È termine convenzionale per disignare il periodo che si suole delimitare con le date del 1660 e del 1789, tenendo presente quella ch'è la caratteristica di molti stati d'Europa, in primo luogo la Francia, [...] di Piemonte e Savoia e da quello di Milano (soppresso da Giuseppe II) che, sull'esempio dei parlamenti diFrancia, rifiutano talvolta di del toscano Bernardo Tanucci. La Lombardia di Giuseppe II, il regno di Napoli con Carlo III e con la reggenza, che ...
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MONTPELLIER (A. T., 35-36)
Gino LUZZATTO
Heléne M. CASTELL BALTRUSAITIS
Città della Francia meridionale, capoluogo del dipartimento del Hérault, sorta a 10 km. dal Mediterraneo su un'altura poco elevata [...] di Mons Pessulanus, Montpellier comincia ad acquistare qualche importanza dopo la distruzione di Maguelone compiuta da Carlo è soppiantata completamente dal nuovo porto di Cette (Sette).
Nella storia politica diFrancia essa esercita ancora, forse per ...
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ROSSI, Pellegrino
Carlo Alberto Biggini
Nato in Carrara il 3 luglio 1787, assassinato a Roma il 25 novembre 1848. Compì i suoi primi studî a Correggio, iniziò i suoi studî universitarî in diritto a [...] alla Sorbona. Ma la sua attività, anche in Francia, fu, soprattutto, politica: creato pari diFrancia (1838), divenne membro di numerose commissioni legislative e consigliere attivo di Luigi Filippo. Per la questione dell'espulsione dei gesuiti ...
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Erudito spagnolo, nato verso il 1425, forse a Cordova, e morto a Roma al principio del 1485. A 20 anni era già dottore in diritto civile e canonico, e maestro di teologia e arti liberali. Aveva conoscenza [...] : De pontificii pallii mysterio, di diritto canonico; Commentaria in Almagestum Ptolomaei, di astronomia; Alberti Magni opus de animalibus; commentarî di esegesi biblica, ecc.; interessante un'epistola a Carlo VII diFrancia, che esorta alla pace ...
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Giureconsulto (Gattinara 1465 - Innsbruck 1530). Accettò (1501) l'ufficio di consulente della duchessa Margherita d'Asburgo; quando a questa fu affidato il governo della contea di Borgogna e dei Paesi [...] ed energia. Nominato gran cancelliere del re di Spagna, seppe condurre Carlo alla corona dei re dei Romani e isolare la Francia. Dopo la battaglia di Pavia (1525), sostenne l'opportunità di garantirsi l'amicizia italiana per rendere inoffensivo ...
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(fr. droit; sp. derecho; ted. Recht; ingl. law).
Sommario: Filosofia del diritto, p. 983; Storia del diritto, p. 986; Etnografia e folklore: il diritto presso i primitivi, p. 987; Il diritto popolare, [...] se parve fondatore Gustavo Hugo, fu in realtà sommo istitutore Carlo Federico Savigny. Essa insegnò che il diritto, prodotto della Spagna e più particolarmente la Francia. Ma l'influenza del pensiero italiano in tutti i rami di cultura durò a lungo, ...
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INNOCENZO VI papa
Giovanni Battista Picotti
Stefano Aubert, nato a Monts presso Beyssac, giureconsulto di molto valore, professore di diritto civile a Tolosa, vescovo di Noyon (1338) e di Clermont (1340), [...] relazioni cordiali e mise pace fra lui e il marchese di Monferrato. Ma tentò invano di comporre la Francia e l'Inghilterra, di riunire le due nazioni e di organizzare le crociate.
Fu uomo semplice e retto, sebbene non immune da nepotismo; favorì ...
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Stato
Nicola Matteucci
di Nicola Matteucci
sommario: 1. Per una definizione storico-tipologica: a) Stato e altre forme di dominio; b) tipologia e storia; c) lo Stato e la sua storia. 2. Una parola, [...] dei propri confini. Se eccettuiamo il sogno diCarlo V di ristabilire l'antico impero universale, le guerre Maria Teresa e il cancelliere diFrancia H. F. Daguesseau questi nomi mostrano come il processo di codificazione sia stimolato proprio dai ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Gian Domenico Romagnosi
Robertino Ghiringhelli
Una corretta lettura sia delle pagine economiche sia di quelle ‘civili’, cioè dedicate alla filosofia, al diritto e alla politica, fa emergere l’originalità [...] parte destra del suo corpo, chiede di insegnare privatamente a Milano. Fra i suoi allievi vi è Carlo Cattaneo, ma, in seguito all’arresto ‘alla moda’ in Inghilterra e in Francia se si vuol perseguire l’incivilimento di una società.
Il ‘medico’ dell’ ...
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Unione europea
Massimo L. Salvadori
Un’impresa impegnativa, ancora da completare
Le radici ideali dell’unione dei venticinque Stati europei (Unione europea) risalgono alla Prima guerra mondiale e quelle [...] di riorganizzazione della società europea.
Successivamente, nel corso del 19° secolo, contribuirono a definire questo progetto ideale anche Giuseppe Mazzini e Carlo l’Assemblea con delegati dei Parlamenti diFrancia, Italia, Paesi Bassi, Belgio, ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
sharenting s. m. inv. L’uso dei social network per postare immagini dei propri figli, specialmente se minorenni. ◆ Anche il criminologo Thomas-Gabriel Rüdiger punta il dito contro lo "sharenting", crasi di "share" (condividere) e "parenting"...