PONIATOWSKI, Giuseppe
Valeria Lucentini
PONIATOWSKI, Giuseppe (Stanislao Filippo Luigi). – Pronipote dell’ultimo re di Polonia, Stanislao II Augusto Poniatowski (1768-1795), fu compositore, cantante, [...] Malek Adhel (Genova, Carlo Felice, 1846) ed Esmeralda (Firenze, Palazzo Vecchio, 1847, libretto proprio e di Francesco Guidi).
Una sua . 1380/40 (lettere varie); Parigi, Bibliothèque nationale de France, lettera l.a-Poniatowski 6,16 (lettere del 30 ...
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MARCHESI (cavaliere de Castrone marchese della Rajata), Salvatore
Daniele Carnini
Nacque a Palermo il 15 genn. 1822, forse da famiglia di antica nobiltà (il titolo marchionale di Rajata, già della famiglia [...] dove diede inizio alla carriera di baritono debuttando a New York nel ruolo diCarlo V in Ernani di G. Verdi. Tornato in Francia e Italia (a Firenze incontrarono Rossini, a Ferrara il M. cantò ancora in Ernani). A Ferrara nacque Thérèse, prima di ...
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FERLENDIS, Giuseppe
Maria Sophia Zazo
Secondo G. Donati Petteni il cognome in origine sarebbe stato Berlendis. Nacque a Bergamo nel 1755, probabilmente figlio di un musicista di cui non si hanno altre [...] sarebbe nato con il famoso e bravissimo oboista Carlo Besozzi, che, di passaggio in questa città aveva riscosso grande Francia gli riservò certamente maggiori consensi come virtuoso di corno inglese. Intorno al 1807 fece un viaggio in Olanda di ...
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CRIVELLI
Maurizio Padoan
Famiglia di cantanti e compositori attivi nei secoli XVIII-XIX.
Gaetano, nato a Brescia il 20 ott. 1768, è il più importante esponente della famiglia. Ebbe la sua prima formazione [...] già nel 1816 egli ebbe modo di comporre un'opera seria per il S. Carlo, che però non fu rappresentata Francia e l'Inghilterra ebbero l'opportunità di apprezzarne il talento non comune. Nel 1851 cantò all'Argentina di Roma nel Tasso e nel Furioso di ...
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CARUSO, Luigi
Maria Caraci
Nato a Napoli il 25 sett. 1754, figlio di un maestro di cappella e fratello del tenore Emanuele, studiò dapprima col padre, poi con Nicola Sala al conservatorio della Pietà [...] , anche in Francia e in Germania. Morì a Perugia nel 1822.
La produzione di musica operistica del Carlo Spontoni, Roma, teatro Alibert, 10 febbr. 1781); L'albergatrice rivale (Milano, teatro alla Scala, 25 luglio 1781); Il marito geloso (libretto di ...
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CANAVAS (Canavasso, Canavaz, Canevaz)
Giuliana Scappini
Famiglia di strumentisti e compositori d'origine piemontese, alcuni dei quali operarono in Francia tra la prima e la seconda metà del sec. XVIII, [...] definisce il suo modo di suonare elegante e di gusto. Nel 1758 eseguì come solista la Primavera di Vivaldi e sempre il Mercure de France (gennaio 1759, p Carlo, attivo come oboista nella cappella di corte di Torino dal 1783 al 1785, e Carlo Maria ...
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PANDOLFI, Domenico
Fabrizio Longo
PANDOLFI (Pandolfi Mealli), Domenico (in religione Giovanni Antonio). – Secondogenito di Giovanni Battista Pandolfi e quartogenito di Verginia Bartalini, fu battezzato [...] a Innsbruck con la qualifica di «musico del Serenissimo Ferdinando Carlo arciduca d’Austria» (governatore del 1967), fu costretto a darsi alla fuga per omicidio, il conflitto franco-spagnolo per il controllo della città era ormai in atto.
Il ...
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INGHILLERI, Giovanni
Alessandra Cruciani
Nacque a Porto Empedocle, nell'Agrigentino, il 9 marzo 1894 da Francesco Paolo e Almerinda Bacco. Diplomatosi in pianoforte e composizione al conservatorio di [...] in Francesca da Rimini di Zandonai insieme con Franca Somigli. Nel 1936 fu tra gli interpreti del Giulio Cesare di G.F. Malipiero, rappresentata l'8 febbraio in prima assoluta al Carlo Felice di Genova. L'anno seguente, all'Opera di Roma, fu ancora ...
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LEONI, Franco
Johannes Streicher
Nacque a Milano il 24 ott. 1864 da Alberto. Studiò composizione con Amilcare Ponchielli presso il conservatorio di Milano, ove il padre era docente di canto, diplomandosi [...] questo atto unico, ambientato nel quartiere cinese di San Francisco, ebbe come primi interpreti il soprano 'opera comica in tre atti Massemarello, "scene abruzzesi" su un libretto diCarlo Linati, edita a Milano da Sonzogno, un lavoro mai eseguito, a ...
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CELEGA, Nicolò
Alberto Iesuè
Nacque a Polesella, in provincia di Rovigo, il 17 apr. 1846 da Angelo e da Maria Perazzoli. Contrariamente a quanto riferisce lo Schmidl, non fu né allievo né insegnante [...] orchestra e il Minuetto per strumenti ad arco - e, in Francia, a Parigi e Aix-les-Bains.
La critica del tempo di Mons), G. Rossini (La carità, coro religioso), E. Usiglio (Le educande di Sorrento), G. Verdi (Aida, La traviata, Il trovatore, Don Carlo ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
sharenting s. m. inv. L’uso dei social network per postare immagini dei propri figli, specialmente se minorenni. ◆ Anche il criminologo Thomas-Gabriel Rüdiger punta il dito contro lo "sharenting", crasi di "share" (condividere) e "parenting"...