PIFFETTI, Pietro
Daniele Rivoletti
PIFFETTI, Pietro. – Nacque a Torino il 17 agosto 1701, primogenito di Giuseppe Maria, oste, e di Secondina Margherita Damaggio (Cifani - Monetti, 2000, p. 226).
Mancano [...] -37) si occupò degli ambienti decorati per la venuta della nuova regina, Elisabetta Teresa diLorena (Gabinetto del pregadio della regina, oggi di re Carlo Alberto).
La natura stessa del cantiere condusse Piffetti a lavorare a stretto contatto con ...
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CORDIER (Cordieri), Nicolas, detto il Franciosino
Sylvia Pressouyre
Nacque a Saint-Mihiel, presso Nancy, intorno all'anno 1567. Dai documenti conservati nell'archivio del duca diLorena (Nancy) risulta [...] e riccamente ornata che Sua Altezza [Carlo III] la fece portare immediatamente nel suo studio" (Pressouyre, 1974). Probabilmente alla fine dello stesso anno il C. lasciò la Lorena - dove non ritornò più - e con una somma di danaro donata dal duca si ...
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CIOCCHI (Cioci)
Stella Rudolph
Famiglia di artisti attivi a Firenze dal'secolo XVII all'inizio del secolo XIX.
Clemente, figlio di Michele, fu scultore "non del tutto da disprezzarsi" (Gaburri). Il padre [...] testa di Gesù di suo zio Giovanni Maria e un dipinto del suo maestro Pier Dandini. Nel 1730 per il senatore Carlo Ginori allestimento di un .arco trionfale eretto dalla comunità ebraica di Firenze in occasione dell'entrata di Francesco diLorena nella ...
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MANNOZZI (Vannozzi), Vincenzo
Sandro Bellesi
Nacque a Firenze il 13 ag. 1600 (Mascalchi, Il Seicento… Biografie). Come si apprende da Filippo Baldinucci, il M. fu educato allo studio delle arti figurative [...] figlio cadetto del granduca Ferdinando I e di Cristina diLorena, nella realizzazione di alcuni quadri destinati all'arredo della villa impegnato anche per il nipote di questo, il cardinale Giovan Carlo de' Medici, secondogenito di Cosimo II e Maria ...
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FANTI, Gaetano (Ercole Antonio)
Ulrike Knall-Brskovsky
Nacque a Bologna nel 1687 (Thieme-Becker, p. 255) o nel 1688 (Oretti, ms. B. 95, f. 113r) da Domenico. Allievo, fin da ragazzo, di Marc'Antonio [...] nel 1818 da un incendio; il salone per l'imperatore Carlo VI (1727) nel castello imperiale di Vienna, dove realizzò anche una sala in occasione del matrimonio di Maria Teresa con Francesco diLorena (1736); la palazzina (già Harrach) del conte Althan ...
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GRAGNANI, Innocenzo
Raffaella Catini
Nacque il 27 ott. 1807 a Livorno, da Angiolo e da Maria Giovanna Filippini.
Imprenditore e architetto, il suo nome fu, nella storia della città labronica, quasi [...] al di fuori" (Il governo di famiglia in Toscana. Le memorie del granduca Leopoldo II diLorena [1824-1859], a cura di F. dal notaro messer Carlo Redi il dì sette Agosto milleottocento trentanove" (Arch. di Stato di Livorno, Comune preunitario ...
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CECCHI, Giovanni Battista
Fabia Borroni
Incisore, per lo più al bulino, e mercante di stampe, fiorentino, nato nel 1748 o 1749, ancora operante nel 1815. Costretto ad abbandonare il mestiere di falegname [...] di S. Francesco da Paola (1781), di Pietro Leopoldo con tutta la sua famiglia (da invenzione di Giuseppe Piattoli, 1785), di Ferdinando III diLorena e di gruppo diCarlo Lasinio e con alcune stampe romane di Giuseppe Calendi e di Bartolomeo Pinelli ...
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CONRADE (Corade, Courrade, Corad)
Giuliana Santuccio
Ramo della famiglia di ceramisti Corradi di Albissola (Savona), i C. francesizzarono il loro nome quando, nella seconda metà del Cinquecento, si stabilirono [...] Massilion Rouvet).
Della stima da cui fu circondato è prova il battesimo del figlio Carlodi cui furono padrini il duca Carlo Gonzaga e Renata diLorena (Massilion Rouvet). Dei sette figli avuti dalla moglie Gabrielle Panseron, il primo, Agostino (II ...
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LANI (Botteghesi de' Lani), Luigi de'
Elisabetta Nardinocchi
Non si conosce la data di nascita di questo orafo e argentiere, forse pisano, attivo in Toscana, essenzialmente tra Firenze e Pisa, tra il [...] Nel 1631 il suo nome ricompare per la realizzazione di una "coltella" per Cristina diLorena eseguita sotto la direzione dell'architetto granducale Matteo culto promosso dal concilio di Trento e dalle disposizioni diCarlo Borromeo. In particolare ...
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FANCELLI, Chiarissimo
Sandro Bellesi
Figlio di Antonio di Alessandro, nacque a Settignano (Firenze) intorno agli anni Ottanta del sec. XVI e fu iniziato allo studio delle arti plastiche nella bottega [...] granduchesse toscane Maria Maddalena d'Austria e Cristina diLorena. Le statue, che recano sulle basi la firma J. Chatfleld, Boboli Gardens, Firenze 1972, p. 58; E. Carli, Ilpergamo del duomo di Pisa, Pisa 1975, p. 10; K. Langedijk, The portraits of ...
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oscarizzato
p. pass. e agg. Insignito di un premio Oscar. ◆ Borbotta [Carlo] Ponti: «Per me, dovrebbe vincere come miglior regista americano Terrence Malick: [Steven] Spielberg è già stato troppo “oscarizzato”. Anche tu, Sofia, la pensi come...