra i suoi fratelli si ricordano [...] recò a Torino per sondare le intenzioni diCarlo Alberto circa la possibilità di un intervento in Lombardia. Riferì anche sulla in Spagna nel 1823.
Convinto assertore degli ideali repubblicani, era tuttavia disposto a transigere sulla forma di governo ...
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GREGORIO II, papa, santo
Paolo Delogu
Nacque a Roma, presumibilmente nell'ultimo quarto del sec. VII, e fu allevato ed educato nel patriarchio lateranense, il complesso di uffici, con annesse scuole [...] . Inoltre scrisse al principe franco Carlo Martello chiedendogli di proteggere la missione di Bonifacio. In Francia G. II che ebbe presso Tolosa con i Saraceni che dalla Spagna tentavano di espandersi nella Francia meridionale. Buoni rapporti G. II ...
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FANTI, Manfredo
Vincenzo Caciulli
Nato a Carpi (od. provincia di Modena) il 23 febbr. 1806 da Antonio e Silea Carbolani, nel 1825 fu ammesso alla Scuola dei cadetti pionieri di Modena, e conseguì nel [...] nel '33, in Spagna consolidò i rapporti col Fabrizi e partecipò alla vita di quella Legione italica che il di una brigata e, pochi giorni dopo, assunse la responsabilità della difesa di Milano. La rapidità degli eventi, con la ritirata diCarlo ...
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CASTALDO, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Figlio diCarlo e di Mariella de Raynaldo, nacque nel 1493 nel borgo di Cesinola, presso Cava dei Tirreni. Nel 1515 si trasferì a Napoli, dove si arruolò [...] , Gerolamo Morone, dopo Pavia: e al C. il Pescara affidò il compito di recarsi in Spagna, presso Carlo V, per informarlo del disegno del ministro milanese, di una lega degli Stati italiani, preoccupati dalla preponderanza acquisita dagli Spagnoli a ...
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BIONDI, Giovanni Francesco
Gino Benzoni
Nacque a Lesina nel 1572; la sua famiglia, Biundović, che italianizzerà il cognome in Biondi agli inizi del sec. XVII, era nobile, ma di ridotte possibilità finanziarie. [...] fu al seguito del Wotton, recatosi a Torino per saggiare la volontà d'autonomia diCarlo Emanuele di fronte al profilarsi di un riavvicinamento tra Francia e Spagna e incoraggiarlo coll'assicurazione dell'appoggio inglese. Non a caso si parlava dell ...
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ALESSANDRO V, antipapa
Armando Petrucci
Pietro Filargis, detto Pietro di Candia, nacque intorno al 1340 a Kare, nella parte settentrionale di Creta, da poveri genitori di sangue greco, che egli non [...] lo svolgimento del concilio si recò a Pisa Carlo Malatesta, signore di Rimini, a nome di Gregorio XII; s'incontrò col Filargis e, , l'Ungheria, il Friuli; a Benedetto XIII, confinato in Spagna, obbediva, oltre questa, solo la Scozia. Così, per quanto ...
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ALESSANDRINI, Federico
Francesco Malgeri
Nacque a Recanati il 5 ag. 1905 da Raffaele, pittore e restauratore, allievo di Luigi Fontana, e da Maria Patrignani. A Recanati compì i primi studi, fino al [...] Stato e Chiesa, per i quali usava lo pseudonimo diCarlo Adami. Una collaborazione che assunse spesso toni polemici, i quali ricordiamo: I cattolici e il comunismo, Roma 1945; La Spagna e la Repubblica (1931-1936), ibid. 1945; Del corporativismo e d ...
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DE CASTILLIA, Gaetano
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano il 28 ott. 1794 da Giorgio, titolare d'un affermato studio notarile, e da Erminia Alciati, quarto di cinque fratelli. Dopo i primi studi nel [...] ed alcuni agenti della Spagna in rivolta: "ce malheureux jeune homme - diceva perciò di lui il governatore Strassoldo ricordato dal Capponi con un affettuoso necrologio sull'Opinione.
Carlo, fratello di Gaetano, nato a Milano nel 1783, era stato ...
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carlo
s. m. – Denominazione generica di monete emesse da sovrani di nome Carlo; fu data allo scudo (filippo) di Carlo II re di Spagna e dell’imperatore Carlo VI, e a una moneta d’oro del valore di 5 talleri di Carlo duca di Brunswick.
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...