ACQUAVIVA, Claudio
Mario Rosa
Nacque ad Atri il 14 sett. 1543 da Giovanni Antonio e da Isabella Spinelli. Rimasto giovanissimo, dopo la morte dei genitori, sotto la tutela del fratello maggiore Giovati [...] , con impegno, Carlo Borromeo.
Nell'ambito del contemporaneo processo di consolidamento dell'assolutismo la monarchia e il rilancio delle fortune dell'Ordine in terra diFrancia.
Un seguito della vicenda si ebbe con le condanne del Bellarmino ...
Leggi Tutto
SILVESTRO II
Massimo Oldoni
Buona parte delle informazioni biografiche in nostro possesso su Gerberto d'Aurillac sono riferibili all'opera di Richero di St-Remi (ca. 949-post 996), suo allievo alla [...] che lo pone come il primo momento del "gallicanesimo": la Chiesa diFrancia contrapposta alle disposizioni di Roma. Questo concilio emette la condanna per Arnolfo di Reims, per Carlodi Lorena (finiscono in carcere entrambi ad Orléans) e sancisce l ...
Leggi Tutto
COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] de Hollanda, che fu nella città dal '39 al '48, su incarico diCarlo per relazionare sugli avvenimenti romani.
Nei Dialoghi diFrancisco, in cui si dibattono problemi della pittura e del suo valore pedagogico e parenetico, la C. e Michelangelo ...
Leggi Tutto
BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] , residente del conte del Tirolo, l'arciduca Ferdinando Carlo. Di lì a poco si produsse l'evento decisivo della sua alii de ipso vel scribunt, vel loquuntur". Il residente diFrancia a Strasburgo, Giovanni Frischmann, pubblicò per il capodanno del ...
Leggi Tutto
BONELLI, Michele
Adriano Prosperi
Nato a Bosco, presso Alessandria, il 25 nov. 1541 da Marco e Domenica Giberti, gli fu imposto il nome di Antonio, probabilmente in onore dello zio della madre, Antonio [...] l'aver egli partecipato appieno agli "stratagemmi" diCarlo IX. Nelle biografie di Pio V del Gabuzio e del Catena si riportano anche le frasi con cui il re diFrancia avrebbe comunicato al B. di volersi servire dell'occasione del matrimonio per ...
Leggi Tutto
DEGOLA, Eustachio
Marina Caffiero
Nacque a Genova, in una famiglia agiata della borghesia mercantile, il 20 sett. 1761, da Giovanni Pietro. Mancano notizie dell'infanzia e dell'adolescenza: le prime [...] affiancò il Grégoire nella sua fiera opposizione al concordato fra la Francia e Roma (15 luglio 1801), la cui stipula determinò lo marchese Gian CarloDi Negro, autore anche di un sonetto in memoria del D., fu respinto dalla Gazzetta di Genova e ...
Leggi Tutto
ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 25 ag. 1509. Figlio cadetto di Lucrezia Borgia e di Alfonso I, duca di Ferrara, Reggio e Modena e nipote del papa Alessandro VI, fu destinato alla carriera [...] , Pio IV inviò alla corte diFrancia l'ex segretario dell'E., Niquet, abate di St.-Gildas au Bois, con la bolla di convocazione del concilio generale. Nel dicembre del 1560 la morte di Francesco II e la successione diCarlo IX, anch'egli minorenne ...
Leggi Tutto
PELLEGRINAGGIO
A.C. Quintavalle
La pratica devozionale del p., consistente nel recarsi, da soli o in gruppo, in un luogo sacro, prevalentemente a scopo votivo o penitenziale, è tipica del cristianesimo [...] sec. 12°- inizi 13°), Carlo Magno, passando per Lucca, dove l'aveva condotto l'inseguimento di Uggeri il Danese, compì le sue devozioni dinanzi al santo Vou nella chiesa di S. Martino. Il Cristo di Lucca venne riprodotto in Francia, in Germania e in ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] valore né l’Historia sacra (1570) di Girolamo Muzio né l’Adversus Magdeburgenses (1572) diFrancisco de Torres. Ben diversa la sorte dell’Historia ecclesiastica che per incarico di Gregorio XIII il ‘laico’ Carlo Sigonio iniziò a stilare, ma abbandonò ...
Leggi Tutto
NICCOLÒ III
Franca Allegrezza
Giangaetano (Giovanni Gaetano) Orsini nacque a Roma, tra il 1212 e il 1216, da Matteo Rosso di Giangaetano e Perna Caetani. Figlio secondogenito della coppia, era stato [...] pontefice giungeva a discutere con Carlo i punti fondamentali dell'accordo. Il cardinale Orsini, che vantava tra i suoi successi politici la negoziazione di una pace nel 1258 tra i sovrani diFrancia e Inghilterra, uomo di fiducia del papa, e perciò ...
Leggi Tutto
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
sharenting s. m. inv. L’uso dei social network per postare immagini dei propri figli, specialmente se minorenni. ◆ Anche il criminologo Thomas-Gabriel Rüdiger punta il dito contro lo "sharenting", crasi di "share" (condividere) e "parenting"...