CARACCIOLO, Antonio
Bernard Barbiche
Nacque nel Regno di Napoli verso il 1515 da Giovanni, principe di Melfi, e da Eleonora Sanseverino. In seguito al trattato di Cambrai (1529) la sua famiglia si trasferì [...] istanze presentate in suo favore dal cardinale CarlodiLorena, ambasciatore di Enrico II, il C. non ottenne la porpora nel concistoro del 20 dic. 1555. Ma contro il parere dei cardinali diLorena e di Tournon, che pensavano non gli rimanesse altro ...
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BOLOGNETTI, Giorgio
Gaspare De Caro
Figlio di Giovanni Battista e di Cassandra Del Cavaliere, nacque a Roma il 22 dic. 1595. Si addottorò in giurisprudenza nello Studio romano e intraprese la carriera [...] il B. protestò contro l'aggressione ad un paese cattolico: il risentimento di Luigi XIII e del cardinale di Richelieu contro Gastone d'Orléans e contro CarlodiLorena rendevano tanto più difficile una riconciliazione ed una rinunzia all'occupazione ...
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IPPOLITO da Pergine
Rotraud Becker
Nacque il 30 sett. 1643 dalla famiglia Ippoliti (Hippoliti), residente dal 1527 a Pergine in Valsugana, nel vescovato-principato di Trento, e ascritta alla nobiltà [...] i comandanti superiori dell'armata I. si schierò a fianco diCarlodiLorena e rimarcò gli insuccessi del presidente del Consiglio di guerra di corte, il margravio Hermann di Baden. Giudicò severamente anche la condotta del commissario generale della ...
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ANTINORI, Lodovico
Gemma Miani
Nacque a Firenze nel 153 1 da Bongianni di Lodovico di Tommaso, della famiglia di mercanti-banchieri fiorentini.
Addottoratosi in diritto civile e canonico, ed entrato [...] francesi. L'A. servì infatti da intermediario nei contatti che il Gualtieri stabilì fin dall'inizio del suo soggiorno col cardinale CarlodiLorena (di Guisa); il 20 apr. 1563 ad esempio l'A. era il primo ad andarlo ad accogliere al suo ritorno in ...
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LENZI, Lorenzo
Stefano Simoncini
Nacque a Firenze il 23 ott. 1516, da Antonio di Piero e Costanza di Taddeo Gaddi, sorella di monsignor Giovanni e del cardinale Niccolò Gaddi. Suoi fratelli furono Alessandro, [...] , che preludevano allo scoppio della guerra di religione: le esecuzioni, la congiura di Amboise, i propositi e le convinzioni del cardinale diLorenaCarlodi Guisa. In questo periodo il L. fu oggetto di velenosi giudizi da parte dell'ambasciatore ...
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Guisa, Carlodi (detto il Cardinale diLorena)
Guisa, Carlodi
(detto il Cardinale diLorena) Ecclesiastico e politico (n. 1525-m. Avignone 1574). Figlio del duca Claudio, fu nominato (1538) arcivescovo [...] Reims, poi (1547) cardinale-duca di Reims, su istanza del re Enrico II. Ebbe parte politica di primo piano, insieme col fratello Francesco, sotto Enrico II, Francesco II e Carlo IX. Fu nemico implacabile del calvinismo e (1562) guidò la delegazione ...
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DI CAPUA, Pietro Antonio
Andrea Gardi
Nacque nel 1513 da una grande famiglia feudale napoletana, secondo figlio di Annibale e Lucrezia Arcamone; il fratello maggiore Vincenzo ottenne per matrimonio [...] all'inimicizia personale col cardinale diLorena Ch. de Guise e P. Guerrero, arcivescovo di Granata, capi dei riformisti -199, 230-233, 236-237, 277; G. de Leva, Storia documentata diCarlo V in correlazione all'Italia, V, Bologna 1894, p. 276; G. ...
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Romano (m. Roma 872), cardinale prete del titolo di S. Marco (842), fu consacrato il 14 dic. 867. Seguì le direttive di Niccolò I, conservando nell'ufficio di cancelliere Anastasio Bibliotecario, e agendo [...] energicamente nei confronti di Lotario II, re diLorena (che costrinse a lasciare la concubina Waldrada, e a riprendere la moglie Teutberga) e di Ludovico II imperatore, che sostenne contro Carlo il Calvo e Adelchi di Benevento. Condannò all'esilio ...
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Figlio naturale (m. 1021) di Lotario re di Francia, e suo cancelliere dal 979, pur avendo ottenuto nel 989 il vescovato per volontà di Ugo Capeto, aprì le porte di Reims a Carlo I diLorena. Fu perciò [...] fatto deporre da Ugo Capeto, nel concilio di Saint-Basle a Verzy (991), e sostituito con Gerberto d'Aurillac; solo dopo lunghe trattative A. poté, sotto Gregorio V, riottenere la sua sede (998), confermatagli poi dallo stesso Gerberto d'Aurillac ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] di fatto, operando un revirement con il riconoscimento dell'elezione imperiale diCarlo Alberto di Baviera (Carlo che l'orientamento papale sia adesso favorevole a Francesco Stefano diLorena: sospetto che B. XIV respingerà in una lettera ...
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oscarizzato
p. pass. e agg. Insignito di un premio Oscar. ◆ Borbotta [Carlo] Ponti: «Per me, dovrebbe vincere come miglior regista americano Terrence Malick: [Steven] Spielberg è già stato troppo “oscarizzato”. Anche tu, Sofia, la pensi come...