La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] raggiustarsi, darsi un contegno e incedere contegnosa. Anche Venezia riconosce a Carlo d'Asburgo il titolo di re diSpagna. E a Utrecht è presente a rappresentarla Carlo Ruzzini, un abile suo diplomatico che ottiene sia menzionata in un "articolo ...
Leggi Tutto
Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] Luigi XV, sotto la reggenza, data la sua età infantile, di Filippo d'Orléans), il re diSpagna Filippo V e l'imperatore Carlo VI d'Asburgo, a ritrovare la loro unità di prìncipi cristiani per affrontare il nemico ottomano, che stava dimostrando ...
Leggi Tutto
L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] era infatti riuscito a coalizzare le forze antiasburgiche in Italia: al re di Sardegna Carlo Emanuele III aveva garantito la Lombardia, mentre al re diSpagna Filippo V aveva offerto, oltre alle successioni farnesiana e medicea promesse in ...
Leggi Tutto
Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] pontificati Pio IV e Pio V. Scritta al re diSpagna Filippo II).
Per le fonti edite:
Legazioni di Averardo Serristori, ambasciatore di Cosimo I a Carlo V e in corte di Roma (1557-1568), a cura di G. Canestrini, Firenze 1853, pp. 383-416.
Le relazioni ...
Leggi Tutto
Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] per ciò, ma dependenti da loro come in Spagna»84.
La competenza dottrinale e la cura morale Rosa, Politica concordataria, giurisdizionalismo e organizzazione ecclesiastica nel regno di Napoli sotto Carlodi Borbone, «Critica storica», 4, 1967, pp. ...
Leggi Tutto
Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] a proposito della guerra diSpagna e per la sua decisione "di non rilevare i crimini che dalla parte di Franco" (Montini, Journet dal 1955 quelli per le feste dei due santi milanesi, s. Carlo Borromeo, il 4 novembre, e soprattutto s. Ambrogio, il 7 ...
Leggi Tutto
DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] veritatis", rispose punto per punto con un'Apologia alle accuse di re Carlo.
Lo scritto si snoda, specie all'inizio, con scarna riflessioni di tecnica politica che il Machiavelli esponeva intanto al de Robertet. Avvicina gli ambasciatori diSpagna e ...
Leggi Tutto
Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] ugualmente l'opinione del papa, dall'alto della sua dignità di grande diSpagna. Ma la crisi non raggiunse soltanto le corti di Monaco, Napoli o Parigi, le Università di queste città e di Oxford, bensì si propagò in tutti gli ambienti, suscitando ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] ugualmente l'opinione del papa, dall'alto della sua dignità di grande diSpagna. Ma la crisi non raggiunse soltanto le corti di Monaco, Napoli o Parigi, le Università di questa città e di Oxford, bensì si propagò in tutti gli ambienti, suscitando ...
Leggi Tutto
COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] direttive del card. Carlo Borromeo, che ne sollecitavano il ritorno. Dopo una sosta a Nancy presso il duca Carlo II di Lorena, egli attraversò re diSpagna, l'elettore di Treviri ed il vescovo di Liegi. In conclusione, il C. consigliava di impiegare ...
Leggi Tutto
carlo
s. m. – Denominazione generica di monete emesse da sovrani di nome Carlo; fu data allo scudo (filippo) di Carlo II re di Spagna e dell’imperatore Carlo VI, e a una moneta d’oro del valore di 5 talleri di Carlo duca di Brunswick.
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...