BAROLO, Ottavio Falletti marchese di
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Torino il 24 luglio 1753 da Carlo Gerolamo e da Marianna Giuseppina Wicardel di Fleury Beaufort. Portato agli studi, ricevette un'accurata [...] di Chaffardon, dalla quale gli nacque due anni dopo Carlo Tancredi, ultimo marchese di Barolo. Nel 1786 fu nominato gentiluomo di camera di si era recato di frequente, visitando la Germania, l'olanda, la Svizzera e soprattutto la Francia, nella cui ...
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CAPPONI, Vincenzio
Martino Capucci
Nacque a Firenze il 18 ott. 1605 dal marchese Bernardino e da Lisabetta Salviati, sorella di Filippo (le Notizie letterarie dell'Accademia Fiorentina, p.346, dicono [...] molto giovane il padre gli consentì un lungo viaggio europeo, in Francia, nelle Fiandre, in Olanda, in Inghilterra. Tornato in patria, economica solo nel 1648, quando sposò Lucrezia diCarlo Soderini, vedova del marchese Andrea della Stufa, ...
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BARBAZZA, Andrea
Nicola De Blasi
Nacque a Bologna tra il 1581 e il 1582 dal conte Bartolomeo. L'estensore della sua biografia nelle Memorie, imprese e ritratti de' Signori Accademici Gelati di Bologna [...] che questi intraprese in Spagna e in Francia ove fu insignito dell'Ordine dì S. Michele da Maria de' Medici.
Di ritorno da Parigi, nel 1612, il Gonzaga si trattenne per qualche tempo a Torino, alla corte diCarlo Emanuele I, e il B. si prodigò ...
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BRUCURELLI, Cassio (Cassio da Narni)
Claudio Mutini
Nacque a Narni intorno al 1480 da Bartolomeo. Ancora ragazzo si trasferì con la famiglia a Ferrara, ove si dette agli studi letterari, ma anche alle [...] ; il secondo prevede la fuga di Rinaldo dalla corte diCarlo Magno e conseguente innamoramento, cambiamento di sesso, morte, resurrezione, pazzia e rinsavimento del paladino; la terza parte (che è quella più francamente panegiristica del poema) si ...
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BARBARO, Ermolao
Emilio Bigi
Nacque a Venezia, intorno al 1410,da Zaccaria (fratello di Francesco, l'autore del De re uxoria)e da Francesca Leoni. Ancora fanciullo fu inviato a Verona presso Guarino [...] trasferire a Padova, ottenne nel 1453 la sede episcopale di Verona. Fu assai stimato da Pio II, che lo impiegò in alcuni importanti incarichi, prima inviandolo, nel 1460, in Francia presso Carlo VII, probabilmente per l'abolizione in quel regno della ...
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DE BEATIS, Antonio
Milena Moneta
Canonico nativo di Molfetta (Bari), se ne ignora la data di nascita e morte. Fu segretario del cardinal Luigi d'Aragona e, al servizio di quest'ultimo, fece parte della [...] è vasto. Innanzi tutto essa riferisce di incontri con personaggi famosi: Carlo V a Middelburg, lacopo Fugger ad I (1876), pp. 106-117; T. de Wyzewa, Un touriste italien en France sous Francois ler, in Revue des deux mondes, 15 sett. 1908, pp. 457- ...
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AGLIÈ, Ludovico San Martino marchese di
Renzo De Felice
Nacque a Torino nel 1578 da Nicolò, cavaliere dell'Annunziata, e da Antonina Provana di Brusolino. Cadetto, fu avviato dal padre alla carriera [...] Francia.
Dal 1623 al 1637 risiedette a Roma, prima come consigliere del cardinale Maurizio e poi, dal 1627, in qualità di dal 1611 maestro della musica di camera diCarlo Emanuele I, un'intensa attività di autore drammatico.
Cominciò con ...
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satira
Mirella Schino
L’arma del ridicolo
La satira, un genere letterario che risale all’antichità classica, è stata ed è ancora lo strumento per deridere personaggi e vizi pubblici. Oggi con il termine [...] satirico e il grottesco pervade, per esempio, molte opere di Nikolaj V. Gogol´, le poesie diCarlo Porta o di Gioacchino Belli, le opere di Laurence Sterne, o nel Novecento le commedie ‘sgradevoli’ di Bernard Shaw e per certi versi del russo Vladimir ...
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ARIOSTO, Galasso
Luisa Bertoni Argentini
Ottavo figlio del conte Niccolò e di Daria Malaguzzi VaIeri, nacque a Ferrara nel 1489. Venne avviato alla carriera ecclesiastica dal fratello Ludovico, che [...] Francia.
Nel 1534 gli fu conferito un canonicato della cattedrale di Reggio e nel 1540 fu nominato canonico custode della cattedrale di dei duca di Ferrara Ercole II, che lo inviò ambasciatore a Venezia e, successivamente, in Germania presso Carlo V. ...
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Orleans, Charles duca d'
Orléans, Charles duca d’
Principe e poeta francese (Parigi 1391-Amboise 1465). Figlio di Louis I di Valois duca d’Orléans, fratello del re Carlo VI, e di Valentina Visconti, [...] a una pace umiliante il duca di Borgogna. Caduto prigioniero ad Azincourt (1415), poté tornare in Francia solo nel 1440. Dopo una discesa quando fu trasportata a Fontainebleau, nel 1544; negli ultimi anni del regno diCarlo IX fu trasferita a Parigi. ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
sharenting s. m. inv. L’uso dei social network per postare immagini dei propri figli, specialmente se minorenni. ◆ Anche il criminologo Thomas-Gabriel Rüdiger punta il dito contro lo "sharenting", crasi di "share" (condividere) e "parenting"...