JACOBILLI, Ludovico
Elisabetta Mori
Nacque a Roma il 13 giugno 1598, da Angelo e Camilla Scarinci, e fu battezzato nella parrocchia di S. Lorenzo in Damaso. Padrino di battesimo fu Cesare Baronio, che [...] , fu venduto e divenne, dopo il 1653, sede dell'ambasciata diSpagna. Dal XVII secolo unica residenza romana degli Jacobilli, rimase un palazzo adiacente alla chiesa di S. Carlo ai Catinari, assegnato allo J. nel 1625 (Metelli, p. 217).
Dopo avere ...
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CAMERARIO, Bartolomeo
Valerio Marchetti
Nato a Benevento nel 1497 da una facoltosa famiglia e sposato con Giovanna de Bella, compì gli studi universitari a Napoli, dove si addottorò inutroque iure. [...] al cardinale Carlodi Guisa); sulla efficacia delle opere nella giustificazione dell'uomo (consacrati a Diana di Valentinois).
Questi per la guerra contro la Spagna, gli affidò, insieme con la carica di prefetto, la gestione dell'amministrazione ...
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MANCINI, Francesco Maria
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma il 20 ott. 1606 da Paolo e da Vittoria Capocci, esponenti di famiglie della nobiltà civica romana.
All'inizio del Seicento il padre ricoprì alcune [...] era tenuta da Gianfrancesco Caetani, arcivescovo di Rodi, in una situazione di crescenti tensioni. La corte diSpagna rimproverava a Innocenzo X di frapporre ostacoli all'esercizio del privilegio di nomina dei vescovadi vacanti nella Catalogna ...
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MANGELLI, Andrea
Simona Feci
Nacque a Forlì nei primi anni del Seicento dal patrizio Giuseppe e da Ottavia Acconci; un fratello, Francesco (m. 1660), fu forse referendario utriusque signaturae e operò [...] in tutto per dieci anni.
L'incarico di uditore presso la nunziatura diSpagna era assai prestigioso e molto ambito: lo l'estirpazione di ogni traccia di giansenismo; l'annosa causa matrimoniale tra Carlo IV duca di Lorena e Beatrice di Cusance, ...
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GRASSI, Carlo
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna nel 1519 o nel 1520, figlio di Giovanni Antonio, futuro senatore di Bologna, e di Diana diCarlo Grati. Apparteneva a una famiglia di notevole rilievo [...] Così, nel gennaio 1563 il G. denunciò a Carlo Borromeo i tentativi francesi di "disputare de potestate Papae et concilii […] et tirar In tal modo, Filippo II diSpagna otteneva il modesto risultato di non vedere definitivamente riconosciuta un' ...
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D'ASTI, Donato Antonio
Aldo Mazzacane
Nacque a Bagnoli Irpino (Avellino) da Giambattista e Laura Pallante il 13 giugno 1673 (secondo altri il 15 giugno 1677). Di famiglia modesta, ma non digiuna di [...] 'inchiesta condotta sugli uffici centrali nel 1734. all'avvento diCarlodi Borbone, non solo non lo registra tra i magistrati, a Vienna nel Consiglio diSpagna.
L'impulso all'indagine era venuto all'autore dall'esperienza di avvocato feudista, che l ...
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ARQUER, Sigismondo
Aldo Stella
Nacque a Cagliari (da famiglia che si diceva "de sangue noble y limpia de infaçones de Aragón", ma che apparteneva piuttosto al ceto borghese dell'alta burocrazia), probabilmente [...] magistrato civico di Cagliari, per patrocinarne gli interessi presso la corte. L'imperatore Carlo V e A. geografo e storico del sec.XVI, Cagliari 1890; S. Lippi, Gli archivi diSpagna e la storia sarda,in La piccola rivista,I (Cagliari 1899), 5; D. ...
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PARISIO, Nicola
Domenico Cecere
– Nacque a Napoli il 25 agosto 1781 da Camillo e Marianna Rossi, originari di Celico, in Calabria Citra. Alcuni suoi antenati si erano distinti nella giurisprudenza e [...] riconoscimenti da alcuni sovrani stranieri: gran croce dell’Ordine diCarlo III diSpagna, gran croce dell’Ordine del Cristo del Brasile, gran croce dell’Ordine di S. Giuseppe di Toscana, croce di grand’ufficiale della Legion d’onore in Francia. Alla ...
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ARMANNI, Vincenzo
Umberto Coldagelli
Nacque a Gubbio il 13 febbr. 1608 da nobile famiglia. Per la sua spiccata inclinazione allo studio fu inviato a Napoli nel 1629 presso lo zio Francesco Billi, agente [...] quanto a Re Carlo I sia necessaria la riduzione alla fede cattolica.L'A. ebbe anche modo di contrarre a Londra importanti amicizie: con Virgilio Malvezzi, ambasciatore diSpagna, e Giovanni Giustiniani, ambasciatore di Venezia; con personalità ...
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LANFRANCO da Oriano (di Oriano, Oriani; Lanfrancus de Ariadno)
Federico Roggero
Nacque con ogni probabilità nel primo decennio del XV secolo; tutte le fonti lo indicano come originario di Brescia, più [...] , Arundel, 498), scritta proprio a Padova, nella casa diCarlo Zabarella, tra il 1450 e il 1453; essa è segno .3.64.9), contenuta nel codice 212 sempre del Collegio diSpagna ("Hec suprascripta lectura tradita fuit in scriptis in felici Studio Paduano ...
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carlo
s. m. – Denominazione generica di monete emesse da sovrani di nome Carlo; fu data allo scudo (filippo) di Carlo II re di Spagna e dell’imperatore Carlo VI, e a una moneta d’oro del valore di 5 talleri di Carlo duca di Brunswick.
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...