Storico e uomo politico (Firenze 1900 - Bagnoles de l'Orne 1937); fratello diCarlo, sentì al pari di questo l'influsso di G. Salvemini e fu deciso antifascista; svolse attività politica clandestina nel [...] Mazzini e Bakunin (1927); Carlo Pisacane nel Risorgimento italiano (1932) e varî saggi raccolti nel volume postumo Saggi del Risorgimento ed altri scritti (1946). Un'altra opera di R., interrotta dal suo assassinio in Francia, è apparsa postuma (1954 ...
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Figlio (Digione 1433 - presso Nancy 1477) del duca di Borgogna Filippo il Buono, ebbe il titolo di conte di Charolais fino al 1467. Luogotenente del ducato (1465), a capo della Lega del pubblico bene contro [...] europea. In lotta, se pur non sempre apertamente, col re diFrancia, cercò invano l'alleanza dell'imperatore Federico III; ebbe invece quella di Venezia, di Milano, del duca di Savoia. Vagheggiando l'unione territoriale dei suoi possessi borgognoni e ...
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Figlio (Stoccolma 1655 - ivi 1697) diCarlo X, succedette al padre nel 1660, sotto reggenza fino al 1672. Nella prima guerra del nord, alleato con la Francia, combatté (1674) contro il Brandeburgo: e nonostante [...] introdusse la successione anche in linea femminile. Nel complesso, perseguì una politica di raccoglimento, benefica per il paese cui preparò la base per la gloriosa ascesa sotto Carlo XII, suo figlio. Delle due figlie, Edvige Sofia sposò Federico IV ...
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Figlio (Neidingen 839 - ivi 888) di Ludovico il Germanico, divenne re di Germania e di parte della Lotaringia nell'876. Incoronato imperatore a Roma nell'881, riconosciuto re in Germania (morte di Ludovico [...] Carlomanno, 884) ristabilì per un momento l'unità dell'impero carolingio; ma fu incapace di respingere i Normanni dalla Francia settentrionale, e già nell'887 (dieta di Tribur) i Grandi di Germania decisero di offrire la corona a suo nipote Arnolfo. ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] C. si oppose nel Consiglio di guerra a una votazione dei cittadini per invocare l'intervento diCarlo Alberto, e alle insistenze del quale il clima del lago di Lugano conferiva. E poi "qui l'affitto mi costa non più di duecento franchi all'anno e la ...
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CIPOLLA, Carlo
Giovanni Vigo
CIPOLLA, Carlo (Carlo M.)
Nacque a Pavia il 15 agosto 1922 da Manlio e da Bianca Bernardi. Fu lui stesso ad aggiungere al suo prenome la M. (sciolta abitualmente come «Maria»), [...] avviarlo agli studi storici fu Franco Borlandi, che, quando era ancora studente, gli suggerì di dedicarsi a una ricerca sulla mondo islamico aveva costretto l’Europa. Un secolo prima diCarlo Magno in quel mondo era stata realizzata una riforma ...
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DI COSTANZO, Angelo
Paola Farenga
Nacque a Napoli con ogni probabilità nel 1507 da Alessandro e Roberta Sanfremondo.
Appartenente al ramo della famiglia ascritto al "seggio" di Portanuova dove, nei [...] 1553 fu tra i promotori dell'invio presso Carlo V di G. Seripando e fra gli estensori del D., in Revue d'hist. littéraire de la France, XV (1908), 2, pp. 330 ss.; G. Rosalba, Di un nuovo codice della poesia di A. D., in Rass. critica d. letter ...
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Figlio (Francoforte sul Meno 823 - Bride-les-Bains 877) dell'imperatore Ludovico il Pio e della seconda moglie, Giuditta; dopo la morte del padre (840) si accordò con il fratello Ludovico il Germanico [...] contro il primogenito Lotario imperatore, vincitore a Fontenoy (841); col trattato di Verdun (843), ebbe dai fratelli il regno diFrancia all'ovest della linea Schelda-Mosa-Saône-Rodano. Dovette tuttavia combattere contro i Bretoni, che non ...
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BROGGIA, Carlo Antonio
Luigi De Rosa
Nato a Napoli nel 1698 da agiata famiglia e rimasto orfano a diciassette anni, si trasferì a Venezia presso uno zio parroco, da cui fu avviato alla pratica commerciale. [...] e mantenimento dei punti e porti franchi, ch'egli - come i casi di Livorno, Civitavecchia, Messina, Ancona si trasferì a Palermo.
Nel 1761, dopo che Carlodi Borbone era stato costretto a furor di popolo a licenziare dal governo il De Gregorio, ...
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CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] 1599, con l'appena quattordicenne Caterina, figlia diCarlodi Lorena duca di Mayenne, già capo della lega, e nel , pp. 210-214 passim;A. Leman, Urbain VIII et la rivalité de la France et de la Maison d'Autriche…, Lille-Paris 1920, pp. 1-69 passim, ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
sharenting s. m. inv. L’uso dei social network per postare immagini dei propri figli, specialmente se minorenni. ◆ Anche il criminologo Thomas-Gabriel Rüdiger punta il dito contro lo "sharenting", crasi di "share" (condividere) e "parenting"...