LANDRIANI (da Landriano), Antonio
Maria Nadia Covini
Nacque presumibilmente a Milano prima del 1440 da Accursio (Accorsino) e da Antonia di Achille Stampa (senior).
Il padre, interrotta la carriera [...] e a volte avventurosa, si complicò prima a causa dei segnali di ostilità da parte degli Svizzeri, poi con la decisione di chiamare in Italia il re diFranciaCarlo VIII; questa scelta che secondo Corio "parturiva la ruina dil nome Sforzesco ...
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LOMELLINI, Battista
Riccardo Musso
Nato a Genova intorno al 1350, era il secondogenito di Napoleone e di Teodora Di Negro, figlia del giureconsulto Giorgio.
Appartenente a una famiglia da tempo dedita [...] .
Fautore della fazione guelfa, come la maggior parte del ceto finanziario genovese sostenne il passaggio di Genova sotto la signoria del re diFranciaCarlo VI e, anzi, più volte si adoperò per prestare denaro ai governatori regi, quasi sempre ...
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LOMELLINI, Carlo
Riccardo Musso
Quintogenito della numerosa prole (diciassette figli, di cui dieci maschi) di Napoleone e Teodora Di Negro, il L. nacque intorno al 1360, probabilmente a Genova.
Ricordato [...] anni della dominazione francese, iniziata nel 1396 con la vendita della città allora fatta dal doge Antoniotto Adorno al re diFranciaCarlo VI. I Lomellini, come tutta la nobiltà guelfa e il ricco ceto mercantile, aderirono al nuovo regime grazie al ...
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GRILLO, Antonio
Enrico Basso
Nacque da Sigismondo verso la metà del sec. XIV, appartenne a una importante famiglia dell'aristocrazia genovese, di tradizionale orientamento ghibellino, costantemente [...] e con gli emissari del re diFranciaCarlo VI, la dedizione della Repubblica alla Corona diFrancia. In quel momento di gravissime difficoltà finanziarie, oltre che politiche - di fronte alla necessità di attrarre denaro fresco nelle esauste casse ...
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BROGGIA, Carlo Antonio
Luigi De Rosa
Nato a Napoli nel 1698 da agiata famiglia e rimasto orfano a diciassette anni, si trasferì a Venezia presso uno zio parroco, da cui fu avviato alla pratica commerciale. [...] e mantenimento dei punti e porti franchi, ch'egli - come i casi di Livorno, Civitavecchia, Messina, Ancona si trasferì a Palermo.
Nel 1761, dopo che Carlodi Borbone era stato costretto a furor di popolo a licenziare dal governo il De Gregorio, ...
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Carlo De Benedetti
New economy
Una rete per l'economia del futuro
La rivoluzione della net economy
diCarlo De Benedetti
23-24 marzo
Al centro del Consiglio europeo dei capi di Stato e di governo tenutosi [...] costituzione, infatti, il Nuovo mercato italiano fa parte di questo network europeo per imprese ad alto tasso di crescita cui attualmente aderiscono anche: Neuer Markt (Germania); Nouveau Marché (Francia); Nieuve Markt (Paesi Bassi); EURO.NM Belgium ...
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Secondo figlio (Greenwich 1491 - Londra 1547) di Enrico VII e di Elisabetta di York, salì al trono nel 1509. Nel 1534 uscì dalla Chiesa di Roma e diede vita alla Chiesa anglicana, di cui si fece proclamare [...] . Così, dopo la pace con la Francia (1514), Maria, la sorella di E., va sposa a Luigi XII re diFrancia e, dopo l'incoronazione imperiale diCarlo V, il figlio di Francesco I sposa la figlia di Enrico. Ma l'alleanza di Gravelines (10 luglio 1520) con ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] , gomma, cacao, caffè, tessuti. La Rep. Fed. di Germania, la Francia, il Regno Unito e i Paesi Bassi sono in genere . Battisti, F. Borsi, S. Bracco, Canella, P. Ceccarelli, C. Dardi, De Carlo, V. De Feo, C. de' Seta, M. Fabbri, V. Gregotti, G. ...
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ZECCA (fr. hôtel de la Monnaie; sp. casa de moneda; ted. Münze; ingl. mint)
Mario Levi Malvano
L'emissione della moneta essendo sempre stata monopolio dello stato (v. moneta, XXIII, p. 637), fin dall'epoca [...] da obbligare finalmente Briot ad abbandonare la Francia. Passato in Inghilterra, Briot impiantò nella Torre di Londra una zecca meccanica, e vi eseguì le ultime monete del regno diCarlo I e quelle della Repubblica. Dopo di lui Jean Warin, che fu il ...
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(App. V, 1, p. 336)
Nuove strategie
di Giovanna Mencarelli
I b. c. hanno costituito in Italia un settore a lungo emarginato e sottovalutato nella politica e nelle scelte della pubblica amministrazione, [...] degli archivi (1-3 luglio 1998), Roma 1999.
Beni librari
diCarlo Federici
Per quel che riguarda i Beni librari in senso istituzionale, Arcade degli archivi diFrancia, che si propose l'inventario automatico di una serie di documenti che potessero ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
sharenting s. m. inv. L’uso dei social network per postare immagini dei propri figli, specialmente se minorenni. ◆ Anche il criminologo Thomas-Gabriel Rüdiger punta il dito contro lo "sharenting", crasi di "share" (condividere) e "parenting"...