Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
L'impresa
Ferdinando Mazzarella
La nozione d’impresa tra diritto ed economia
Il processo attraverso il quale la nozione d’impresa si afferma in seno alla cultura giuridica italiana va collocato in un [...] dei possibili atti di commercio, ovvero, giusta l’interpretazione che in Francia avrebbe prevalso, come serie di atti della stessa .
Nei primi anni Venti, nelle riflessioni diCarlo Picchio (1888-1977) e di Leone Bolaffio (1848-1940), la nozione d ...
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SCIENZA GIURIDICA, REGNO DI SICILIA: L'EREDITÀ DI FEDERICO II
EEnnio Cortese
Nell'età angioina, apertasi poco dopo l'ingresso diCarlo I a Napoli con la 'rifondazione' dello Studio nell'ottobre del [...] verso i letterati, dei costanti rapporti con la Francia e dell'importazione di docenti orleanesi di diritto (Simone di Parigi e Pierre de Ferrières furono logoteti diCarlo I e diCarlo II), che fecero conoscere le perle delle novità oltremontane ...
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CRIVELLI, Lodrisio
Franca Petrucci
Appartenente al ramo della famiglia milanese, che nel XVII sec. divenne dei marchesi di Agliate, nacque da Francesco, cavaliere, probabilmente nel 1412.
Il C., di [...] segreto stipulato fra il doge e Carlo VII il 24 maggio. Tuttavia lo Sforza riteneva che ci fosse ancora qualcosa da tentare per staccare il Campofregoso dalla Francia e il 16 agosto forniva di nuovo i due ambasciatori di credenziali per il doge, ma ...
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GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Luca Conti
Figlio primogenito del conte Giuseppe e di Angela Sadarini, di nobile famiglia novarese e già vedova del conte Diego Gera, nacque a Milano nel palazzo di [...] 1900, pp. 202 s.; M. Brenet, La librairie musicale en France de 1653 à 1790, in Sammelbände der Internationalen Musikgesellschaft, VIII (1906- ; L. Besozzi, La "Matricula" delle famiglie nobili di Milanoe Carlo Borromeo, ibid., CX (1984), pp. 273-276 ...
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GUARINI, Battista
Gino Pistilli
Nacque a Ferrara, molto probabilmente alla fine del 1434, dall'illustre umanista veronese Guarino e da Taddea Cendrata.
La data di nascita del G. è stata molto dibattuta. [...] al testo emendato dal padre le proprie Expositiones.
Al 1456 risale anche la morte, di peste, del fratello del G., Nicolò, mentre a Treviso svolgeva il ruolo di segretario diCarlo Gonzaga; il G. gli fece erigere un monumento in loco e compose un ...
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Guido Alpa
Abstract
Nel volgere di pochi anni lo scenario delle fonti del diritto civile è nuovamente mutato, e, se possibile, divenuto sempre più complesso. Il Codice Civile, la cd. ‘costituzione [...] Codice emanato dal re Carlo Alberto nel 1837.
I Codici civili preunitari
Il Codice francese è padre di molti figli. Oltre (come in Francia, in Spagna, ecc.).
Essa, almeno dichiaratamente, rispondeva alla concezione corporativa di unificare in un ...
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BOBBA, Marcantonio
Lino Marini
Figlio primogenito di Alberto, conte palatino, e di Margherita Santamaria, nacque a Casale, nel marchesato di Monferrato, agli inizi del Cinquecento; ma non si sa con [...] consigliere dell'ultimo marchese, passò al servizio del duca di Savoia Carlo II. Si addottorò in diritto civile e canonico a bene quanto fosse precario l'esercizio del potere ducale, tra Francia e Spagna, con lo Stato da riorganizzare e in parte ...
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CELESIA, Pietro Paolo
Salvatore Rotta
Nacque a Genova il 1° ott. 1732 da Giovanni Battista e da Geronima Gnecco. Il padre, mercante di buona voce, era stato uno dei trentasei eletti, il 15 dic. 1746, [...] Gli uomini vi apparivano come erano, nella loro verità: "In Francia il vizioso passa per onest'uomo e ne à la corteccia; il 27 aprile 1786.
La Spagna degli ultimi anni di regno diCarlo III e diCarlo IV lo ebbe attento cronista: i suoi dispacci, ...
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DEL MONTE, Pietro
Roberto Ricciardi
Nacque a Venezia da Niccolò verso i primi anni del 1400, probabilmente fra il 1400 e il 1404 (Haller, p. *10). La sua famiglia, anche se non nobile, era certamente [...] oltre che a calcoli politici legati ai rapporti con la Francia, sembra dovuta all'abile azione diplomatica del D., che 3878, ff. 59r-77v), il secondo più o meno nello stesso periodo di fronte a Carlo VII (cod. Vat. lat. 2694, ff. 246r-261r), il D. ...
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CARAMUEL LOBKOWICZ, Juan (Giovanni)
Augusto De Ferrari
Nacque a Madrid il 23 maggio 1606 da Lorenzo e da Caterina Frisse Lobkowicz, discendente da una famiglia imparentata con la casa reale danese e [...] da un'antica famiglia di nobiltà fiamminga e fu studioso di astronomia; il nonno, Eugenio, fu ministro diCarlo V e si trasferì per leggi matematiche inerenti e connesse, discusse soprattutto in Francia. Ciò non è però sufficiente a spiegare il ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
sharenting s. m. inv. L’uso dei social network per postare immagini dei propri figli, specialmente se minorenni. ◆ Anche il criminologo Thomas-Gabriel Rüdiger punta il dito contro lo "sharenting", crasi di "share" (condividere) e "parenting"...