AZEGLIO, Cesare Taparelli marchese di
Guido Verucci
Nato a Torino il 10 febbr. 1763 da Roberto Taparelli, conte di Lagnasco, e da Giustina Genolla Taparelli, entrò nel 1774 nel reggimento della Regina, [...] di provare il suo attaccamento al re Carlo Emanuele IV, offrendosi due volte in ostaggio per garantire la persona del sovrano nel corso degli avvenimenti che portarono alla esautorazione della monarchia e all'annessione del Piemonte alla Francia ...
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BOSSI, Luigi
Lucia Sebastiani
Nato a Milano il 25 febbr. 1758, secondogenito del marchese Benigno e di Teresa Bendoni, fu destinato alla carriera ecclesiastica. Ricevette privatamente un'istruzione [...] si inserì nel dibattito molto acceso in Francia sui rapporti tra lettere e arti, 323, 330; P. Custodi, Diario ined., a cura di C. A. Vianello, Milano 1940, pp. 89, 108; U. Foscolo, Epistolario, a cura di P. Carli, Firenze 1949-1956, I, pp. 74-82; II, ...
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Lutero, Martino
Teologo e iniziatore della Riforma in Germania (Eisleben 1483-ivi 1546). Figlio di un minatore divenuto agiato imprenditore, studiò a Magdeburgo, Eisenach e nell’univ. di Erfurt (1501-05), [...] iustitia fidei; nella fede si decide dunque dell’essere e del non essere di Dio e dell’uomo, ed è questo il senso dei noti paradossi le sue vicende si intrecciavano con le guerre fra Carlo V, la Francia e i turchi; nel 1529 la Germania era divisa ...
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NICCOLÒ IV
Giulia Barone
Girolamo, questo il nome di battesimo del futuro papa, nacque probabilmente presso Lisciano (Ascoli Piceno) intorno al 1225-1230. Si ignora praticamente tutto della sua famiglia: [...] a concludere la pace tra l'imperatore bizantino e Carlo d'Angiò, non raggiunse mai Bisanzio a causa dell'improvvisa morte di Innocenzo V che l'aveva voluta. Particolarmente impegnativa fu invece la legazione in Francia, tra il 1276 e il 1279, per ...
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CRIVELLI, Alessandro
Agostino Borromeo
Figlio di Antonio, conte di Dorno e Lomello, e di Costanza Landriani, nacque intorno al 1511: tale data, che non coincide con quella generalmente accolta dai suoi [...] . lomb., s. 8, VII (1957), p. 155; F. Chabod, Storia di Milano nell'epoca diCarlo V, Torino 1961, ad Indicem; C. Marcora, NicolòOrmaneto, vicario di s. Carlo..., in Mem. stor. della diocesi di Milano, VIII (1961), pp. 506, 544, 549; E. Cattaneo, Gli ...
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GIORDANI, Paolo Bernardo
Irene Fosi Polverini
Nacque probabilmente nel primo decennio del XVIII secolo a Napoli, come si evince dalle notizie fornite in un memoriale anonimo, ma opera dello stesso G., [...] o canonico.
Nel memoriale - destinato al conte Carlo Firmian, nominato alla fine del 1752 ministro di Trappé, arcidiacono di Liegi, nel quale si chiariva la posizione del papa sul tentativo della Franciadi ridurre in commenda l'abbazia di ...
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FIESCHI, Ibleto (Ibletto, Obietto)
Giovanni Nuti
Nacque nel 1435, probabilmente a Genova, da Gian Luigi del ramo di Torriglia della potente famiglia genovese e da Luisetta (o Lucetta) di Rollando Fregoso; [...] 'aggrovigliata situazione italiana. Nel 1494, sceso in Italia Carlo VIII, infatti, il F. si schierò accanto al cardinale Paolo Fregoso in difesa del re di Napoli, mentre Gian Luigi restò fedele alla Francia. Fuggito da Carpi, dove il Moro lo aveva ...
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GIZZI, Tommaso Pasquale
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Ceccano, nel Frusinate, il 22 sett. 1787 da Domenico Nicola e da Cecilia Ciavaglia. Di famiglia benestante e tradizionalmente legata alla Chiesa [...] ) si mantennero ostili, e al nunzio non restò che il ricorso alle note di protesta e all'appoggio di Austria e Francia con la speranza di mettere in atto ritorsioni di carattere commerciale.
Il G. seguì le turbolenze svizzere anche dalla nuova sede ...
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CESTARI (Cestaro), Giuseppe
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 12 dic. 1751 primogenito di Serafina de' Sio e di Giacomo Cestaro (questa la forma con cui il C. firmava la corrispondenza privata, [...] un governo in mano agli "uomini di lettere" come era avvenuto in Francia con i girondini. Insieme con il di Napoli (ibid. 1796). Si ha notizia di una sola opera del C. non pubblicata per mancanza di mezzi: Storia delle Zecche del Regno sotto Carlo ...
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FILONARDI, Mario
Rotraud Becker
Figlio di Scipione e di Brigida Ambrosi, nacque, probabilmente a Roma, nella seconda metà del secolo XVI.
Apparteneva ad una famiglia originaria di Bauco nella diocesi [...] , come tre suoi fratelli, nella cappella di famiglia della chiesa di S. Carlo ai Catinari che egli stesso aveva fatto erigere Nigrin, ibid., p. 289; G. Lutz, Kard. Gio. Franc. Guidi di Bagno, Tübingen 1971, ad Indicem;U. Lucas, Die Kurtrierische Frage ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
sharenting s. m. inv. L’uso dei social network per postare immagini dei propri figli, specialmente se minorenni. ◆ Anche il criminologo Thomas-Gabriel Rüdiger punta il dito contro lo "sharenting", crasi di "share" (condividere) e "parenting"...