LOPEZ Y ROYO, Filippo
Raffaele Pittella
Nacque il 26 maggio 1728 a Monteroni (oggi Monteroni di Lecce), "terra" da tempo sottoposta alla giurisdizione feudale della sua famiglia, dal duca Antonio e [...] di Lemos. Ma solo a partire dalla terza generazione alla sua discendenza era stato concesso di fregiarsi del titolo ducale, conferito da Carlodi Caramanico, che come viceré di Sicilia aveva evitato a lungo che consenso o simpatia verso la Francia ...
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BECCHI, Guglielmo
Carlo Natali
Nacque a Firenze intorno al 1411 da Antonio di nobile famiglia. Ancora in giovane età entrò nel convento di S. Spirito della sua città e divenne religioso dell'Ordine [...] dello stesso anno, fa eletto priore generale dell'Ordine. Fu poi confermato in questa carica il 2 giugno 1465 nel capitolo di Pamiers in Francia e il 22 maggio 1469 in quello tenuto a Perugia. Vasta è la sua attività nel decennio del generalato, per ...
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GIACOBINI, Benedetto Ludovico
Sandra Migliore
Nato a Fobello, in Valsesia, il 5 ag. 1650 da Francesco e Margherita de' Neri (o Negri), dopo aver trascorso un breve periodo a Nancy, in Francia, insieme [...] che gli indirizzò varie lettere e lo avrebbe voluto a capo di un vescovato nei suoi Stati - e parecchie attestazioni di rispetto, fra cui quella di Clemente XI, che lo richiese a Roma, e del conte Carlo Borromeo, che nei mesi dell'esilio gli propose ...
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MADRISIO, Giovanni Francesco
Rudj Gorian
Nacque il 3 dic. 1683 a Udine dal conte Marzio e da Venilia Palladio degli Olivi, in seno a una famiglia originaria di Madrisio presso Fagagna. A differenza [...] prima fatica del M. di cui si conservi testimonianza è rappresentata da Il Carlo Magno, ovvero Della Sassonia Un gentiluomo udinese in Francia ai tempi del Re Sole, Udine 1989, pp. 15, 99; C. Moro, L'Accademia di scienze del patriarca Dionisio ...
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FAUSTI, Bonifazio, detto il Montolmo
Rosario Contarino
Nacque a Montolmo (o Mont'Olmo, poi Pausula, infine, oggi, Corridonia, in provincia di Macerata) intorno al 1576, da una famiglia di buona condizione [...] anche la mancanza di una sola esclude il possesso delle altre. La rappresentazione diCarlo come "degnissimo . G. Sbaraglia, Supplementum et castigatio ad scriptores trium Ordinum S. Francisci a Waddingo, aliisve descriptos (1806), I, Romae 1908, p. ...
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DONDINI, Guglielmo
Flavio De Bernardinis
Nacque a Bologna da Giacomo, nobile, il 4 dic. 1606. Lo troviamo prestissimo a Roma, convittore al Collegio Romano, dove, nel 1623, viene già presentato come [...] , casato in stretti rapporti con la Compagnia, la storia delle gesta di Alessandro Farnese nelle guerre di religione in Francia e nelle Fiandre, inizialmente dalla morte diCarlo V al 1573, opera che vide la luce a stampa in Roma nel 1632, quindi ...
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GIOVANELLI, Federico Maria (Ferigo)
Michela Dal Borgo
Nacque il 26 dic. 1728 a Venezia, ultimogenito di Giovanni Paolo di Giovanni Andrea e della giovane seconda moglie di questi, Giulia Maria Calbo. [...] la sacra unzione dalle mani del fraterno amico cardinale Carlo Rezzonico, nipote di Clemente XIII.
Tornato a Venezia, il 31 ott mese dopo Pio VI, ormai sulla via dell'esilio in Francia, lo nominò delegato apostolico; alla morte del papa, nell'agosto ...
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PALDO
Marco Stoffella
– Si ignorano data e luogo di nascita, probabilmente da collocare a Benevento, di questo aristocratico longobardo, monaco e primo abate di S. Vincenzo al Volturno dalla fine del [...] e soprattutto al testo letterario del franco Ambrogio Autperto, monaco e poi abate di S. Vincenzo (777-78). Ambrogio dei Longobardi. L’Italia e la costruzione dell’Europa diCarlo Magno. Saggi, a cura di C. Bertelli - G.P. Brogiolo, Milano 2000, ...
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PAPPACENA, Enrico
Cesare G. de Michelis
– Studioso di religioni, scrittore poligrafo, slavista, antroposofo e da ultimo docente universitario, Enrico Pappacena nacque a Napoli da Roberto e Clelia Casalini [...] prime traduzioni, comprese quelle dal russo di Aleksandr Puškin e Apollon Majkov.
Di ritorno dalla Francia, nel 1921 si stabilì a quali si segnalano: Alfredo Nobel, Carlo Spitteler (Palo del Colle 1970), Di alcuni cultori della Scienza dello Spirito ...
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GIOVANNI da Montecassino
Michela Becchis
Non si conoscono la data e il luogo di nascita di questo monaco proveniente dall'abbazia di Montecassino, attivo come miniatore nella seconda metà del XIII secolo. [...] codici furono sicuramente decorati da G., anche se dall'ordine diCarlo I redatto a Napoli il 18 marzo 1281 risulta che lavorava, giunsero a Napoli dalla Francia meridionale una gran quantità di codici cavallereschi, caratterizzati proprio da questo ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
sharenting s. m. inv. L’uso dei social network per postare immagini dei propri figli, specialmente se minorenni. ◆ Anche il criminologo Thomas-Gabriel Rüdiger punta il dito contro lo "sharenting", crasi di "share" (condividere) e "parenting"...