Niccolò Tommaseo (Sebenico 1802 - Firenze 1874) iniziò i suoi studi a Spalato, in seminario, per proseguirli a Padova, dove si laureò in legge nel 1822 e si dedicò all’approfondimento e al perfezionamento [...] scritto antiaustriaco. Fece seguito il «volontario esilio» in Francia (1834-1838), prima a Parigi, poi a Nîmes l’antico (Tommaseo 2008: 5 seg.).
Cattaneo, Carlo (1846), Fede e bellezza di Niccolò Tommaseo, in Id., Alcuni scritti, Milano, Borroni ...
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FRACCAROLI, Giuseppe
Piero Treves
Nacque a Verona da Gabriele e da Antonia Bettini il 5 maggio 1849, in una antica e culta famiglia (era suo congiunto l'egregio scultore Innocenzo). Dopo aver frequentato [...] serietà e superiorità morale sulla frivola immoralità della Francia bonapartista.
In realtà, di concerto con gli amici V. Betteloni, G , e più tardi del provveditore agli studi, il marchese Carlo Gargiolli, alla cui moglie, Dafne Nazari, il F. ...
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BIAGIOLI, Niccolò Giosafatte
Gian Franco Torcellan
Nato a Vezzano Ligure (La Spezia) il 18 maggio 1772, per volere del padre entrò nella casa genovese dell'Ordine del Calasanzio, ove vestì l'abito col [...] di scrittori italiani in Francia, annotati e illustrati con erudizione e accuratezza; successo più di prestigio e di stima che di onesto commento alle Rime di Michelangelo; nel 1825 una composizione assai scadente sull'incoronazione diCarlo X. Tra il ...
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ALBERGATI CAPACELLI, Francesco
Alberto Asor Rosa
Nacque a Bologna il 19 apr. 1728 dal marchese Luigi e da Eleonora Bentivoglio d'Aragona. Sebbene appartenesse ad una delle più nobili famiglie bolognesi, [...] uno dei tanti moderati illuministi di quel tempo, che importavano in Italia dalla Francia temi e battaglieri propositi. S -dicembre 1917), nn. 8-12, pp. 103-109; N. Melloni, F.A. e Carlo Gozzi, in L'Archiginnasio, XVI (1921), nn. 1-3, pp. 40-50; G. ...
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CAMERANA, Giovanni
Alessandra Briganti
Nacque a Casale Monferrato il 14 febbr. 1845 da Giuseppe e Francesca Leotardi, in una famiglia che contava magistrati e militari: magistrato era il padre, morto [...] anni dal 1882 al 1886 il C. compì numerosi viaggi attraverso l'Europa, in Francia, in Svizzera e soprattutto in Olanda. Dal 1887 al 1892 occupò la carica di procuratore del re a Saluzzo; nel luglio 1893 venne promosso sostituto procuratore generale e ...
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CAPPELLO, Bernardo
Francesco Fasulo
Nacque a Venezia nel 1498 da Francesco di Cristoforo e da Elena di Piero Priuli. Il padre, illustre diplomatico della Repubblica, morì nel 1513 e il giovane C. fu [...] Vasto, don Alfonso d'Avalos, mandato a Venezia da Carlo V per sollecitare la Repubblica a continuare la guerra contro Solimano Francia quasi tre anni: nel 1553 fu nominato procuratore del cardinale per i beni dell'abbazia di S. Stefano di Caen, di ...
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MANCINI, Poliziano
Ugo Piscopo
Figlio di Iacomo di Giovanni, nacque a Montepulciano presumibilmente nel 1579.
La data di nascita si desume da un medaglione sui frontespizi dei due volumi del M. stampati [...] convertita al cristianesimo.
La traduzione, dedicata all'arcivescovo di Pisa, Carlo Antonio Dal Pozzo non senza fare cenno al dalla penisola iberica alla Fiandra, dall'Italia alla Francia, sulle navigazioni di lungo corso, su aspetti delle coste e ...
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LONDONIO, Carlo Giuseppe
Marica Roda
Nacque a Milano il 1° ott. 1780, figlio unico di Girolamo e Giuseppa Goffredi. La famiglia era di origini spagnole, benestante e dedita ai commerci. Rimasto orfano [...] gli mancò l'esperienza dei viaggi: fu in Francia e in Svizzera e nelle principali città italiane. e degli scritti del cav. C.G. L., in Biblioteca italiana e Giorn. dell'Istituto di lettere scienze e arti, XII (1845), 36, pp. 337-350; A. Mauri, ...
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CERRETTI, Luigi
Renzo Negri
Nacque a Modena, il 1º nov. 1738 da Pietro, medico, e da Silvia Cantelli, nipote di Giacomo Cantelli, geografo e bibliotecario di Francesco II d'Este, e sorella della poetessa [...] trovò il destro di attaccare violentemente il re di Sardegna Carlo Emanuele IV colà rifugiatosi; nel 1799, al ritorno degli Austriaci, dopo aver perduto quasi tutti i suoi manoscritti, si rifugiò dapprima a Chambéry e poi in Francia, dove tra contese ...
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FEA, Leonardo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Chieri (Torino) il 10 luglio 1810, gemello di Vincenzo Raffaele - che sarà orologiaio di vaglia, pur morendo a soli ventitré anni -, da Pietro e da Maddalena [...] , P. Giuria, M. di Montezemolo, C. Reta, L. Rocca, Ascanio, Carlo e Candido Sobrero, E. Soffletti, L. Valerio e C. di Vesme.
Il F. fu mentre lo stesso F., in un articolo sulla Francia, inneggiava alla monarchia costituzionale, che in altra occasione ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
sharenting s. m. inv. L’uso dei social network per postare immagini dei propri figli, specialmente se minorenni. ◆ Anche il criminologo Thomas-Gabriel Rüdiger punta il dito contro lo "sharenting", crasi di "share" (condividere) e "parenting"...