ALDROVANDINI, Tommaso
Rezio Buscaroli
Pittore di architetture, quadraturista, scenografo, nato a Bologna il 21 dicembre 1653, figlio del pittore Giuseppe. È il principale fra i pittori della sua famiglia [...] apparire, in quella guisa che dimostrano le cose vere" (Zanotti). Operò poi a Venezia e a Verona e di nuovo a Forli e le quadrature nelle sale del Palazzo del Giardino decorate da Carlo Cignani e da Marcantonio Franceschini (1681), e decorò anche ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...]
Con la morte diCarlo IX (30 maggio 1574) e l'ascesa al trono di Enrico III, G. XIII tentò di riproporre la sua strategia XIII partecipò al piano dei duchi diGuisa, parenti di Maria, per rapire l'erede al trono di Scozia, Giacomo, e trasferirlo in ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] dell'accordato" con "li signori diGuisa". Non si tratta solo di abili mosse, di doppiezza astuta. Si ravvisa nel re Nel contempo preme anch'egli sull'ambizioso e velleitario protagonismo diCarlo Emanuele I perché in qualche modo persuada il Senato ...
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DELLA TORRE, Francesco Ulderico
Gino Benzoni
Figlio di Gianfilippo di Raimondo e di Eleonora di Federico Gonzaga del ramo di Castiglione, nacque il 5 ott. 1629, a Sagrado (Gorizia), venendo battezzato, [...] per lei ben più appaganti delle prime - del 1678 con Carlodi Lorena. E, riconoscente, Eleonora, da Graz ove s'era memorabili tra i fasti della scenografia lagunare. "Riuscì in tal guisa - si scriveva a Roma, il 24 febbraio, dalla nunziatura ...
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CARANTI, Biagio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sezzè Monferrato, oggi Sezzadio (prov. di Alessandria), nel 1839 da Giuseppe, magistrato, e da Emilia Groppello. Dopo aver compiuto i primi studi a Castelnuovo [...] dopo la morte diCarlo Bon Compagni (1880) divenne presidente della sezione provinciale di Torino dell'Associazione diguisa che metri quadrati 127.107 sono già passati nelle mani di costruttori, i quali hanno già dato principio a ricoprirli di ...
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CAVRIANI, Filippo
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, da Antonio, nel 1536.
Nobile e ricca famiglia, quella del C., eminente già nel sec. XIII e destinata ad imporsi, nel sec. XVIII, come la più ricca proprietaria [...] Rouen e altri centri, la divorante ambizione del duca diGuisa oberato di figli (ha "una moglie che ogni anno gliene C. sono trascurabili, ricche come sono di notizie di prima mano su Caterina de' Medici, Carlo IX, Enrico III; inoltre "le jugement ...
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BIRAGO, Ludovico
Roberto Zapperi
Nacque a Milano nel 1509 da Cesare e da Laura Francesca Della Torre. Fu educato al mestiere delle armi, come voleva la tradizione della famiglia che, nel corso dei secoli [...] di luogotenente generale del duca diGuisa in Piemonte, che comportava l'effettivo governo del marchesato didi Francia. Certo è che, nonostante le proteste di Francesco II, almeno un Birago, Carlodi Girolamo nipote di Ludovico, entrò al servizio di ...
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GORINI CORIO, Giuseppe
Stefano Meschini
Nacque a Solbiate, presso Como, l'8 giugno 1702, figlio probabilmente quartogenito di Alessandro e di Maria Corio, unica figlia ed erede del giureconsulto milanese [...] edizione (non furono accolte solo la tragedia Il duca diGuisa e la commedia Il geloso vinto dall'avarizia) vi comparvero come principe virtuoso ed eroico, talvolta unitamente ad altri Savoia, Carlo Emanuele III (che tuttavia non fu, come si è ...
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OTTAVIO Farnese, duca di Parma
Giampiero Brunelli
OTTAVIO Farnese, duca di Parma. – Nacque il 9 ottobre 1524 a Valentano, nel Lazio settentrionale (area nella quale diversi centri erano infeudati ai [...] voleva trovare a Roma nel caso in cui il papa avesse rotto con Carlo V e si fosse alleato con i francesi. Portò comunque il contingente francese guidato dal duca diGuisa François de Lorraine, diretto alla conquista del Regno di Napoli. Quando poi gli ...
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INNOCENZO IX, papa
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre, Antonio, proveniva da Cravegna [...] forse di questo periodo o del precedente soggiorno a Trento un trattatello di diritto canonico indirizzato a Carlo Borromeo del cardinale diGuisa, ma l'assassinio di Enrico rese superflua la commissione stessa.
Intanto, per la stima di cui godeva ...
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stemperare
(non com. stemprare) v. tr. [der. di temperare, col pref. s- (nel sign. 1)] (io stèmpero, o stèmpro, ecc.). – 1. Disciogliere mescolando in un liquido, diluire: dipingere a tempera, stemperando i colori nell’acqua; mettere in una...
predicare
v. tr. [dal lat. praedicare «far noto, celebrare, lodare», e, nel lat. tardo, eccles., «predicare»] (io prèdico, tu prèdichi, ecc.). – 1. a. Annunciare, dichiarare pubblicamente la legge divina: p. il Vangelo, le verità della fede,...