Unione Europea
Sergio Romano
di Sergio Romano
Unione Europea
sommario: 1. Introduzione. 2. L'Unione economico-monetaria e il Trattato di Maastricht. 3. Allargamento, approfondimento e Trattato di Amsterdam. [...] sua strategia: aiutato da un ministro del Tesoro, Carlo Azeglio Ciampi, che era stato presidente del Consiglio Fortunatamente negli anni seguenti l'area di Schengen si allargò sino a includere l'Italia (1990), la Spagna e il Portogallo (1991), la ...
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COLOMBO (Colón), Bartolomeo
Giovanni Nuti
Figlio di Domenico e di Susanna Fontanarossa, fu il terzogenito della famiglia. Nel documento del 7 ag. 1473 in cui Susanna, vantandovi una ipoteca, acconsentiva [...] sulla base di una errata interpretazione di una di queste), ma dopo il 1488, quando Cristoforo si trovava già in Spagna e quando somma con la quale, secondo Fernando, lo avrebbe aiutato Carlo VIII, giunse quando il fratello era già partito per il ...
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GRITTI, Andrea
Gino Benzoni
Nato il 17 apr. del 1455 a Bardolino, nel Veronese, da Francesco di Triadano e Vienna di Paolo Zane e ben presto orfano di padre, di lui - mentre la madre si risposa, nel [...] Inghilterra, Francia, Spagna.
Accasato già nel 1476, con Benedetta di Luca Vendramin, questa muore di parto, nello stesso il G. non condivide. Per esempio l'alleanza "perpetua" con Carlo V e suo fratello arciduca del 29 luglio 1523 e la conseguente ...
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ESTE, Luigi d'
Paolo Portone
Ultimogenito di Ercole II, duca di Ferrara, Reggio e Modena, e di Renata di Francia, nacque il 25 dic. 1538 a Ferrara. Secondo i rigidi schemi della ragione di Stato che [...] . riuscì ad impedire l'elezione dei candidati favorevoli alla Spagna e a promuovere invece quella del più neutrale e meno a principi estensi-Ramo ducale-Principi regnanti, Alfonso II di Ercole II, b. 332; Lettere diCarlo IX, p. 256, n. o. 505 e ...
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Calabresi, Luigi
Emmanuel Betta
Una vita tranquilla
Nacque a Roma il 14 novembre 1937. Era il terzo figlio, dopo Adele e Wanda, di Paride, negoziante di vini e olii originario di Velletri, e di Amalia [...] Rotondi, e il questore di Milano Giuseppe Parlato come testimone. Dopo il viaggio di nozze in Spagna e in Portogallo – solo altre cinque persone, ovvero gli agenti di PS Vito Panessa, Giuseppe Caracuta, Carlo Mainardi, Pietro Mucilli e il tenente ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] , che si smarcò dalla Spagna e revocò la scomunica di Enrico IV di Francia, l’ex capo ugonotto P. Prodi, Storia sacra e Controriforma. Note sulle censure al commento diCarlo Sigonio a Sulpicio Severo, «Annali dell’Istituto storico italo-germanico in ...
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CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Terzo dei tre figli maschi di Nicolò (1563-1648) di Bertuzzi, del ramo contariniano detto (per i ferrei battenti della porta d'ingresso del palazzo in salizzada di S. [...] un'intensificata aggressività essendo interesse di Venezia la Spagna non abbia sollievo; si congratula, di conseguenza, fervidamente per ogni si sia opposto; anzi, dalle informazioni del nunzio Carlo Carafa, pare vada annoverato tra i fautori della " ...
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GIOACCHINO NAPOLEONE Murat, re di Napoli
Silvio de Majo
Joachim nacque il 25 marzo 1767 a Labastide-Fortunière (ora Labastide Murat) nel Quercy, sesto figlio di Pierre e di Jeanne Loubières, proprietari [...] del re Carlo IV e dallo strapotere del favorito Manuel de Godoy principe della Pace. G. era in Spagna da poche allora i rapporti tra i due cognati furono tesi, condizionando l'opera di governo di G. e le vicende interne del Regno. In varie occasioni G ...
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Agnello
F. Nikolasch
G. G. Pani
F. Panvini Rosati
SIMBOLOGIA E ICONOGRAFIA
di F. Nikolasch
L'a., al pari della pecora e dell'ariete, è tra i simboli principali dell'arte cristiana, soprattutto come [...] immagine dell'a. si trovano a San Isidoro a León, in Spagna, a Girolles e a Saint-Michel d'Aiguiche, a Le Puy dei Cavalieri di Rodi. In Francia l'Agnus Dei costituiva il tipo caratteristico di una serie di monete d'oro, da Luigi IX a Carlo VII, dette ...
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Nato a Milano il 19 febbr. 1821 da Claudio, un piccolo imprenditore originario di Monza, e da Giuseppina Della Volta, fece i primi studi presso i padri barnabiti di Monza e poi nelle scuole di Milano. [...] di acerba censura alla politica estera del governo presieduto dal Casati giudicata inconcludente e prona ai voleri diCarlo Alberto miniere di argento del Nevada aveva infatti indotto gli Stati bimetallisti (Belgio, Francia, Grecia, Italia, Spagna, ...
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carlo
s. m. – Denominazione generica di monete emesse da sovrani di nome Carlo; fu data allo scudo (filippo) di Carlo II re di Spagna e dell’imperatore Carlo VI, e a una moneta d’oro del valore di 5 talleri di Carlo duca di Brunswick.
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...