Figlio (Jupille 714 - Saint-Denis 768) diCarlo Martello. Nella divisione del regno fatta (741) dal padre ebbe, come maggiordomo, la Borgogna, la Neustria e l'Aquitania; ma in seguito alla rinuncia al [...] del fratello Carlomanno (747) divenne il solo arbitro del regno. Assicuratosi il consenso di papa Zaccaria, si fece eleggere re (751) da un'assemblea del popolo franco, mentre il merovingio Childerico III, che P. stesso e Carlomanno avevano fatto ...
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Figlio (n. 1293 - m. Nogent-le-Roi 1350) diCarlodi Valois, fratello di Filippo IV il Bello, e di Margherita di Sicilia; era conte di Valois, d'Angiò e d'altri feudi, quando, in seguito alla morte di [...] Carlo IV, terzo e ultimo figlio di Filippo IV il Bello, e per l'esclusione delle donne dalla successione al trono (ancora una volta affermata dopo il 1317 e il 1322), fu prima nominato reggente e poi, il 29 maggio 1328, re diFrancia. Questa elezione ...
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Doge di Genova (Genova 1340 circa - Finale Ligure 1398); sostenuto dai ghibellini del popolo minuto, il 17 giugno 1378 ebbe il dogato, ma dopo poche ore dovette cedere la carica a Niccolò Guarco, e poi [...] che occupava Savona) e Guarco e Montaldo (appoggiate da Gian Galeazzo Visconti), cedette la signoria di Genova al re diFranciaCarlo VI, accettando di governare in suo nome (1396); sostituito l'anno dopo da un governatore francese, si ritirò presso ...
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Figlio naturale (Siviglia 1333-1334 - Burgos o S. Domingo de la Calzada 1379) di Alfonso XI e di Eleonora di Guzmán, fu insignito del titolo di conte di Trastamara. Oppostosi al fratellastro Pietro il [...] l'ascesa al trono, fu impegnato in continue guerre con il re d'Aragona e i re di Navarra e Portogallo e, in seguito all'alleanza con Carlo V diFrancia, dovette in ultimo affrontare anche gli Inglesi. Negli ultimi anni del regno tentò, con successo ...
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Figlia (Parigi 1609 - Colombes, Parigi, 1669) di Enrico IV diFrancia e di Maria de' Medici, sposò, dopo laboriose trattative, Carlo I d'Inghilterra (1625), sul quale riuscì a esercitare un notevole ascendente, [...] della corte per una politica apertamente favorevole alla Chiesa di Roma. Nei momenti di maggior tensione fra il re e il Parlamento, fu si rifugiò in Francia, da dove continuò a sostenere la causa realista fino a quando Carlo I fu condannato a ...
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Poeta e musicista francese (Machault, Ardenne, 1300 circa - Reims 1377). Canonico di Reims e segretario di Giovanni di Boemia; consacrò nella lirica il trionfo delle forme chiuse (ballata, rondeau, chant [...] Sua è la prima messa polifonica composta da un solo musicista di cui si abbia notizia (Messa per l'incoronazione diCarlo V re diFrancia a Reims, 1364); egli lasciò inoltre la musica di 41 ballate, 21 rondeaux, 33 virelais, 23 mottetti, 19 lais, un ...
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Ecclesiastico e uomo politico savoiardo (Aix-les-Bains 1450 circa - Torino 1520), figlio illegittimo del maresciallo Claudio; fu prof. (1487-97) di diritto civile nello Studio di Torino e consigliere politico [...] del duca di Savoia Carlo II, ebbe parte notevole (1517-19) nella politica sabauda, pur senza trascurare i suoi doveri pastorali. Lasciò opere di carattere giuridico, religioso ed encomiastico; assai nota La grant'monarchie de France (1515, pubbl ...
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Figlio (Chambéry 1588 - Palermo 1624) terzogenito diCarlo Emanuele I. Gran priore di León e Castiglia a dieci anni, visse (1603-06) alla corte di Madrid, dove ritornò dopo l'assassinio del re diFrancia [...] tentato sbarco turco in Sicilia del 1614) e diplomatici (1618 a Mantova). Infine fu viceré di Sicilia (1622-24); morì pochi mesi dopo l'accordo concluso tra Carlo Emanuele I e il duca di Mantova, secondo il quale avrebbe dovuto sposare Maria Gonzaga. ...
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Maresciallo diFrancia (Saint-Bonnet-de-Champsaur, Alte Alpi, 1543 - Valence, Drôme, 1626). Di tendenze calviniste, distintosi nelle armi agli ordini di Ch. de Montbrun e riuscito a sottrarsi alla strage [...] del Delfinato (1577). Con abile politica, seppe fronteggiare le mire diCarlo Emanuele di Savoia, conservando il Delfinato per Enrico IV. Creato nel 1608 maresciallo e poi duca e pari diFrancia, passò a sostenere il duca sabaudo, per bilanciare in ...
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Doge di Genova (Genova 1479 circa - Milano 1528). Ostile al doge Giano Fregoso, nel 1512 si accordò col re diFrancia Luigi XII e assalì Genova. La sconfitta subita dai Francesi a Novara lo costrinse a [...] (sett. 1515), si alleò con Francesco I, A. passò dalla parte spagnola. La vittoria della Bicocca (1522) di Prospero Colonna, generale diCarlo V, gli fruttò così il dogato, che egli tenne, inviso al popolo, per cinque anni finché, assalito dal ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
sharenting s. m. inv. L’uso dei social network per postare immagini dei propri figli, specialmente se minorenni. ◆ Anche il criminologo Thomas-Gabriel Rüdiger punta il dito contro lo "sharenting", crasi di "share" (condividere) e "parenting"...