FERUFFINI, Giovanni
Marina Spinelli
Figlio di Antonio detto lo Zoppo, nacque negli ultimi decenni del XIV secolo, probabilmente ad Alessandria. Il padre, feudatario, ottenne nel 1417 la cittadinanza [...] nuovo principato, in Arch. stor. lombardo, XXXII (1905), 2, p. 59; L. Rossi, Lega tra il duca di Milano, i Fiorentini e Carlo VII re diFrancia, ibid., XXXIII (1906), I, pp. 54 s.; F. Fossati, Francesco Sforza e la sorpresa del 16 maggio 1452, ibid ...
Leggi Tutto
BURLA (Borla), Giovanni Francesco
Roberto Zapperi
Nacque a Piacenza in data imprecisata verso la fine del secolo XV. Studiò legge e, conseguito il dottorato, fu ammesso nel collegio dei dottori della [...] la vertenza all'arbitrato diCarlo V, che aveva assunto in consegna Modena con l'impegno di emanare un'equa sentenza di Caterina de' Medici con il delfino diFrancia, fu incaricato di controbattere, insieme all'auditore Simonetta e al vescovo di ...
Leggi Tutto
CARLI, Ferdinando (Ferrante)
Martino Capucci
Nacque a Parma il 18 apr. 1578 da Giovanni Gianfattori, famiglio di casa Farnese, che gli diede appunto i nomi di due dei suoi padroni, e Claudia Bochi. Più [...] assunse in suo luogo il secondo nome: Carlo e Carli sono le sole denominazioni testimoniate presso i dell'Ecole de Médecine di Montpellier ed è elencata da G. Mazzatinti, Inventario dei mss. italiani delle biblioteche diFrancia, III, Roma 1888, ...
Leggi Tutto
GIORDANO, Antonio
Mario De Gregorio
Nacque nel 1459 (secondo l'epitaffio dettato dal nipote Fabio: Toppi, p. 27) a Venafro (Isernia), da cui il nome di "Venafranus" o "Antonio da Venafro" con cui il [...] ). In questa veste fu arrestato per rappresaglia, il 21 nov. 1494, dagli uomini dell'avanguardia dell'esercito di re Carlo VIII diFrancia guidati da G. de Montpensier. Nonostante le proteste del governo senese, fu costretto a seguire i Francesi in ...
Leggi Tutto
CATO (Cati), Ludovico
Tiziano Ascari
Figlio di Renato, nacque a Ferrara nel 1490 da antica famiglia, originaria di Lendinara. A Bologna fu discepolo di C. Ruini e a Ferrara di G. Calcagni. Si laureò [...] e materiale da guerra al re diFrancia. Dopo la battaglia di Pavia il duca lo mandò, nel marzo 1525, a Milano, per trattare nuovamente col vicerè: e ai primi di maggio lo spedì in Spagna, oratore residente alla corte diCarlo V.
Egli doveva anzitutto ...
Leggi Tutto
BENVOGLIENTI, Girolamo
Ubaldo Morandi
Figlio di Giovan Battista, nacque a Siena il 18 dic. 1520. Fin da giovane ebbe una particolare attitudine agli studi di giurisprudenza, che poté esercitare nello [...] da tramite fra il proprio governo e la corte diFrancia. Le molte lettere scritte dal B. sono vere Montfaucon nel cod. Vat. Lat. 5669. L'operetta, dedicata al card. Carlo Borromeo, risale certamente agli anni dell'insegnamento del B. a Roma (1561 ...
Leggi Tutto
BRACELLI (de Bracellis, Bracello), Antonio
Maristella Ciappina
Nacque a Genova, nel terzo o quarto decennio del sec. XV, da Giacomo e da Nicoletta, figlia del nobile cittadino genovese Onofrio Pinelli, [...] della città di Genova a Carlo VII. Per quanto non investito di qualifiche ufficiali, fu questa probabilmente la prima missione diplomatica cui il B. prese parte, a seguito della quale si riprometteva forse nuovi incarichi in terra diFrancia. Infatti ...
Leggi Tutto
ANTONIO da Budrio (Antonius de Butrio)
Luigi Prosdocimi
Figlio di Bartolino Biagi (o di Biagio) da Budrio, località presso Bologna, nacque in questa città circa il 1338. Quivi compì gli studi civilistici, [...] . 1407, cui seguì anche una visita degli inviati alla corte diCarlo VI diFrancia, era previsto un incontro dei due pontefici in Savona, ma le esitazioni prima, e l'irrigidimento, poi, di Gregorio XII, che già si era mosso da Roma giungendo fino ...
Leggi Tutto
ANTINORI, Lodovico
Gemma Miani
Nacque a Firenze nel 153 1 da Bongianni di Lodovico di Tommaso, della famiglia di mercanti-banchieri fiorentini.
Addottoratosi in diritto civile e canonico, ed entrato [...] , e portò la promessa di attribuire al cardinale Carlodi Borbone di Vendóme la legazione di Avignone tenuta allora dal cardinale Alessandro Farnese. In cambio egli doveva cercare di ottenere che fossero pubblicati in Francia i decreti del concilio ...
Leggi Tutto
LANCELLOTTI, Scipione
Raissa Teodori
Nato presumibilmente a Roma nel dicembre 1527, il L. fu uno dei sette figli di Orazio e di Antonina d'Aragona.
Medico illustre e stimato cittadino romano, Orazio [...] di qualche anno, una figura di grande rilievo.
Fu in Romagna e a Venezia per conto di Paolo IV e a Milano, presso Carlo Borromeo, per volontà di . 610; E.C. Davila, Storia delle guerre civili diFrancia, a cura di M. D'Addio - L. Gambino, Roma 1990, p ...
Leggi Tutto
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
sharenting s. m. inv. L’uso dei social network per postare immagini dei propri figli, specialmente se minorenni. ◆ Anche il criminologo Thomas-Gabriel Rüdiger punta il dito contro lo "sharenting", crasi di "share" (condividere) e "parenting"...