INDUSTRIA
Mario Colacito
Fabrizio Barca
Carlo Antonio Ricciardi
Antonello Negri
(XIX, p. 152; II, II, p. 28; III, I, p. 866; IV, II, p. 177)
Diritto. - Profili costituzionali. - La disciplina legislativa [...] unità) è − sia in assoluto che in riferimento alla dimensione occupazionale dell'intero settore − del tutto allineato a quello diFrancia, Svezia, Germania federale e, in proporzione, degli Stati Uniti. La stessa indagine rileva che il numero e il ...
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MODA
Arturo Carlo Quintavalle
Roberto Camagni-Roberta Rabellotti
(XXIII, p. 503)
Costume, moda, avanguardie. − Dal secondo dopoguerra e più ancora dagli anni Settanta il fenomeno m. ha assunto un rilievo [...] strettamente conformi a dei modelli, abiti quindi che possono essere venduti a prezzi inapplicabili ai metodi di produzione artigianale del resto dell'Occidente, soprattutto diFrancia o Inghilterra. Il fatto che in Europa esista già una produzione ...
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IUGOSLAVIA (XX, p. 15)
Ugo FISCHETTI
Pino FORTINI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Oscar RANDI
Popolazione (p. 22). - I calcoli assegnano al totale del regno 15.174.000 ab. al gennaio [...] dell'Anschluss dell'Austria alla Germania e compiere un gesto antibolscevico, preparando il riconoscimento del governo nazionalista diFranco in Spagna.
Un insuccesso è stato invece segnato dallo Stojadinović nella questione del concordato con la S ...
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OROLOGIO
Giuseppe Brusa
(XXV, p. 588)
Dopo sette secoli l'o. meccanico ha perduto il primato nel campo della misura del tempo. Gli o. al quarzo si sono imposti anche tra i modelli da portare sulla persona. [...] re, nel 1368, chiamò tre fiamminghi affinché costruissero o. per una o forse due delle sue altre residenze. Re Carlo v diFrancia nel 1370 chiamò l'orologiaio tedesco Heinrich von Wyk (Vic) e gli affidò la realizzazione del più grande o. pubblico ...
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Il Belgio ha una popolazione di 9,2 milioni di abitanti su una superficie di km2 30.507, con una densità media di 300 ab./km2; nell'ultimo decennio si è avuto, pertanto, un aumento di poco più di mezzo [...] tessili artificiali, automobili) e i 3450 milioni difranchi belgi (pari a 43 miliardi di lire) per le esportazioni verso l'Italia sul trono, in seguito all'incontro di Berna con il reggente principe Carlodi Fiandra dell'aprile 1949. La coalizione ...
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Il sistema aureo, tornato dopo la prima guerra mondiale a funzionare sia pure con gravi limitazioni, non resistette invece alla prova della grande crisi 1929-33. Nel periodo post-bellico, rinunciando alla [...] tanto da costringere nell'immediato dopoguerra molti paesi al cambio della moneta. In Francia nel 1944 la circolazione era arrivata a un massimo di circa 643 miliardi difranchi, che il cambio della moneta ridusse a 445; ai primi del 1946 era ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] quello diCarlodi Borbone. Tale alzamento era lecito soprattutto in presenza di un cospicuo debito pubblico, perché consentiva di negli ambienti della corte diFrancia. La sua fama di arguto opinionista e di grande giocoliere delle parole varcò ...
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De Ferrari, Raffaele Luigi
Uomo d’affari (Genova 1803 - ivi 1876). Nato in una ricca famiglia genovese, fu tra i primi, nel Regno di Sardegna, a promuovere la costruzione di ferrovie e l’istituzione [...] da Carlo Alberto. Trasferitosi intorno al 1850 a Parigi, prese parte alla fondazione del Crédit Mobilier Français e fu per molti anni amministratore di varie importanti società istituite al fine di costruire una vasta rete di ferrovie nella Francia ...
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FISCO E SISTEMI FISCALI
Filippo Cavazzuti e Adriano Di Pietro
Economia
di Filippo Cavazzuti
Introduzione
Nel corso dei secoli (o, forse, dei millenni) al termine 'fisco' corrispondono concetti e situazioni [...] di altre necessità della Corona diFrancia. I Valois hanno dunque il merito storico di aver introdotto, in questo millennio, l'idea di forma di finanziamento degli Stati che si diffuse in quei secoli. È noto, infatti, che Carlo V stupì il mondo di ...
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L’ordinamento del credito
Leandro Conte
L’unificazione vide il prevalere politico delle forze liberali moderate, condizione che comportò sia la rinuncia a un momento costituente, sia l’assunzione della [...] a una centralità di tipo statalista della Banca diFrancia quella di mercato degli istituti di sconto commerciale ( , godeva di un ampio margine di discrezionalità, fu nominato Carlo De Cesare, tanto fautore di iniziative di intervento economico ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
sharenting s. m. inv. L’uso dei social network per postare immagini dei propri figli, specialmente se minorenni. ◆ Anche il criminologo Thomas-Gabriel Rüdiger punta il dito contro lo "sharenting", crasi di "share" (condividere) e "parenting"...