ANTONELLI, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nato nel primo decennio del sec. XVI, probabilmente ad Ascoli, da Girolamo, architetto, e da Lucrezia Scuire, continuò l'attività patema, distinguendosi [...] di Umoa e di altre opere di fortificazione.
Tornato in Europa nel 1557, si recò nelle Fiandre al seguito di Emanuele Filiberto diSavoia e partecipò all'assedio di senza pratici effetti durante il regno diCarlo V, e illustrò le positive conseguenze ...
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BUSCA, Gabrio
Gaspare De Caro
Nacque intorno al 1540 da Giovanni Antonio, che esercitava l'ufficio di fonditore delle artiglierie per lo Stato di Milano. Non si hanno notizie sulla sua prima attività: [...] ultimo entrato nel novembre del 1560 al servizio di Emanuele Filiberto diSavoia, che gli affidò la direzione delle fonderie ducali stessa città nel 1598), ma già consultato manoscritto da Carlo Emanuele sin dal 1578, avendolo il B. scritto proprio ...
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BOCCIARDO, Agostino (Bocciardi, Bocciardy, Bucciardy Augustin)
Laura Malvano
Nacque intorno al 1729, probabilmente a Genova se, come vuole lo Zani, era fratello di Pasquale. Non sappiamo quando si trasferì [...] l'incarico d'eseguire le sculture per i catafalchi innalzati in occasione dei lutti di corte. Eseguì le sculture del catafalco per il funerale (15 maggio 1773) diCarlo Emanuele III diSavoia; l'anno dopo quelle per il funerale del re nell'abbazia ...
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BIANCHI (Bianco), Salvatore
Silvano Colombo
Della nobile famiglia dei Bianchi, nacque a Velate (Varese) il 24 maggio 1653 da Giorgio e da Taddea Ordea, come risulta dal Libro... B, conservato nell'Archivio [...] giovane età, in Piemonte, dove il duca diSavoia chiamava anche artisti di minor grido, dato che viene menzionato (18 sempre a Milano, aveva affidato una tela con le Storie di Penelope per il duca Carlo Emanuele II (Schede Vesme, II, Torino 1966, p. ...
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CARONESI, Ferdinando
Luciano Tamburini
Nato a Veddo (frazione di Maccagno Superiore in provincia di Varese) l'11 ottobre del 1794 da famiglia di muratori, probabilmente emigrò con essi in cerca di lavoro [...] al C. altri incarichi fra cui (24 apr. 1837) il palazzo del conte Carlo Valperga di Masino in via Alfieri, quelli (16marzo e 5 apr. 1838) per Maria Anna diSavoia imperatrice d'Austria nell'od. via XX settembre (accanto al pal. Truchi Levaldigi ...
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GRASSI, Vitaliano
Casimiro Debiaggi
Figlio del pittore Tarquinio e di Elena Costa, nacque a Romagnano Sesia l'11 ag. 1694.
Si formò nella bottega paterna a Borgosesia e collaborò dapprima col padre [...] diSavoia per la chiesa di S. Tommaso a Vercelli; e, l'anno successivo, un altro grande quadro con la Madonna di Monserrato e il transito di ora nella chiesa di S. Paolo a Vercelli). Nel 1735 dipinse il ritratto del nobile Carlo Cattaneo (Novara, ...
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CICHÈ, Francesco
Elvira Natoli
Stampatore e incisore "panormitanus", è noto dal 1707 e attivo fino alla morte, avvenuta nel 1742, a Palermo. Nell'ambito della complessa cultura palermitana della prima [...] , 1721).
Nel 174 il C. illustrò il libretto di Pietro Vitale La felicità in trono..., per l'ingresso di Vittorio Amedeo diSavoia e Anna di Orléans, con incisioni di buona qualità, anche su disegni di A. Grano, P. Amato, Andrea Palma, attraverso le ...
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DE SANCTIS, Guglielmo
M. Antonietta Scarpati
Nacque a Roma l'8 marzo 1829 da Tommaso e da Paolina Mola. Dedicatosi alla pittura, fu ben presto allievo tra i più fedeli del caposcuola del purismo romano, [...] Capitano della guardia svizzera (nel 1885 donati alla Gall. naz. d'arte mod. di Roma), Umberto e Margherita diSavoia (Roma, Senato), Napoleone Carlo Bonaparte (Roma, Museo napoleonico), Ritratto del commediografo Giacinto Gallina (donato dal D. nel ...
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FEA, Francesco
Cristina Giudice
Originario di Chieri (Torino), è documentato dal 1607 al 1652 come pittore della corte sabauda (cfr. Schede Vesme, cui ci si riferisce se non diversamente indicato). [...] fu pagato "in consideratione di diversi quadri" dipinti per il cardinale Maurizio diSavoia, colto rappresentante a Moccagatta, Guglielmo Caccia detto il Moncalvo, le opere di Torino e la Galleria diCarlo Emanuele I, in Arte lombarda, VIII (1963), ...
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DALCÒ, Antonio
Pier Paolo Mendogni
Nacque a Madregolo (Parma) il 14 nov. 1802 da Antonio e da Caterina Bocchi.
Dopo aver studiato all'Accademia delle belle arti di Parma disegno e incisione, si specializzò [...] , S. Ilario, S. Luigi Gonzaga, ecc.) e soprattutto la riproduzione di celebri dipinti. Quando Carlo Alberto diSavoia donò alla Galleria di Torino la Madonna della tenda attribuita a Raffaello (Galleria Sabauda, inv. 146), il D. intagliò il disegno ...
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san Carlo
locuz. usata come s. m. (pl. san Carli). – Moneta d’argento con il tipo di s. Carlo emessa da Carlo Emanuele I duca di Savoia nel 1614, del valore di 9 fiorini, aumentato via via negli anni seguenti (nel 1630 era superiore di 1/3...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...