VERMEYEN, Jan Cornelisz
Arthur Laes
Pittore e incisore, nato a Beverwijck (presso Harlem) nel 1500, morto a Bruxelles nel giugno 1589. Lo si crede allievo di Jan Scorel. Nel 1529 era al servizio di [...] per Maria d'Ungheria. Verso quest'epoca dovette visitare la Spagna. Pittore ufficiale diCarlo V, lo seguì all'assedio di Tunisi (1534-35) e riprodusse i principali avvenimenti di quella spedizione in dodici cartoni (terminati nel 1547, conservati al ...
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GENOVA
C. Di Fabio
A. De Floriani
(lat. Genua; Ianua nei docc. medievali)
Città della Liguria, capoluogo di regione e sede arcivescovile.Nata come oppidum ed emporio delle tribù liguri sulla collina [...] da Roberto d'Angiò (1318-1339) ai Visconti di Milano (1351-1398), a Carlo VI di Francia (1421-1435), mentre con l'istituzione del alle spalle un nesso con la cultura islamica della Spagna, dell'Africa settentrionale e della Siria, che lascia traccia ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] nei due secoli successivi in Gallia, in Italia e in Spagna. I primi sintomi di una ripresa si avvertirono alla metà del sec. 8°, quando quella rinascita che si realizzò poi sotto la spinta diCarlo Magno. Malgrado la scarsità delle fonti è quindi ...
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CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] nel 1266 con la vittoria nella battaglia di Benevento diCarlo I d'Angiò su Manfredi, non comportò tabarense alta et lapidea...''. Un saggio d'iconografia castellologica sulla miniatura della Spagna cristiana del secolo X, ivi, pp. 253-289; id., Les ...
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FIRENZE
C. De Benedictis
(lat. Florentia)
Città della Toscana, capoluogo di regione, F. si sviluppa in un'area pianeggiante sulle rive dell'Arno, che taglia la città in due parti. Fu colonia romana [...] 32-132; A.M. Romanini, Arnolfo architectus, in Studi in onore di Giulio Carlo Argan, Firenze 1994, pp. 71-94; V. Ascani, L'architettura legati ad altri centri artistici. Antonio di Francesco, attivo a Pisa e dal 1389 in Spagna, che lasciò a F. l ...
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CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] Romanini, L'arte come ricerca e la ricerca del Medioevo, in Studi in onore di Giulio Carlo Argan, III, Roma 1985, pp. 45-64; F. Van der Meer, Atlas (Poujol), nei pressi del confine con la Spagna, parte superstite della grangia che dipendeva da ...
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Arte
Giulio Carlo Argan
di Giulio Carlo Argan
Arte
sommario: 1. L'arte nel XX secolo. 2. I movimenti artistici. 3. I ‛beni culturali'. 4. Il rapporto con le ideologie politiche. 5. I movimenti americani. [...] , non era una maniera o uno stile, ma un modo di essere, di affrontare la realtà: questo modo lo aveva portato a una nuova Düsseldorf), in Francia (Groupe de recherche d'art visuel), in Spagna (Equipo 47), si afferma e si pratica il principio che la ...
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CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] per volere diCarlo Magno, e così a Magdeburgo per volere di Ottone I. Riusi ingenti di significato politico- impulso artistico si manifestò a partire dal sec. 13° sia in Spagna sia in Marocco con le fondazioni merinidi e nasridi, nell'ambito ...
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CAROLINGIA, Arte
A. Petrucci
Il concetto di arte c. si riferisce all'arte prodotta durante la dinastia carolingia, così definita dal nome del più eminente fra i suoi rappresentanti, Carlo Magno. Sotto [...] 1976).Un atteggiamento di fondo non dissimile si incontra negli studi sulla Spagna, ove peraltro ci si trova di fronte, nel , 105), Roma 1968; H. Fillitz, L'arte alla corte diCarlo Magno ed i suoi rapporti con l'antichità, Colloqui del Sodalizio ...
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FEDERICO II, Imperatore
M. Di Berardo
F., della casata degli Hohenstaufen duchi di Svevia, nacque il 26 dicembre 1194 a Jesi e morì il 13 dicembre 1250 a Fiorentino, nel territorio dell'od. comune di [...] bizantini e arabi - e alcuni manoscritti liturgici conservati in Spagna nei fondi aragonesi (Madrid, Bibl. Nac., 6, 9 810; A. Daneu Lattanzi, Una ''bella copia'' di al-Hāwī tradotto dall'arabo da Faraq Moyse per Carlo I d'Angiò (MS Vat. lat. 2398-2399 ...
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carlo
s. m. – Denominazione generica di monete emesse da sovrani di nome Carlo; fu data allo scudo (filippo) di Carlo II re di Spagna e dell’imperatore Carlo VI, e a una moneta d’oro del valore di 5 talleri di Carlo duca di Brunswick.
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...