De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] in Borsa pochi mesi prima del collasso. Anche l’entrata/uscita diCarlo De Benedetti, tra la fine del 1981 e l’inizio del sorta a Parigi nel 1910 con un capitale iniziale di 25 milioni difranchi francesi, partecipato per metà dalla Comit e dal ...
Leggi Tutto
Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] Franchidi Gregorio di Tours; poi nella Spagna nel sec. VII i brevi medaglioni nelle opere De viris illustribus di Isidoro di Siviglia († 636) e di Ildefonso di Giovanni XV nel 989, portata a Praga da Carlo IV nel XIV secolo. L'iconografia, su ...
Leggi Tutto
Il veleno di Costantino
La donazione di Costantino tra spunti riformatori ed ecclesiologia ereticale
Alberto Cadili
Il richiamo alla donazione costantiniana (o meglio alla sua accettazione) per criticare [...] gli echi della polemica anticostantiniana fino alla Boemia diCarlo IV, un terreno in cui prima e durante 304-305. Cfr. G. Gonnet, I rapporti tra i valdesi franco-italiani e i Riformatori d’Oltralpe prima di Calvino, in Id., Il grano, cit., I, pp. ...
Leggi Tutto
I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] presidente dell’Unione, Carlo Zucchini, che aveva nel 1970 e a 2,6 nel 1975 a fronte di una Cgil scesa a 2,6 milioni nel 1960 e successivamente del 6,6% degli Stati Uniti e dell’8,6% della Francia (cfr. D.H. Aldcroft, L’economia europea dal 1914 al ...
Leggi Tutto
Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] missione, padre Paolo Reina, e del superiore di Woodlark, padre Carlo Salerio, si era rivelata più turbolenta del previsto e culture religiose tra due guerre mondiali: Italia, Spagna, Francia, a cura di D. Menozzi, R. Moro, Brescia 2004.
83 Si ...
Leggi Tutto
Santi d'Italia
Tommaso Caliò
Le origini
In un articolo pubblicato sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nel gennaio del 1861, Carlo Maria Curci descriveva le asprezze naturali della penisola italiana [...] immagine descritta da Faldella e che troviamo riprodotta nel frontespizio de I misteri del Vaticano o la Roma dei papi diFranco Mistrali, un’opera che in quattro volumi intende riassumere l’intera storia della Chiesa dai tempi eroici dei martiri ...
Leggi Tutto
Breve storia dell'anticlericalismo
Fulvio Conti
Questioni di lessico
Secondo Guido Verucci, uno dei maggiori studiosi dell’Italia laica prima e dopo l’Unità, per riprendere il titolo di un suo noto [...] e diretta da Ausonio Franchi, pseudonimo di Cristoforo Bonavino, il sacerdote che per il suo razionalismo di matrice illuministica era stato . Ecco quanto scriveva nell’agosto 1850 a Carlo Birago di Vische, direttore dell’«Armonia»:
«Amico quant’altri ...
Leggi Tutto
La Democrazia cristiana
Agostino Giovagnoli
La Democrazia cristiana ha occupato un ruolo centrale sia nella storia del cattolicesimo italiano – e, più in generale, dei cristiani d’Italia – sia nella [...] partito e forse influenzato dall’esperienza gaullista in Francia, egli prefigurò implicitamente una modificazione politico-istituzionale scelte inattese, come la nomina diCarlo Maria Martini alla guida della diocesi di Milano. Il nuovo papa polacco ...
Leggi Tutto
Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] VIII nella conquista franca dell’Italia longobarda e nella proclamazione di Carlomagno a sovrano di un restaurato impero di protestanti, laici razionalisti, cattolici rigoristi, ma anche di studiosi e scrittori di rilievo (si pensi in Italia a Carlo ...
Leggi Tutto
GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] VII e VIII secolo, di cui uno inviato da Adriano I tra il 784 e il 791 a Carlo Magno. Non è certo Franchidi Gregorio di Tours; poi nella Spagna nel sec. VII i brevi medaglioni nelle opere De viris illustribus di Isidoro di Siviglia e di Ildefonso di ...
Leggi Tutto
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
sharenting s. m. inv. L’uso dei social network per postare immagini dei propri figli, specialmente se minorenni. ◆ Anche il criminologo Thomas-Gabriel Rüdiger punta il dito contro lo "sharenting", crasi di "share" (condividere) e "parenting"...