DELCROIX, Carlo
Albertina Vittoria
Nacque a Firenze il 22 ag. 1886 da Giuseppe e da Ida Corbi.
I nonni paterni erano l'uno belga e l'altra lorenese. Il nonno Nicola, dopo aver partecipato ai moti del [...] , Segreteria particolare del Duce, Carteggio riservato, b. 62, f. 371R, Del Croix on. Carlo; F. Virgili, C. D., Roma 1925; F. Agnoletti, C. D. L'espugnatore di anime, Firenze 1926; O. Bianchi, Un mago della parola: D., Trieste 1929; Perondino, Messe ...
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GUERRAZZI, Francesco Domenico
Zeffiro Ciuffoletti
Figlio di Francesco Donato, intagliatore in legno, e di Teresa Ramponi, nacque in un quartiere popolare della vecchia Livorno il 12 ag. 1804, proprio [...] è ancora nata, ma la corda per l'Italia, tutta unita sotto Carlo Alberto, forse è nata e filata", scriveva il G. nel Corriere livornese , e in un clima di violenza e disordini che ai moderati richiamò il ricordo della Franciadi Saint-Just. Da parte ...
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D'ARAGONA, Ludovico
Francesco Maria Biscione
Nacque a Cernusco sul Naviglio (Milano) il 23 maggio 1876 da Salvatore e Francesca Lepori.
Di famiglia agiata, abbandonò a dieci anni la casa paterna e "si [...] . - insieme a Rinaldo Rigola, Felice Quaglino, Ettore Reina, Carlo Dell'Avalle, Ludovico Calda ed altri - avrebbe partecipato della direzione massimo.... Non è qui il caso di fare recriminazioni: dobbiamo però francamente dire che se certi eccessi non ...
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CONTARINI, Salvatore
Vincenzo Clemente
Nato a Palermo il 6 agosto del 1867 da Giuseppe e da Chiara Ras, vi si laureò in legge il 10 luglio 1889, ed entrò come volontario al ministero degli Esteri in [...] vantaggio di stringere più efficaci legami di collaborazione e di costruttiva azione comune con l'Inghilterra e con la Francia in Europa del C. di una salda intesa con l'Inghilterra - già patrocinata dal della Torretta e da Carlo Schanzer - conteneva ...
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FONSECA PIMENTEL, Eleonora de
Cinzia Cassani
Nacque a Roma il 13 genn. 1752 da Clemente e Caterina Lopez de Leon. Era dunque giovanissima quando, nel luglio del 1760, al tempo della massima tensione [...] uomini dallo stato di natura, si intreccia al destino dei piccolo Carlo Francesco di Borbone erede di una dinastia di sovrani che, efficace e con notevole indipendenza di pensiero. I rapporti con la Francia, che toccavano il delicatissimo punto ...
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BERNETTI, Tommaso
Giuseppe Pignatelli
Nato a Fermo il 29 dic. 1779 dal conte Salvatore e da Giuditta Brancadoro, dopo aver compiuto nella città natale gli studi di giurisprudenza si recò nel 1800 a [...] ., per salvaguardare la posizione del regime diCarlo X, osservava un prudente silenzio, accogliendo cardinale T. B., Loreto 1853 (con importanti note documentarie). Sul periodo di esilio in Francia, cfr. Mem. stor. del card. Pacca,Roma 1830, pp. 369 ...
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LOTARIO I, imperatore, re d'Italia
Mario Marrocchi
Primogenito di Ludovico il Pio, re di Aquitania, e di Ermengarda, nacque in Aquitania nel 795. Conobbe un primo impegno istituzionale nell'814, quando [...] , parte della quale sarebbe stata l'origine di quelle contese protrattesi per secoli tra le due nazioni eredi dei domini diCarlo e Ludovico, la Francia e la Germania.
Gli accordi di Verdun confermarono il tramonto dell'unitarietà dell'Impero ...
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Nacque a Forlì il 16 sett. 1841 da Carlo e da Francesca Ghinassi. Affidato dopo la morte del padre a uno zio di sentimenti ultraliberali, Gaetano Ghinassi, il F. visse un'adolescenza tranquilla fino al [...] istituzioni e popolo. Il fatto è che dopo il 1871, e cioè al suo ritorno dalla Francia dove nell'armata dei Vosgi si era conclusa la sua storia di garibaldino, il F. aveva preso a considerare risolta la questione nazionale ed era destinato perciò a ...
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COLLEGNO, Giacinto Ottavio Provana di
Guido Ratti
Terzogenito di Giuseppe Francesco e di Anna Morand di Saint-Sulpice, nacque a Torino il 4 giugno 1794. A sette anni, secondo una consuetudine abbastanza [...] . Il C. partecipò al celeberrimo colloquio del 6 marzo con Carlo Alberto, insieme col Lisio, col San Marzano e col Santarosa. sia alle vaste relazioni ch'egli aveva in Francia sia al suo passato di valoroso ufficiale napoleonico: ma ciò, anziché ...
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ARFÈ, Gaetano
Andrea Becherucci
Nacque il 12 novembre 1925 a Somma Vesuviana (Napoli), figlio unico di Raffaele, maestro elementare e docente di francese nella locale scuola di avviamento professionale, [...] : accanto a giovani storici socialisti e comunisti figurarono infatti studiosi di estrazione ‘azionista’ quali Alessandro Galante Garrone, Leo Valiani, Franco Venturi, un anarchico come Pier Carlo Masini» (G. Arfé, I socialisti del mio secolo, a ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
sharenting s. m. inv. L’uso dei social network per postare immagini dei propri figli, specialmente se minorenni. ◆ Anche il criminologo Thomas-Gabriel Rüdiger punta il dito contro lo "sharenting", crasi di "share" (condividere) e "parenting"...