GIORDANI, Paolo Bernardo
Irene Fosi Polverini
Nacque probabilmente nel primo decennio del XVIII secolo a Napoli, come si evince dalle notizie fornite in un memoriale anonimo, ma opera dello stesso G., [...] o canonico.
Nel memoriale - destinato al conte Carlo Firmian, nominato alla fine del 1752 ministro di Trappé, arcidiacono di Liegi, nel quale si chiariva la posizione del papa sul tentativo della Franciadi ridurre in commenda l'abbazia di ...
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FIESCHI, Ibleto (Ibletto, Obietto)
Giovanni Nuti
Nacque nel 1435, probabilmente a Genova, da Gian Luigi del ramo di Torriglia della potente famiglia genovese e da Luisetta (o Lucetta) di Rollando Fregoso; [...] 'aggrovigliata situazione italiana. Nel 1494, sceso in Italia Carlo VIII, infatti, il F. si schierò accanto al cardinale Paolo Fregoso in difesa del re di Napoli, mentre Gian Luigi restò fedele alla Francia. Fuggito da Carpi, dove il Moro lo aveva ...
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GIZZI, Tommaso Pasquale
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Ceccano, nel Frusinate, il 22 sett. 1787 da Domenico Nicola e da Cecilia Ciavaglia. Di famiglia benestante e tradizionalmente legata alla Chiesa [...] ) si mantennero ostili, e al nunzio non restò che il ricorso alle note di protesta e all'appoggio di Austria e Francia con la speranza di mettere in atto ritorsioni di carattere commerciale.
Il G. seguì le turbolenze svizzere anche dalla nuova sede ...
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PASSIONEI, Domenico Silvio
Stefania Nanni
PASSIONEI, Domenico Silvio. – Nacque a Fossombrone il 2 dicembre 1682, secondo dei due figli del conte Gian Benedetto e di Virginia Sabbatelli (talora indicata [...] , pp. 162 ss.) si giustapponevano alla frequentazione della corte diCarlo VI nell’età di pacificazione con la Francia siglata anche dal matrimonio, celebrato da Passionei, di Francesco Stefano duca di Lorena con l’arciduchessa Maria Teresa, seguito ...
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CONFALONIERI, Giovanni Battista
Anna Foa
Nacque a Roma intorno al 1561 da Filippo e da Francesca Emilia; ma la sua famiglia era d'origine milanese, probabilmente nobile, e non sembra che versasse in [...] di Antonio Perez, segretario di Filippo II, caduto in disgrazia e imprigionato; questi, liberato dal popolo di Saragozza, era fuggito in Francia parola; gli fu allora posto come coadiutore Carlo Cartari, che gli succederà ufficialmente solo alla ...
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GRIMALDI, Girolamo
Alexander Koller
Nacque a Genova il 15 nov. 1674, secondogenito del patrizio genovese Ranieri e della moglie Gironima Cuniquez. Padrino di battesimo fu il cardinale Girolamo Grimaldi, [...] a disposizione del G. il suo auditore, l'abate Giovanni Carlo Vanni. Il 12 dicembre il G. giunse a Varsavia e Bas, de Liège et de Franche-Comté avec le Saint-Siège d'après les "Lettere di vescovi"… (1566-1779), a cura di L. Jadin, Bruxelles-Rome 1952 ...
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FEDELI, Giovanni Battista (in religione Barnaba da Milano)
Matteo Sanfilippo
Nacque a Milano il 14 maggio 1663 da Giulio e da una Camilla di cui non si conosce il casato.
Il padre era commissario generale [...] cariche di questore e segretario di Stato durante il governatorato di Eugenio di Savoia. Un terzo fratello, Carlodi non piacere alla Francia. Louis Marie Pidou d'Olon, vescovo di Babilonia, l'attuale Bagdad, svolgeva allora anche le funzioni di ...
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CESTARI (Cestaro), Giuseppe
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 12 dic. 1751 primogenito di Serafina de' Sio e di Giacomo Cestaro (questa la forma con cui il C. firmava la corrispondenza privata, [...] un governo in mano agli "uomini di lettere" come era avvenuto in Francia con i girondini. Insieme con il di Napoli (ibid. 1796). Si ha notizia di una sola opera del C. non pubblicata per mancanza di mezzi: Storia delle Zecche del Regno sotto Carlo ...
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CABASSOLE (Cabassoles), Philippe
Michel Hayez
Nacque a Cavaillon (Vaucluse) intorno al 1305 dal cavaliere Isnard, che nel 1316 fu vicario regio ad Arles, e da Beatrice. Compì gli studi di diritto civile [...] della regina, Carlo Martello, nato il giorno prima, e fu incaricato, con il conte di Bellante, di portare la felice . 6337; Grégoire XI, Lettres secrètes et curiales relatives à la France, a cura di L. Mirot-H. Jassemin-J. Vielliard-G. Mollat-E. ...
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BROCARDO, Iacopo
Antonio Rotondò
Eretico e visionario del sec. XVI, non se ne conosce l'anno della nascita. Fino all'anno del definitivo espatrio (1568) le notizie su di lui sono frammentarie. Quel [...] non credenti è cominciata con la diffusione della Riforma in Francia. Col distacco dei Paesi Bassi dalla Chiesa romana e conversione degli Ebrei e lo sterminio della discendenza diCarlo V. La serie di stragi che tutto ciò comporterà sarà il segno ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
sharenting s. m. inv. L’uso dei social network per postare immagini dei propri figli, specialmente se minorenni. ◆ Anche il criminologo Thomas-Gabriel Rüdiger punta il dito contro lo "sharenting", crasi di "share" (condividere) e "parenting"...