CARAFA, Carlo
Marina Raffaeli Cammarota
Nacque a Roma il 21 0 22 aprile del 1611 da Girolamo principe della Roccella e da Diana Vittori. Durante gli studi letterari compiuti nel seminario romano, ebbe [...] di Aversa in seguito alla morte dello zio Carlo Carafa. In questa veste ebbe modo di favorire gli Spagnoli in occasione della rivolta di e Spagna, sugli avvenimenti bellici in Alsazia e Lorena, sullo svolgimento delle numerose Diete.
Sono dell'aprile ...
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MANCINI, Ortensia
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma il 6 giugno 1646 da Lorenzo e da Geronima Mazzarino, sorella del cardinale Giulio. Crebbe a Roma, insieme con i suoi fratelli, fino al maggio del 1653, [...] 1668 abbandonò Parigi, con la complicità del fratello Filippo e di Louis de Rohan, uno dei suoi spasimanti. In un primo momento raggiunse la Lorena, dove fu ben ricevuta dal giovane duca Carlo V. Poi raggiunse Milano, dove fu accolta dalla sorella ...
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GIORGINI, Giovan Battista
Fulvio Conti
Nacque a Lucca il 13 maggio 1818 da Gaetano e da Carolina dei conti Diana Paleologo di Massa. Allievo degli scolopi a Firenze e poi del liceo universitario a Lucca, [...] vari Stati italiani per discutere la prospettiva di un patto federativo e per sollecitare Carlo Alberto a riprendere le armi contro l .
Per la verità, al pari di molti esponenti del moderatismo toscano più legati ai Lorena, il G. ebbe un ruolo assai ...
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CHALLANT, René de
François-Charles Uginet
Figlio unico di Philibert quarto conte di Challant e di Luisa d'Arberg, nacque in Val d'Aosta alla fine del 1503 o all'inizio dell'anno seguente. Nel 1518, [...] morte di sua madre, venne investito della baronia di Bauffremont in Lorena e della signoria di Valangin, 1931, ad Indicem; G. Fornaseri, Le lettere di Renato di Ch. governatore della Valle d'Aosta a Carlo II e a Emanuele Filiberto, Torino 1957; A ...
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LA CECILIA, Giovanni
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 27 sett. 1801 da Francesco Paolo, usciere della Gran Corte civile, e da Marianna Vitale. Malgrado la sovrabbondanza di dati autobiografici [...] congiura ordita a Lucca per trasformare il duca Carlo Ludovico di Borbone in sovrano costituzionale - alla fine lo di Francia, di Spagna, di Napoli e Sicilia e della famiglia Absburg-Lorena d'Austria, che raccolse molti abbonati per il coacervo di ...
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FOGGI, Francesco
Paolo Comanducci-Carlo Fantappiè
Nacque a Livorno il 15 ag. 1748 da Anton Domenico, di origine fiorentina, e da Maria Giovanna Michelucci di Livorno (Livorno, Arch. della Curia vescovile, [...] in codicem iuris canonici", vol. I, 1), Mechliniae-Romae 1945, p. 548; Pietro Leopoldo d'Asburgo Lorena, Relazioni sul governo della Toscana, a cura di A. Salvestrini, I, Firenze 1969, p. 93; A. Rotondò, Su G.M. Lampredi, in Ricerche storiche ...
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GALLI BIBIENA, Ferdinando
Anna Coccioli Matroviti
Secondogenito di Giovanni Maria il Vecchio e di Orsola Maria Possenti, nacque in Bologna il 19 ag. 1657. Dopo gli studi di pittura con G. Viani, si [...] sovrintendere agli spettacoli e alle feste per le nozze diCarlo (III) d'Asburgo. Sul volgere del 1711 rientrò di S. Margherita e Liberata, a cura di F. Arisi, Piacenza 1996, pp. 78-81; Feste e apparati nella Toscana dei Lorena 1737-1859, a cura di ...
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FAVA, Angelo
Nicola Raponi
Nato a Chioggia (prov. di Venezia) l'8 apr. 1808 da Gian Giacomo e da Teresa Meneghini. Trascorse gli anni giovanili a Verona, ove il padre era funzionario di polizia. Iscrittosi [...] modo appartengo anche come impiegato di S. M.tà". Il viceré Ranieri d'Asburgo Lorena con lettera 14 ag. 1831 . 84, 1093, 1493, 1561-1562, 1796, 2353, 2355; Epistolario diCarlo Cattaneo, a cura di R. Caddeo, I, Firenze 1949, pp. 237, 255 s., 357 ...
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CLARI, Giovanni Carlo Maria
Cesare Orselli
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Nacque a Pisa il 27 sett. 1677, da Costantino, suonatore di contrabbasso, conosciuto con il soprannome de "il romano" e Margherita Mariacini. Dopo i primi [...] 16 maggio 1754; fu sepolto nella parrocchia di S. Sisto, a Pisa.
Il ruolo di maestro di cappella, che il C. sostenne praticamente potuto trarre un qualche beneficio dall'insediamento degli Asburgo-Lorena sul trono che era stato dei Medici. Piuttosto, ...
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PAGNINI del Ventura, Giovan Francesco
Renato Pasta
PAGNINI del Ventura, Giovan Francesco. – Figlio di Paolo e di Costanza di Giuseppe Canigiani, nacque a Volterra, primo di tre fratelli, il 22 giugno [...] l’unico che l’intenda e sia in stato di farla» (Pietro Leopoldo d’Asburgo Lorena, 1773, p. 199). E ancora, circa la insieme con Giovanni Neri, Carlo Ippoliti, Giovan Battista Nelli e Barbolani sostenne la necessità di una nuova catastazione, ma ...
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oscarizzato
p. pass. e agg. Insignito di un premio Oscar. ◆ Borbotta [Carlo] Ponti: «Per me, dovrebbe vincere come miglior regista americano Terrence Malick: [Steven] Spielberg è già stato troppo “oscarizzato”. Anche tu, Sofia, la pensi come...