GRASSI, Giulio Costantino
Michele Gottardi
Nacque a Genova l'8 ag. 1793 da Carlo Giuseppe e da Laura Bianchi di Lavagna di Castelbianco. Chiamato alle armi nel 1812 come soldato, entrò successivamente, [...] gradi di sergente. Trasferito nella giovane guardia imperiale, prese parte alla campagna diFrancia col grado di aiutante era raro, al tramonto, veder passeggiare sull'allora molo S. Carlo (oggi Audace) o sulle rive, mescolati ai triestini, membri ...
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BALBANI, Arrigo (Enrico)
Gemma Miani
Nacque a Lucca il 13 giugno 1542 da Giovanni di Francesco Balbani, mercante-banchiere, e da Zabetta di Filippo Calandrini. All'età di quattordici anni, nel 1556, [...] In seguito, dopo il riconoscimento di Enrico IV a re diFrancia, esercitò la funzione di agente della Repubblica presso la Jean Jouvenon di Ginevra, il 3 nov. 1595, alla presenza di Orazio Michaeli, Francesco Turrettini di Pompeo, Carlo Diodati, ...
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GALLERANI, Iacomo
Carla Zarrilli
Figlio di Sigherio e di Maria di Rinaldino Scannaromei dei Maconi, dovette nascere intorno al quarto decennio del sec. XIII, ed è documentato a partire dal 1260, quando [...] tra i finanziatori di Roberto II conte d'Artois, venuto in Italia al seguito diCarlo I d'Angiò e diventato vicario diCarlo II. I ancora creditore per un debito a suo tempo contratto dal re diFrancia Filippo III, dal conte d'Alençon e da sua moglie ...
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FOÀ, Mosè Beniamino
Giorgio Montecchi
Nacque a Reggio Emilia nel 1729 da Salvatore e Dolce Lenghi; il padre, appartenente alla comunità ebraica, gestiva una piccola attività commerciale di chincaglieria [...] il conte Carlo Firmian, C. Beccaria gli scrisse più di una volta per rifornirsi di libri. Il salto di qualità compiuto allocuzioni fanatiche, e trasportate che vi pubblica dell'Assemblea diFrancia", come si espresse il censore ducale G. Fabrizi.
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BENVENUTI DE' NOBILI, Bernardo (Bernardo di Cino, Bernardo Cini, Bernart du Signe o du Cine)
Eugenio Ragni
Nato a Firenze in data sconosciuta - da collocare forse tra il secondo e il terzo decennio del [...] è a Parigi, citato come "Bernart du Signe" in un mandato di pagamento per 510 franchi sottoscritto da Carlo V per il saldo della fornitura di un diamante e di un fermaglio d'oro guarnito di rubini. Con una carta del luglio 1379 il sovrano francese, a ...
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CICERO (Cichero, Cexero, Cesaro), Andrea
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova da Clemente attorno al 1460.
Clemente del fu Giuliano aveva ottenuto, nel 1451, dal bey di Tunisi il diritto esclusivo [...] successivo a Milano all'ingresso solenne del re diFrancia. La dedizione di Genova venne firmata, dopo molte difficoltà, il di una ditta commerciale in società con Raffaele de Fornari e Stefano Giustimani, società i cui interessi, curati da Carlo ...
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BUONACCORSI, Giovanni
Michele Luzzati
Mercante fiorentino attivo fra la fine del Duecento e i primi del Trecento. Era forse figlio di quel Bonaccorso che nel 1282 era "capitaneus universitatis mercatorum. [...] Carlo II d'Angiò. Nel 1306, insieme con altri della sua compagnia, era procuratore in Firenze di Beatrice di Opizzo d'Este, moglie di Acciaiuoli, per Avignone, la Provenza, i domini del re diFrancia e del re Roberto d'Angiò: si osservi che in questa ...
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PICCAMIGLIO, Giovanni
Enrico Basso
PICCAMIGLIO, Giovanni. – Nacque a Genova in data imprecisata, presumibilmente tra il 1410 e il 1420. Come risulta da un atto del notaio Antonio Fazio (ASGe, Notai [...] città a fianco del Doge), ma fu nel 1458 – un anno difficile, segnato dalla peste, dalla guerra civile e dal passaggio di Genova sotto la signoria diCarlo VII diFrancia – che entrò nel vero cuore della politica e della finanza genovesi, la Casa ...
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LOMELLINI, Napoleone
Riccardo Musso
Nacque intorno al 1320 presumibilmente a Genova da Leonello di Pietrino, impegnato nei commerci, e da una Caracosa di casato ignoto.
Presenti a Genova sul finire [...] complotto, ma il L. continuò a tramare per la fine del governo dogale, favorendo grandemente, nel 1396, la dedizione di Genova al re diFranciaCarlo VI. Sotto la signoria francese, nel 1398, fu eletto per la quarta volta anziano, ma i tumulti che in ...
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BERNARDO, Francesco
Giovanni Pillinini
Figlio di Benedetto, della famiglia di Marco Bernardo, nacque nel 1517 a Venezia. Ancora giovane si recò in Inghilterra, dove esercitò con successo la mercatura [...] l'Inghilterra quanto la Francia desideravano la pace: la prima per le complicazioni create dal problema scozzese, la seconda perché ormai al limite delle proprie risorse, ambedue per impedire un ulteriore aumento della potenza diCarlo V. Tuttavia l ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
sharenting s. m. inv. L’uso dei social network per postare immagini dei propri figli, specialmente se minorenni. ◆ Anche il criminologo Thomas-Gabriel Rüdiger punta il dito contro lo "sharenting", crasi di "share" (condividere) e "parenting"...