Figlia (Caserta 1782 - Claremont 1866) di Ferdinando IV re di Napoli e di Maria Carolina d'Asburgo-Lorena. Sposò (1809) a Palermo Luigi Filippo duca d'Orléans, ivi rifugiato, e nel 1830, alla caduta di [...] Carlo X, divenne regina dei Francesi. ...
Leggi Tutto
VIONVILLE
Alberto Baldini
. Villaggio della Lorena, nel dipartimento della Mosella, 19 km. da Metz, con 210 ab. nel 1931.
La battaglia di Vionville-Mars-la-Tour. - Così chiamata dai Tedeschi, e detta [...] di F.-A. Bazaine mediante una rapida mossa di due delle armate tedesche che avevano sconfinato in Lorena. Tale rapida mossa si doveva compiere passando la Mosella a sud di Steinmetz e del principe Federico Carlodi Prussia) celermente avanzavano a ...
Leggi Tutto
RODOLFO I re di Borgogna
Pier Fausto PALUMBO
Figlio del conte Corrado, della casa germanica dei Guelfi, dovette la sua buona sorte al peregrinare del padre, caduto in disgrazia diCarlo il Calvo, presso [...] impero diCarlo il Grosso offrì al giovane duca l'occasione propizia per accrescere la propria autorità. Nel gennaio dell'888 egli si fa in una solenne assemblea incoronare re e, subito dopo, riesce a farsi consacrare re diLorena dal vescovo di Toul ...
Leggi Tutto
VERSAILLES (A. T., 32-33-34)
Valeria BLAIS
Pierre LAVEDAN
Georges BOURGIN
Giorgio CANDELORO
Augusto TORRE
Carlo MORANDI
Città della Francia settentrionale, capoluogo del dipartimento di Seine-et-Oise [...] ). - Nel fissare i nuovi confini veniva implicitamente consacrata la cessione dell'Alsazia-Lorena alla Francia; dei distretti di Eupen e Malmedy al Belgio; della Posnania e di una striscia di territorio - il corridoio polacco - fino allo Stato libero ...
Leggi Tutto
Condottiero, nato circa il 1422, morto nel 1478. Figlio di Angelo Gambatesa conte di Campobasso e di Giovanna di Celano, non discende, come fu creduto erroneamente, dalla casa dei Montfort di Francia. [...] dei suoi servigi ebbe nel 1471 la città di Commercy, alla frontiera della Lorena. Morti Giovanni e il di lui figlio Nicola, il conte di Campobasso passò al servizio diCarlo il Temerario, duca di Borgogna. Scese allora in Italia a raccogliere truppe ...
Leggi Tutto
GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] il 3 marzo 1560, all'inizio del pontificato di Pio IV, il cui cardinale nipote era Carlo Borromeo, con il quale lo Sfondrati era già in nel mese di settembre e si acquartierò, con truppe del duca diLorena, presso Verdun, dove alla fine di ottobre ...
Leggi Tutto
Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] Trento come proprio uomo di fiducia il milanese Carlo Visconti, vescovo di Ventimiglia. Nuove difficoltà sopraggiunsero nel mese di novembre, con l'arrivo del combattivo cardinale diLorena Charles de Guise, e la minaccia di abbandonare i lavori dei ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] moderna.
La splendida stagione del Ducato di Borgogna, narrata in un celebre libro di Johan Huizinga (1919), ebbe però breve durata. Il tentativo diCarlo il Temerario (1433-1477) d'impossessarsi dell'Alsazia e della Lorena, in modo che il suo Stato ...
Leggi Tutto
Costantino tra Francia e Italia
Il dibattito storiografico dei secoli XVII e XVIII
Federica Meloni
«Il peculiare problema tra Chiesa e Stato è la più grande perturbazione che abbia mai tratto il pensiero [...] di Sassonia, della corona imperiale di legittima proprietà dei francesi, e rei di aver sottratto loro il regno diLorena né nel Constitutum Constantini né nelle donazioni fatte da Carlo Magno e da Pipino, ma nella volontaria soggezione dei ...
Leggi Tutto
Nobiltà
Claudio Donati
Introduzione
Chi si proponga di fornire una definizione della nobiltà che ne consideri al tempo stesso le caratteristiche strutturali e l'evoluzione storica, deve preliminarmente [...] di Toscana, che un quindicennio prima era passato dal governo di casa Medici a quello di Francesco Stefano diLorena, marito di Maria secoli (e cioè dall'epoca diCarlo V, precedente all'ondata di infeudazione che aveva caratterizzato la politica ...
Leggi Tutto
oscarizzato
p. pass. e agg. Insignito di un premio Oscar. ◆ Borbotta [Carlo] Ponti: «Per me, dovrebbe vincere come miglior regista americano Terrence Malick: [Steven] Spielberg è già stato troppo “oscarizzato”. Anche tu, Sofia, la pensi come...