FORBICI (fr. ciseaux; sp. tijeras; ted. Scheren; ingl. scissors)
Luigi SUTTINA
*
Gli antichi conobbero uno strumento per tagliare (gr. ψαλίς; latino forfex, -icis, donde il nome italiano) ricavato in [...] in Francia le forbici di Moulins e, più tardi, nel sec. XVIII, anche quelle di Parigi, Châtellerault, Nevers e Tours. Le forbici ne reca una regalatagli da Isotta. Nell'inventario diCarlo V, un paio di forbici d'oro pesava un'oncia e nove sterline ...
Leggi Tutto
. Tipo di moneta d'argento fatto coniare da Vincenzo II Gonzaga duca di Mantova (1626-1627), recante nel rovescio l'effigie del congiunto di lui Luigi, assunto allora agli altari col titolo di Beato, raffigurato [...] a 80 soldi), diam. mm. 38, peso gr. 15, e di un quarto di ducatone (2 lire o 40 soldi), diametro 33, peso gr. 7,50. Dello stesso diametro e peso all'incirca ne fece coniare anche Carlo I Gonzaga Nevers (1627-1637). La figura del B. Luigi venne posta ...
Leggi Tutto
AVORIO
R. Pinder-Wilson
Gli a. rappresentano una varietà relativamente particolare di oggetti artistici medievali. Essi appartengono infatti alla micro-scultura, dato che si tratta per lo più di rilievi [...] artistico della corte diCarlo Magno intorno all'800, almeno sei scene della vita di Cristo vennero copiate dai frammenti del citato dittico in cinque scomparti del principio del sec. 5°, smembrato tra Berlino, Parigi, Nevers.Analogamente, gli ...
Leggi Tutto
ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] di almeno 500 persone, sicché il ritorno di E. si svolse ancor più "pomposamente" che l'andata.
A Nevers il del Rinascimento in Italia, Firenze 1968, ad vocem; G. De Leva, Storia... diCarlo V…? II, Venezia 1864, p. 393; III, ibid. 1867, pp. 168 ...
Leggi Tutto
DRAGHI, Antonio
Raoul Meloncelli
Nacque a Rimini tra il 17 genn. 1634 e il 16 genn. 1635 come risulta dal certificato di morte conservato nella cattedrale di S. Stefano a Vienna, datato 18 genn. 1700.
Scarsissime [...] Nel 1664 entrò al servizio della cappella di corte di Eleonora Gonzaga Nevers, vedova dell'imperatore Ferdinando III d genn. 1700 e fu sepolto nella cattedrale di S. Stefano.
Compositore e organista fu il figlio Carlo Domenico, nato a Vienna il 21 ...
Leggi Tutto
BRUSONI, Girolamo
Gaspare De Caro
Assai controverse sono le notizie intorno alla famiglia, alla nascita e ai primi anni del Brusoni. La versione più probabile lo dice nato nel 1614 a Badia Vengadizza, [...] rivolte di quel travagliatissimo mezzo secolo di storia italiana, dalla contesa generale a favore o contro il Nevers non gradita versione di taluni avvenimenti che avevano avuto per protagonisti la reggente Cristina di Francia e Carlo Emanuele II. ...
Leggi Tutto
ROUEN
M. Baylé
(celtico Ratumacos, Ratumagus; lat. Rotomagus)
Città della Francia settentrionale, situata sulla Senna, capoluogo del dip. Seine-Maritime.Capitale dei Veliocassi in epoca gallica, venne [...] .Si dovette attendere la cessione di alcuni territori della regione (911) da parte del re di Francia Carlo III il Semplice al capo I particolari di tecnica e di modanatura presentano analogie con l'architettura del Saint-Etienne a Nevers e di Notre- ...
Leggi Tutto
LEGRENZI, Giovanni
Arnaldo Morelli
Nacque a Clusone, presso Bergamo, dove fu battezzato il 12 ag. 1626, da Giovanni Maria e da Angela Rizzi.
Il padre era violinista ed esercitò la sua professione a [...] però accettare l'offerta di assumere l'incarico di maestro di cappella presso la corte modenese. Nel luglio 1665, il duca di Mantova, Carlo II Gonzaga Nevers, raccomandava il L. per il posto ben più prestigioso di vicemaestro di cappella alla corte ...
Leggi Tutto
BANCHETTO
P. Mane
Il b., pasto solenne al quale partecipano numerosi convitati, svolse un ruolo importante nella vita medievale. Come tema iconografico è stato trattato durante tutto il Medioevo, in [...] a introdursi, travestito da menestrello, presso il conte di Forest (Roman de Girart de Nevers, Bruxelles, Bibl. Royale, 9631, del 1467 da Carlo V viene rappresentata in forma di spettacolo la conquista di Gerusalemme da parte di Goffredo di Buglione. ...
Leggi Tutto
AMEDEO VIII, duca di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio primogenito di Amedeo VII conte di Savoia e di Bona di Berry, nacque nel castelo di Chambéry il 4 sett. 1383.
Successe al padre nel governo dello [...] la sua opera non era più desiderata. Alle trattative di pace a Nevers del gennaio 1435 il duca di Savoia non pare sia intervenuto e neppure poi a quelle di Arras dove la pace tra Carlo VII ed il duca di Borgogna fu proclamata sotto la direzione dei ...
Leggi Tutto