Figlio secondogenito (n. seconda metà del sec. 14º - m. Taranto 1406) di Nicola Orsini di Nola, non avendo avuto dal padre l'eredità spettantegli dei beni della famiglia del Balzo, si recò a combattere [...] sottratti (che erano dei del Balzo, per cui R. assunse il secondo cognome) e altri ancora, senza che il re Carlo III diDurazzo lo contrastasse. Schieratosi più tardi con Luigi I d'Angiò, col suo appoggio ebbe in moglie Maria d'Enghien contessa ...
Leggi Tutto
Condottiero (n. 1331 - m. Nola 1399) al seguito del cardinale Egidio di Albornoz, si distinse specialmente in Umbria, combattendo contro Francesco e Brancaleone Poiani, signori di Piediluco (1353). Senatore [...] , capostipite del ramo Orsini del Balzo, a cui diede la sola contea di Soleto e che invece con la violenza s'impadronì di tutti i beni paterni. O. chiese allora l'aiuto diCarlo III d'Angiò duca diDurazzo, che preferì invece sostenere Raimondello. ...
Leggi Tutto
Pittore napoletano del sec. 14º. Firmò una Crocifissione (Salerno, Museo Diocesano) nella quale sono evidenti riferimenti giotteschi nella particolare lezione di Maso di Banco. Per ragioni stilistiche, [...] di S. Maria Incoronata a Napoli (staccati e conservati in S. Chiara), che nelle parti realizzate dopo il 1350 mostrano un preziosismo materico e un arricchimento cromatico di ascendenza avignonese. Nel 1382 risulta pittore diCarlo III diDurazzo ...
Leggi Tutto
Figlia (n. 1330 circa - m. Novegradi, Dalmazia, 1387) del bano di Bosnia Stefano Kotromanić, nel 1353 sposò Luigi il Grande d'Angiò, re d'Ungheria, poi di Polonia. Dopo la morte di questo (1382), i due [...] divisi: E. governò l'Ungheria in nome della figlia minorenne Maria, mentre in Polonia fu incoronata regina l'altra sua figlia Edvige. Fu uccisa dai partigiani del pretendente Carlo III diDurazzo, re di Napoli, eliminato nel 1386 da E. stessa. ...
Leggi Tutto
Pittore (Genova 1660 - Monticelli d'Ongina 1745). Studiò anche a Roma col Baciccia (1676-84). A Genova fu specialmente attivo come ritrattista (Ritratto di Barbara Durazzo, galleria Durazzo Pallavicini; [...] Ritratto di gentiluomo, pinacoteca di Palazzo Bianco). Dal 1730 al 1741 fu pittore di corte diCarlodi Borbone a Napoli. I suoi ritratti, dipinti con nervosa eleganza, ricordano i contemporanei inglesi e francesi; pale d'altare in chiese di Genova, ...
Leggi Tutto
Figlia postuma (n. 1345 - m. Angers 1404) diCarlo duca di Bretagna. Dal 1360 moglie di Luigi I d'Angiò, fratello diCarlo V di Francia e re titolare di Sicilia, ne appoggiò validamente le rivendicazioni, [...] e, alla sua morte (1384), sostenne quelle del proprio figlio Luigi II, procurandogli uomini e denari per la sua prima e infelice spedizione nel Napoletano, contro Ladislao diDurazzo. ...
Leggi Tutto
Nobile napoletano (m. 1437 circa), capostipite del ramo dei Carafa della Stadera (simbolo di giustizia, che fu incrociato con lo stemma), giustiziere di Calabria, fu chiamato Malizia per l'astuzia politica [...] dimostrata nei negoziati che condusse per i re di Napoli, Carlo III, Ladislao e Giovanna II diDurazzo. ...
Leggi Tutto
GUERRA MONDIALE
Augusto TORRE
Alberto BALDINI
Adriano ALBERTI
Francesco CUTRY
Romeo BERNOTTI
Gino LUZZATTO
Rodolfo BENINI
MONDIALE La grande conflagrazione 1914-18.
Sommario. - Storia politico-diplomatica: [...] imperatore Francesco Giuseppe, e gli succedeva il nipote, arciduca Carlo. Nel febbraio l'arciduca Federico veniva esonerato dal Comando che con l'occupazione diDurazzo aveva accresciuto le sue possibilità di azione disponendo di un punto d'appoggio ...
Leggi Tutto
GUERRA, arte della
George MONTANDON
Alberto BALDINI * Romeo BERNOTTI ltalo BALBO
La lotta - antica come l'uomo in quanto manifestazione di forza intesa a facilitare il soddisfacimento di desiderî [...] diDurazzo. In tutte le guerre, costante sua preoccupazione fu quella di mantener sempre libere le comunicazioni con le basi e di variamente costituiti.
Anche in Francia con le riforme diCarlo VII vennero costituite verso la metà del sec. XV ...
Leggi Tutto
FORTIFICAZIONE (lat. fortificatio; fr. fortification; sp. fortificación; ted. Festungswerk; ingl. fortification)
Mariano BORGATTI
Renato BIASUTTI
Federico PFISTER
Plinio FRACCARO
Romeo MELLA
Carlo [...] 1070, o dopo l'assedio diDurazzo condotto da Roberto il Guiscardo di fortificazione a rovescio, perché il rientrante della controscarpa si trova dinnanzi al saliente del bastione, dando luogo a immensi fossati, coperti da rivellini con ridotti. Carlo ...
Leggi Tutto
otto
òtto agg. num. card. [lat. ŏcto], invar. – 1. Numero intero che viene dopo il sette e precede il nove, e anche il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 8, nella numerazione romana VIII): otto metri di stoffa; un periodo di otto mesi;...