BRAMANTE, Francesco
Roberto Zapperi
Oscuro esponente di quel mondo di protonotari che affollavano la Curia romana, il B. emerse dall'anonimato nell'autunno del 1570, allorché Pio V lo inviò come suo [...] il 29, insieme con vari brevi credenziali per Carlo IX, Caterina de' Medici, i cardinali di Bourbon e diLorena, l'arcivescovo di Sens, i duchi d'Angiò, d'Alençon, di Montpensier, di Nemours e di Nevers. Nell'istruzione si riaffermava con estrema ...
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GRASSI, Carlo
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna nel 1519 o nel 1520, figlio di Giovanni Antonio, futuro senatore di Bologna, e di Diana diCarlo Grati. Apparteneva a una famiglia di notevole rilievo [...] , Charles de Guise, cardinale diLorena, allo scopo di presentargli un breve papale e di rendergli omaggio. Compiuta la missione nel gennaio 1563 il G. denunciò a Carlo Borromeo i tentativi francesi di "disputare de potestate Papae et concilii ...
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GHILINI, Tommaso Maria
Simona Feci
Nacque ad Alessandria il 5 ag. 1718, ultimogenito di Tommaso Ottaviano, marchese di Maranzana, e della nobildonna pavese Francesca Botta Adorno. Educato presso il [...] contenziosa.
Nessuna questione particolarmente delicata turberà i rapporti cordiali stabiliti con il governatore, principe Carlo Alessandro diLorena, con il ministro plenipotenziario K. Ph. von Cobenzl, così come con l'influente arcivescovo ...
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DELLE COLOMBE (Colombo), Ludovico
Maria Muccillo
Nacque a Firenze nella seconda metà del sec. XVI. Un solo storico, senza tuttavia indicare la sua fonte, pone la data esatta della sua nascita al 20 [...] di apprezzamento, come dimostra un componimento satirico del Dati (non è chiaro se fosse Giulio, Giorgio o Carlo perché , si diffuse nelle lettere a monsignor Dini e a Cristina diLorena.
Ma la polemica che covava in queste premesse esplose allorché ...
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BOVIO, Giovanni Carlo
Adriano Prosperi
Nacque a Brindisi il 3 genn. 1522 da Andrea, bolognese, che vi si trovava in qualità diluogotenente di Ferrante Gonzaga, una gentildonna della famiglia Fornari.
Durante [...] (Šusta, III, p. 420). La campagna delle calunnie giunse al punto che si rese necessario un preciso ordine ai legati, richiesto al papa dal cardinal diLorena, per cui si doveva far "buon viso" al B. e fargli intendere la "buona opinione" che si aveva ...
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ILDUINO
Claudia Gnocchi
Di I. si ignorano il luogo e la data di nascita; quest'ultima può comunque essere posta nell'ultimo decennio del IX secolo, dato che la sua elezione a vescovo di Liegi avvenne [...] (Ranieri), alleato del re di Francia, Carlo III il Semplice. Il figlio di Reginaro, Gisleberto, smise progressivamente di sostenere Carlo III, fino a vedersi riconoscere il titolo di duca diLorena da parte di Enrico I di Sassonia, da cui ebbe in ...
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GUIDO da Pavia
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Di origine pavese, niente ci è noto della sua vita che sia precedente la sua comparsa nelle fonti in qualità di vescovo di Pisa. La prima notizia sul suo [...] il Barbuto il 7 maggio 1063 e dalla sua vedova Beatrice diLorena con il genero Goffredo il Gobbo il 17 genn. 1073. Studi in onore diCarlo Castiglioni, Milano 1957, pp. 857 s.; Id., Cronotassi dei vescovi e degli arcivescovi di Pisa dalle origini ...
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PANNOCCHIESCHI d'ELCI, Scipione
Francesco Bigazzi
PANNOCCHIESCHI d’ELCI, Scipione. – Nacque a Siena il 28 giugno 1598 dal conte Orso Niccolò e da Lucrezia di Scipione Bulgarini, ultimo di sei figli.
Nel [...] , quando era ancora sul tappeto la ‘questione di Urbino’, per la quale Cristina diLorena mobilitò, accanto all’azione diplomatica di Orso Niccolò Pannocchieschi d’Elci, la corte del figlio cardinale Carlo de’ Medici per promuovere alleanze in favore ...
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BONELLI, Costantino
Roberto Zapperi
Di antica e nobile famiglia, nacque a San Marino nel 1525. Studiò legge a Perugia e vi conseguì la laurea in diritto civile e canonico l'8 apr. 1550. Già negli anni [...] maggio 1562 lo ricordò al cardinal nepote Carlo Borromeo fra i padri "che si diLorena alle tesi della maggioranza di osservanza curiale, dichiarava di volersi avvalere dell'aiuto del B., del quale il Lorena "mostra haver maggior openione che di ...
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PAOLUCCI, Camillo
Antonio Menniti Ippolito
PAOLUCCI (Merlini), Camillo. – Nacque a Forlì, il 9 dicembre 1692, dal marchese Pietro Martire Merlini e Angiola Guerriera Paolucci. La madre era sorella di [...] sembrarono sempre per nulla disposti per l’adesione a essa di Francesco Stefano.
Quando, morto nel 1745 l’imperatore Carlo VII, fu chiamato a succedergli proprio Francesco Stefano diLorena, Paolucci stimò concluso il proprio mandato e chiese, almeno ...
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oscarizzato
p. pass. e agg. Insignito di un premio Oscar. ◆ Borbotta [Carlo] Ponti: «Per me, dovrebbe vincere come miglior regista americano Terrence Malick: [Steven] Spielberg è già stato troppo “oscarizzato”. Anche tu, Sofia, la pensi come...