GHILINI, Tommaso Maria
Simona Feci
Nacque ad Alessandria il 5 ag. 1718, ultimogenito di Tommaso Ottaviano, marchese di Maranzana, e della nobildonna pavese Francesca Botta Adorno. Educato presso il [...] contenziosa.
Nessuna questione particolarmente delicata turberà i rapporti cordiali stabiliti con il governatore, principe Carlo Alessandro diLorena, con il ministro plenipotenziario K. Ph. von Cobenzl, così come con l'influente arcivescovo ...
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DELLE COLOMBE (Colombo), Ludovico
Maria Muccillo
Nacque a Firenze nella seconda metà del sec. XVI. Un solo storico, senza tuttavia indicare la sua fonte, pone la data esatta della sua nascita al 20 [...] di apprezzamento, come dimostra un componimento satirico del Dati (non è chiaro se fosse Giulio, Giorgio o Carlo perché , si diffuse nelle lettere a monsignor Dini e a Cristina diLorena.
Ma la polemica che covava in queste premesse esplose allorché ...
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CAPECE GALEOTA, Giacomo
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Nacque, probabilmente a Napoli, nella prima metà del sec. XV. Come la maggior parte dei nobili napoletani il C., pur appartenendo ad una [...] di Renato il C. assieme a Cola di Monforte si trasferì presso quella diCarlo il Temerario, in seguito al trattato di in una lettera del 27 febbr. 1476 al marchese di Mantova esalta l'impresa diLorena, a cui non aveva partecipato, e la campagna ...
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FIERAMOSCA, Cesare
Felicita De Negri
Terzogenito del nobile capuano Raynaldo, è ignota la data di nascita, che però, probabilmente, non si discostava di molto da quella di Guidone, il secondogenito [...] , mentre si apriva la campagna contro Napoli di Luigi diLorena conte di Vaudemont, erede dei diritti angioini, ed era firmato un armistizio di otto mesi. Clemente VII era convinto che anche Carlodi Borbone non avrebbe mancato di aderire a quanto i ...
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BIRAGO, Pompeo
Roberto Zapperi
Nacque in data imprecisata nella prima metà del sec. XVI da Gerolamo. Assai scarse le prime notizie biografiche: abbracciò la carriera ecclesiastica ed entrò in possesso [...] portare a corte le congratulazioni di Gregorio XIII per il matrimonio di Enrico III con Luisa diLorena Vaudemont e consegnare la rosa viaggio verso la corte di Parigi il B. fu raggiunto a Torino da un invito dello zio Carlo Birago e del fratello ...
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CECCHI, Giovanni Battista
Fabia Borroni
Incisore, per lo più al bulino, e mercante di stampe, fiorentino, nato nel 1748 o 1749, ancora operante nel 1815. Costretto ad abbandonare il mestiere di falegname [...] di S. Francesco da Paola (1781), di Pietro Leopoldo con tutta la sua famiglia (da invenzione di Giuseppe Piattoli, 1785), di Ferdinando III diLorena e di gruppo diCarlo Lasinio e con alcune stampe romane di Giuseppe Calendi e di Bartolomeo Pinelli ...
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CONRADE (Corade, Courrade, Corad)
Giuliana Santuccio
Ramo della famiglia di ceramisti Corradi di Albissola (Savona), i C. francesizzarono il loro nome quando, nella seconda metà del Cinquecento, si stabilirono [...] Massilion Rouvet).
Della stima da cui fu circondato è prova il battesimo del figlio Carlodi cui furono padrini il duca Carlo Gonzaga e Renata diLorena (Massilion Rouvet). Dei sette figli avuti dalla moglie Gabrielle Panseron, il primo, Agostino (II ...
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GIORGINI, Gaetano
Danilo Barsanti
Nacque il 15 giugno 1795 a Montignoso, in Versilia, da Niccolao e da Giovanna Fortini. La sua famiglia, patrizia lucchese e grande proprietaria della zona, partecipava [...] Carlo e Giovanna.
Nel 1817, membro della R. Accademia lucchese di scienze, lettere ed arti, pubblicò un trattatello sulla Teoria delle superficie di governo di famiglia in Toscana. Le memorie del granduca Leopoldo II diLorena (1824-1859), a cura di F ...
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BOVIO, Giovanni Carlo
Adriano Prosperi
Nacque a Brindisi il 3 genn. 1522 da Andrea, bolognese, che vi si trovava in qualità diluogotenente di Ferrante Gonzaga, una gentildonna della famiglia Fornari.
Durante [...] (Šusta, III, p. 420). La campagna delle calunnie giunse al punto che si rese necessario un preciso ordine ai legati, richiesto al papa dal cardinal diLorena, per cui si doveva far "buon viso" al B. e fargli intendere la "buona opinione" che si aveva ...
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LANI (Botteghesi de' Lani), Luigi de'
Elisabetta Nardinocchi
Non si conosce la data di nascita di questo orafo e argentiere, forse pisano, attivo in Toscana, essenzialmente tra Firenze e Pisa, tra il [...] Nel 1631 il suo nome ricompare per la realizzazione di una "coltella" per Cristina diLorena eseguita sotto la direzione dell'architetto granducale Matteo culto promosso dal concilio di Trento e dalle disposizioni diCarlo Borromeo. In particolare ...
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oscarizzato
p. pass. e agg. Insignito di un premio Oscar. ◆ Borbotta [Carlo] Ponti: «Per me, dovrebbe vincere come miglior regista americano Terrence Malick: [Steven] Spielberg è già stato troppo “oscarizzato”. Anche tu, Sofia, la pensi come...