RICCI, Lorenzo
Sabina Pavone
RICCI, Lorenzo (de’). – Nacque il 1° agosto 1703 a Firenze da Guido e da Elisabetta Gianni. Suo fratello maggiore era Corso, canonico della cattedrale di Firenze, mentre [...] successo – la causa del suo Ordine con il nuovo re di Spagna Carlo III di Borbone. Da allora la sua biografia si intrecciò strettamente con forse, «il Signore volle in questa guisa purgare la Compagnia di Francia da molte persone poco religiose, anzi ...
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RICCI, Renato
Giovanni Teodori
RICCI, Renato. – Nacque a Carrara il 1° giugno 1896 da Ernesto e da Emma Checchi, in un contesto umile.
Il padre faceva il cavatore (per la precisione il riquadratore) [...] (ONB).
L’ONB nasceva con il fine di «preparare i giovani fisicamente e moralmente, in guisa da renderli degni della nuova norma di vita italiana» (ibid.). Si trattò di un gigantesco esperimento di irreggimentazione della gioventù che nel tentativo ...
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ALBANI, Francesco
Antonio Boschetto
Pittore, nato a Bologna il 17 marzo 1578. Sembra si sia iniziato all'arte sotto Dionigi Calvaert, manierista fiammingo naturalizzatosi bolognese, il cui "aggiustato [...] parti decorative dei putti che dividono, a guisadi cariatidi, gli scomparti delle diverse figurazioni, (Bellori). Nella tormentata questione di attribuzione delle lunette per la cappella Aldobrandini di S. Carlo al Corso (attualmente nella Galleria ...
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MORIANI, Napoleone
Francesco Lora
MORIANI, Napoleone. – Figlio diCarlo, nacque a Firenze il 10 marzo 1808.
Di famiglia benestante, prima d’intraprendere la carriera di cantante come tenore fu avviato [...] in bella guisa / lodi e monete accatastando vai, / rammenta i dolci che non tornan mai / tempi di Pisa, / quando di notte per la non brutta, ferma ed argentina. Cosicché al Maestro Carlo Ruga io vado debitore di tutto, della voce e del metodo» (ibid ...
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BALESTRIERI, Domenico
Dante Isella
Nacque a Milano da Giuseppe e da Isabella Maganza il 16 apr. 1714, ultimo figlio di una famiglia numerosa che contava un altro poeta: Carlo Giuseppe, sacerdote e autore [...] ed onorata prole". Morì l'11 giugno 1780.
"Varon, Magg, Balestree, Tanz, e Parin": così, a guisadi blasone della sua poesia, Carlo Porta indica, in un sonetto occasionale, la "linea" della più illustre tradizione letteraria milanese tra il Cinque e ...
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TAGLIASACCHI, Giovanni Battista
Leandri Angela
Figura di primo piano nell’ambiente artistico parmense ed emiliano del primo Settecento, assurse ai fastigi della fama già in vita, per la sua opera pittorica, [...] assieme a un S. Agostino dal priore degli Eremitani di Parma nel dicembre 1736 e identificata con la tela usata a guisadi stendardo, presso le Cappuccine parmensi (Godi, 1979b), di qualità inferiore rispetto a un’altra versione in collezione ...
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RONDANI, Camillo
Alessandra Sforzi
– Nacque a Parma il 21 novembre 1808 da Salvatore e da Angela Balzaretti.
La sua era un’antica famiglia di proprietari terrieri il cui nome è legato alla località [...] di gentiluomo di campagna e di appartato studioso, in compagnia della seconda moglie Elisa Gelati.
Nel 1854, alla morte del duca di Parma Carlo scienze, nelle lettere e nelle arti o per altra guisa notevoli. Appendice 1880, Parma 1882, pp. 143-165 ...
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SADOLETO, Paolo.
Francesco Lucioli
– Nacque a Modena nel 1508 da Iacopo Sadoleto, cugino del cardinale omonimo. Ignoto è invece il nome della madre.
Avviato proprio dal padre, amante delle lettere, [...] alla corte di Francesco I, nel 1534 a Roma per l’elezione di Paolo III, nel 1538 a Nizza per l’incontro tra Carlo V e il re di Francia et nella guisa che di tempo in tempo si parla tra corteggiani di Roma, et le cose gravi et degne di memoria si ...
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POGGIO, Marco Antonio
Daniele Sanguineti
POGGIO, Marco Antonio. – Non si conosce la data di nascita di questo scultore del legno, presumibilmente nato a Genova, attivo nel XVII secolo. Il profilo biografico [...] tuttavia il percorso delineato, base della rielaborazione settecentesca diCarlo Giuseppe Ratti (Soprani - Ratti, 1768, pp. di figure et altri lavori di consideratione» (Soprani, 1674, p. 192). Continuando «per qualche tempo ad operare in tal guisa ...
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PIZZETTI, Paolo. – Nacque a Parma il 24 luglio 1860, da Virginia Lombardini ed Ernesto, segretario della procura presso la Corte regia della stessa città, poi giudice nei tribunali di Forlì e di Reggio [...] e della figura esterna di equilibrio di una massa materiale rotante. 2000, p. 9) e impiegata da Carlo Somigliana per un ulteriore ampliamento dell’orizzonte scienze, nelle lettere e nelle arti o per altra guisa notevoli, Parma 1905, pp. 90-91; V. ...
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stemperare
(non com. stemprare) v. tr. [der. di temperare, col pref. s- (nel sign. 1)] (io stèmpero, o stèmpro, ecc.). – 1. Disciogliere mescolando in un liquido, diluire: dipingere a tempera, stemperando i colori nell’acqua; mettere in una...
predicare
v. tr. [dal lat. praedicare «far noto, celebrare, lodare», e, nel lat. tardo, eccles., «predicare»] (io prèdico, tu prèdichi, ecc.). – 1. a. Annunciare, dichiarare pubblicamente la legge divina: p. il Vangelo, le verità della fede,...