Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] Il centurione non fa sempre buona strada al missionario. Carlo de Focauld ha capito che doveva ritornare nel Marocco con . Chiese e culture religiose tra due guerre mondiali: Italia, Spagna, Francia, a cura di D. Menozzi, R. Moro, Brescia 2004.
83 Si ...
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Santi d'Italia
Tommaso Caliò
Le origini
In un articolo pubblicato sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nel gennaio del 1861, Carlo Maria Curci descriveva le asprezze naturali della penisola italiana [...] cristiano e totalitarismo, in Cattolicesimo e totalitarismo. Chiese e culture religiose tra le due guerre mondiali (Italia, Spagna, Francia), a cura di D. Menozzi, R. Moro, Brescia 2004, pp. 334-335.
150 P. Misciattelli, Fascisti e cattolici, cit., p ...
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CRISTO
P. Skubiszewski
Per la narrazione della nascita, della vita e morte, dei miracoli e della parola di C., cardine della fede cristiana, i testi-base sono costituiti dai quattro vangeli, libri destinati [...] sec. 9° e nelle scuole di miniatura di Tours, di Lotario I e diCarlo il Calvo, essa assunse una sono in Francia e in Spagna, nelle grandi cattedrali (Autun, Saint-Lazare, 1125-1135 ca.) e anche in edifici di minore rilevanza (Vigeois, 1125- ...
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Comunita e pastori del protestantesimo italiano
Lothar Vogel
In Italia il protestantesimo costituisce una minoranza piccola ma stabile. Ai tempi del censimento del 1911 ben 120.000 persone si dichiararono [...] vaticano II, Torino 1966.
186 V. D. DiCarlo, Pastorato femminile: sacerdozio per tutti o sacerdozio universale?, degli evangelici e libertà religiosa in Francia, Spagna e Italia, in Uniti per l'Evangelo, a cura di G. Long, R. Maiocchi, cit., ...
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SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] alcuni cardinali: Bessarione in Francia, Borgogna e Inghilterra; Borja in Spagna; Angelo Capranica presso gli Stati italiani; Marco Barbo in Germania, all'arte militare di Federico da Montefeltro, che sconfisse le truppe diCarlo e di Firenze, che il ...
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Breve storia dell'anticlericalismo
Fulvio Conti
Questioni di lessico
Secondo Guido Verucci, uno dei maggiori studiosi dell’Italia laica prima e dopo l’Unità, per riprendere il titolo di un suo noto [...] a dominante presenza cattolica (la Francia, il Belgio, la Spagna), la stagione d’oro dell’anticlericalismo coincise con gli ultimi Stato24. Ecco quanto scriveva nell’agosto 1850 a Carlo Birago di Vische, direttore dell’«Armonia»:
«Amico quant’altri ...
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Tra Rinascimento e Controriforma: aspetti dell’identità civile e religiosa delle donne in Italia
Gabriella Zarri
Sommario: Il Rinascimento: alle radici dell’identità civile e religiosa delle donne ▭ [...] significativa77. Composta da un oblato milanese di s. Carlo, familiare del cardinale Federico Borromeo, è di ispirare la fondazione di collegi e monasteri e fare da guida spirituale alle donne. Più volte nobildonne di diversi paesi, come la Spagna ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] Anche in ciò si rivelò una somiglianza tra Mezzogiorno e Spagna, che nei secoli XVI e XVII riguardò molti aspetti della di protestanti, laici razionalisti, cattolici rigoristi, ma anche di studiosi e scrittori di rilievo (si pensi in Italia a Carlo ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] fra VII e VIII secolo, di cui uno inviato da Adriano I tra il 784 e il 791 a Carlo Magno. Non è certo che di Gregorio di Tours; poi nella Spagna nel sec. VII i brevi medaglioni nelle opere De viris illustribus di Isidoro di Siviglia e di Ildefonso di ...
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La questione romana
Saretta Marotta
L’eredità defraudata: ecclesiologia e psicologia della fine dello Stato pontificio
Per Pio IX la rinuncia al potere temporale sarebbe stata quasi un’eresia. Egli [...] fiato a quello che Arturo Carlo Jemolo ha definito uno «squillo di fanfara» ovvero la risposta di Crispi alla camera:
«noi prescelto per l’esilio fu alla fine la Spagna, con l’opzione del principato di Monaco per una breve sosta intermedia. Il papa ...
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carlo
s. m. – Denominazione generica di monete emesse da sovrani di nome Carlo; fu data allo scudo (filippo) di Carlo II re di Spagna e dell’imperatore Carlo VI, e a una moneta d’oro del valore di 5 talleri di Carlo duca di Brunswick.
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...