CADOLINI, Giovanni
Bruno Di Porto
Di nobile famiglia lombarda, nacque a Cremona il 24 ott. 1830 da Carlo e Giulia Smancini. Diciottenne, accorse volontario nella prima guerra d'indipendenza con la colonna [...] . Il C. fu in netto dissenso, non volendo disperdere le forze né acuire la frattura col governo piemontese e con la Francia. I motivi avversi al punto di vista del Bertani furono stesi nell'opuscolo Intorno alla "diversione" (1860), edito poi a Città ...
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BONAPARTE, Elisa
Fiorella Bartoccini
Nacque ad Ajaccio il 3 genn. 1777, da Carlo e da Letizia Ramolino, e venne battezzata con il nome di Maria Anna. Nel 1783 il padre riuscì a farla ammettere alla [...] , per la stretta dipendenza dalla Francia, si vedeva condizionata dalla presenza di autorità militari, civili e amministrative ), pp. 166-186, 229-239; G. Drei, E. B.e Carlo Ludovico di Borbone, in Aurea Parma, XIX (1935), pp. 141-143; F. Barberio ...
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DE CASTILLIA, Gaetano
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano il 28 ott. 1794 da Giorgio, titolare d'un affermato studio notarile, e da Erminia Alciati, quarto di cinque fratelli. Dopo i primi studi nel [...] Francia col Confalonieri e un altro in Inghilterra (fu allora che conobbe il Mazzini il quale, pur nella divergenza di ricordato dal Capponi con un affettuoso necrologio sull'Opinione.
Carlo, fratello di Gaetano, nato a Milano nel 1783, era stato ...
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Figlio di Lorenzo e di Reginalda Pallini, nacque il 3 febbr. 1812 a Civitavecchia, presso Roma, e fu battezzato con il nome di Francesco, assumendo quello di Alberto, in onore di s. Alberto Magno, al momento [...] architettura militare in Italia prima della calata diCarlo VIII, compresi rispettivamente nel Giornale arcadico e il novembre 1864, in Austria, Germania, Belgio, Gran Bretagna e Francia, concluso a La Spezia dove era stato ricevuto a bordo delle navi ...
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ARCOS, Rodrigo Ponce de León duca d'
Gaspare De Caro
Nato nel 1602, fu IV duca d'Arcos, marchese di Zahara, conte di Bialen e Casares, signore di Marqueña e Carzia. Nominato viceré del Regno di Valenza, [...] a portare a termine il pagamento di un milione di ducati di un donativo imposto nel 1645. L'A. faceva inoltre presente il pericolo di insistere in un fiscalismo eccessivo, mentre si sospettava la Franciadi preparare un intervento militare nel Regno ...
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FIERAMOSCA, Ettore
Felicita De Negri
Primogenito di Raynaldo, nobile capuano; ne è ignota la data di nascita, precedente comunque al 1479, quando nacque il secondogenito Guidone. Il padre del F., e [...] i Fieramosca e la dinastia aragonese. Infatti alla discesa diCarlo VIII ne condivisero le sorti, mentre altri uomini d'arme A Federico non restò che partire per Ischia e di lì in Francia, dove chiese asilo all'antico nemico.
Stando alla ...
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DES AMBROIS DE NEVÂCHE, Luigi Francesco
Paola Casana Testore
Nacque a Oulx, nell'allora provincia di Susa (ora prov. di Torino), il 30 ott. 1807, dal colonnello Vittorio Luigi e da Teresa Prat.
VittorioLuigi [...] 1874.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Torino, Sez. I, Lettere Ministri. Francia, m. 285 (Dispacci Des Ambrois); D., in Nuova Antologia, 1º ag. 1901, pp. 546-549; V. Cian, Carlo Alberto all'opera. Lettere al ministro D., ibid., 1º giugno 1912, pp. 49 ...
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ASPRONI, Giorgio
Mario Barsali
Nato a Bitti (Nuoro) il 5 giugno 1809, da Giorgio e da Rosalia De Murtas, di povera famiglia, rimase presto orfano del padre, e da uno zio prete fu mantenuto agli studi, [...] isolana, che veniva attuata sotto il regno diCarlo Alberto con l'estensione della legislazione e con la Francia, perché credeva in una risoluzione rivoluzionaria e non diplomatica del problema italiano, nel 1859 l'A. si preoccupò di raccogliere ...
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CIPRIANI, Amilcare
Pier Carlo Masini
Nato ad Anzio (Roma) il 18 ott. 1844 da padre riminese, funzionario del dazio, cresciuto in seguito a Rimini, si formò nell'ambiente rivoluzionario romagnolo, fortemente [...] Francia, dove fu festeggiato dai circoli socialisti. Ma, impegnatosi subito nel movimento militante, venne espulso dal territorio francese. Recatosi in Svizzera, progettò con Carlo i legami di amicizia con la democrazia repubblicana in Francia.
In ...
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BARBAROUX, Giuseppe
Narciso Nada
Nacque a Cuneo il 6 dic. 1772 da Giovanni Pietro e da Giovanna Maria Giordana. La madre era figlia di un noto medico cuneese; la famiglia patema proveniva invece dalla [...] Francia ed era dedita al commercio dei tessuti.
Compiuti i primi studi nella città natìa, il B. frequentò l'università di Torino, ove il 5 maggio 1790 si laureò in utroque iure. Dopo la laurea egli rimase a Torino, facendo pratica didiCarlo Alberto ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
sharenting s. m. inv. L’uso dei social network per postare immagini dei propri figli, specialmente se minorenni. ◆ Anche il criminologo Thomas-Gabriel Rüdiger punta il dito contro lo "sharenting", crasi di "share" (condividere) e "parenting"...