DE ROSA, Loise
Mauro De Nichilo
Nacque a Pozzuoli il 14 o il 16 ott. 1385, ma visse a Napoli, dove morì dopo il 1475.
Questo è quanto si ricava dalla sua opera, unica fonte su di lui: "lo nassive a [...] ) e sei regine (Margherita, moglie diCarlo III diDurazzo, Giovanna II, Maria di Cipro e Maria di Taranto, mogli di Ladislao, Isabella di Lorena, moglie di Renato d'Angiò, e Isabella Chiaramonte, moglie di Ferdinando). Come gli aveva predetto un ...
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MEDRANO, Giovanni Antonio
Roberto Parisi
– Nacque l’11 dic. 1703 a Sciacca in Sicilia. Ancora adolescente, si trasferì con la famiglia in Spagna, dove intraprese la carriera militare in seno al real [...] il progetto di ristrutturazione del complesso edilizio di proprietà di Giuseppe De Maio Durazzo (1752 , Reali delizie borboniche, ibid., pp. 146-148; Id., Il Regno di Napoli al tempo diCarlodi Borbone, Napoli 1923, pp. 249 s., 266-273; A. Venditti, ...
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PIPINO, Giovanni
Giuliana Vitale
PIPINO, Giovanni. – Secondo di questo nome (almeno tra i personaggi finora noti) nella famiglia, figlio di Niccolò (m. 1341), figlio a sua volta del ben noto Giovanni [...] o Paladino) di Altamura.
Nel periodo compreso tra il regno diCarlo I e la morte di Roberto d’Angiò favorevole a Luigi diDurazzo in aperto conflitto con Luigi di Taranto, allorché questi portò avanti un’azione di prevaricazione dei diritti ...
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CONIO
L. Travaini
Con il termine c. si designa uno strumento usato per la lavorazione delle monete, consistente in un blocchetto di metallo che reca incisa in cavo su un'estremità la figurazione e/o [...] cuneorum, da parte del re Ladislao diDurazzo, che nel 1401 rinnovò un atto del 1326 di Roberto d'Angiò. Gli incisori, detti due c.; un rapporto fisso come quello voluto da re Carlo per i carlini, e verificato puntualmente sulle monete, poteva ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giulio Sodano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La presenza angioina nel Mediterraneo orientale dipende dal confluire di due diverse istanze [...] di Corfù e di alcune località albanesi, tra le quali spicca il porto diDurazzo. Nel febbraio 1267 l’angioino conclude un trattato di e non necessariamente preordinato degli sforzi dei molti nemici diCarlo, da Pietro III d’Aragona (1239-1285), ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Zorzi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il 26 febbraio 1266, Carlo d’Angiò, fratello minore del re di Francia, Luigi IX, sconfiggendo [...] il regno, conteso tra Luigi II d’Angiò (1377-1417), che si stanzia a Napoli, e la moglie diCarlo III, Margherita diDurazzo che, in qualità di tutrice dei figli Ladislao e Giovanna, si rifugia a Gaeta. Solo intorno al 1398 Ladislao può dirsi padrone ...
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AVERSA
M. D'Onofrio
Città della Campania in prov. di Caserta. Venne fondata dai Normanni capeggiati da Rainulfo Drengot nel luogo in cui si trovava già un borgo detto di Sanctu Paulu at Averze sul confine [...] e radiali, si identifica per lo più con la parte dell'odierna città compresa entro la cinta di mura fatta ricostruire da Carlo III diDurazzo dopo il 1382 e solo in parte conservatasi lungo via Monserrato. Alcuni insediamenti esterni rimangono sull ...
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ACCIAIUOLI, Angelo
Arnaldo D'Addario
Nacque a Firenze il 15 apr. 1349 da Iacopo di Donato e da Bartolomea di Bindaccio da Ricasoli. Canonico di Patrasso in giovane età, il 3 dic. 1375 fu nominato da [...] 373, 541, 587-590; C. Eubel, Hierarchia catholica...,I, Monasterii 1913, pp. 24, 250, 412; A. Valente, Margherita diDurazzo vicaria diCarlo III e tutrice di Re Ladislao,in Arch. stor. per le prov. napol.,XLIII (1918), pp. 33-36, 170; A. Cutolo, Re ...
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Figlio (Tolosa 1377 - Angers 1417) di Luigi I d'Angiò, cui successe (1384) nei dominî francesi e nei diritti sul regno napoletano. Sbarcò nel 1390 a Napoli, da dove gli antidurazzeschi avevano cacciato [...] Ladislao, figlio ed erede diCarlo III diDurazzo e la madre di lui, la reggente Margherita. Ma battuto dalle truppe dello stesso Ladislao (1399), e lasciato il regno, ricomparve sulla scena della politica italiana solo nel 1409. Alla Meloria (1410) ...
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Con riferimento al pontefice romano come sovrano temporale, lo Stato della Chiesa, governato dal papa fino al 1870.
L’origine
Lo Stato P. nacque da una base costituita dalla sovrapposizione del Patrimonio [...] rinunciava al dominio diretto sui ducati di Tuscia e di Spoleto, Carlo garantiva alla Chiesa i possessi patrimoniali di Ladislao diDurazzo, che si fece dare il titolo di protettore di Roma, poi di signore, e occupò Roma effettivamente, muovendo di ...
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otto
òtto agg. num. card. [lat. ŏcto], invar. – 1. Numero intero che viene dopo il sette e precede il nove, e anche il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 8, nella numerazione romana VIII): otto metri di stoffa; un periodo di otto mesi;...