PISTOCCHI, Francesco Antonio Mamiliano
Francesco Lora
PISTOCCHI, Francesco Antonio Mamiliano (detto il Pistocchino o il Pistocco). – Figlio di Giovanni, violinista cesenate, nacque a Palermo nel 1659.
L’assunzione [...] Ziani; ibid., P.146.154), nel Regio di Milano (1701: Andromaca di Paolo Magni; 1702: Admeto re di Tessaglia del medesimo, Ascanio di Pollarolo e, al cospetto di Filippo V re diSpagna, Angelica nel Catai di Clemente Monari, Magni e Sabadini con arie ...
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PICCININI, Alessandro
Dinko Fabris
PICCININI, Alessandro. – Nacque a Bologna il 30 gennaio 1566 da Leonardo Maria e Cassandra de Mussolini.
Esponente principale di una famiglia bolognese che produsse [...] lettera dedicatoria a Isabella d’Asburgo, infanta diSpagna e arciduchessa d’Austria (allora governatrice spagnola dei tre strumenti del nuovo tipo; il duca di Ferrara ne regalò due al principe Carlo Gesualdo di Venosa, che a sua volta ne lasciò ...
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COSTANZI, Giovanni Battista (detto Giovannino del violoncello; Giovannino da Roma)
Maria Lopriore
Nacque a Roma il 3 sett. 1704. Iniziato giovanissimo - forse nel 1712 - lo studio del violoncello, ebbe [...] quali il pretendente di casa Stuart (Giacomo Edoardo) e i suoi due figli, Carlo Edoardo principe di Galles, forse (1746) che richiamavano sempre nel palazzo romano di piazza diSpagna gli esponenti della migliore società romana e venivano riportati ...
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BROSCHI, Carlo Maria Michele Angelo, detto Farinelli o, più sovente, Farinello
Ada Zapperi
Nacque ad Andria il 24 genn. 1705 da Salvatore Brosca e da Caterina Barrese. Apprese i primi elementi musicali [...] lui.
Nel 1752 egli tentò, ma inutilmente, d'indurre Carlodi Borbone, attraverso Elisabetta Farnese, ad accettare il trattato di Aranjuez tra la Spagna, l'Impero e il re di Sardegna; due anni dopo impiegò tutta la sua influenza su Ferdinando VI per ...
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BRAGA, Gaetano
Liliana Pannella
Nacque a Giulianova (Teramo) da Isidoro e Splendora De Angelis, il 9 giugno 1829. Destinato dai suoi genitori alla carriera ecclesiastica, egli dimostrò fin da fanciullo [...] genn. 1873 venne presentato con un successo enorme al Teatro S. Carlodi Lisbona. A Milano però, dove l'opera venne ripresa il 28 Bologna, Firenze, Napoli. In Spagna, in Portogallo, in America (dove si recò per un giro di concerti nel 1874), a Londra, ...
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DE MURO, Bernardo (Bernardino)
Maurizio Tiberi
Nacque a Tempio Pausania (Sassari) il 3 nov. 1881, da Antonio Maria (modesto proprietario terriero) e da Giovanna Maria Demuro. Frequentò soltanto le scuole [...] suo debutto in Spagna, al teatro Liceo di Barcellona nel 1913, oltreché del suo ritorno al Costanzi di Roma, anche in Zinetti ed E. Molinari sotto la direzione di P. Mascagni; nel 1924 di nuovo a Roma e al S. Carlodi Napoli. Poi partì per il Perù ...
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GENERALI, Pietro
Teresa Chirico
Nacque a Masserano, presso Biella, il 23 ott. 1773. Il vero cognome, Mercandetti, fu probabilmente cambiato dal padre dopo il trasferimento della famiglia a Roma in seguito [...] Spagna rimase circa tre anni, a parte un soggiorno in Italia nel 1818, anno in cui furono rappresentate al S. Carlodi Napoli Ebuzio (9 settembre), e al Regio di 1824.
In quell'anno, al S. Moisè di Venezia, si allestì Marco Tondo (altra versione de ...
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BERTALI (Bartali, Berthali), Antonio
Raoul Meloncelli
Nato a Verona nel marzo 1605,come si deduce da una iscrizione posta sotto un suo ritratto, si hanno scarse notizie sulla sua prima giovinezza. In [...] e poi replicato il 31 dello stesso mese per il matrimonio di Leopoldo I con Margherita Teresa diSpagna, fu grandioso per la partecipazione di numerosissimi artisti e per l'impiego di oltre cento strumenti ad arco, trombe, strumenti a percussione e ...
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Nacque a Voghera (Pavia) il 6 genn. 1856 da Carlo e da Teresa Peani. Dotato di bella voce tenorile, abbandonò la carriera militare (era tenente dei bersaglieri) per dedicarsi a quella musicale ed esordì [...] settore acuto. L'anno successivo cantò al teatro S. Carlodi Napoli (Le Villi di G. Puccini), al teatro Argentina di Roma (Lucia di Lammermoor di G. Donizetti), al politeama di Palermo (Faust di C. Gounod Bianca di P. A. Tasca), al teatro del Giglio ...
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BRUNETTI, Gaetano
Carlo Frajese
Nacque forse a Fano circa il 1740, figlio di uno Stefano Brunetti, nativo di Fano, e di Vittoria Perosino. Per lungo tempo si è creduto che fosse figlio di Antonio Brunetti [...] musica, e persino l'esecuzione, al suo protettore, il principe delle Asturie (poi Carlo III diSpagna), di cui fu il musicista preferito. Compositore di musica prevalentemente strumentale e sinfonica, egli ha lasciato 40 sonate per violino, 18 trii ...
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carlo
s. m. – Denominazione generica di monete emesse da sovrani di nome Carlo; fu data allo scudo (filippo) di Carlo II re di Spagna e dell’imperatore Carlo VI, e a una moneta d’oro del valore di 5 talleri di Carlo duca di Brunswick.
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...