SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
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Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] bovini: con 39 bovini ogni 100 ab. la Svizzera viene in Europa dopo la Danimarca e a distanza da essa, e ne ha press'a poco un numero uguale cui non doveva più rimettersi.
Il progetto diCarlo il Temerario di creare un regno centrale che si estendesse ...
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INDUSTRIA (lat. industria)
Francesco COPPOLA D'ANNA
George MONTANDON
Ugo Enrico PAOLI
Carlo RODANO
Gino OLIVETTI
Giuseppe Menotti DE FRANCESCO
Mario ROTONDI
Sta a significare propriamente l'abilità [...] sembra siano cadute in desuetudine dopo il regno diCarlo II; alcune parti dello Statute of Artificers, 31% in Svezia, il 30% in Francia e in Norvegia, il 27% in Danimarca, mentre non raggiunge in Italia (censimento del 1921) che il 24,6%.
Ciò induce ...
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il vocabolo codice è usato oggi in due sensi affatto diversi: quello paleografico e quello giuridico: dal significato primitivo di caudex (= codex) "tronco, ceppo" si passa a quello di riunione di tavole [...] '48. Mancava a compimento del disegno diCarlo Alberto il solo codice di procedura civile che per altro venne promulgato Serbia nel 1860, in Romania nel 1864, in Svezia nel 1864, in Danimarca nel 1866, nel Belgio nel 1867, in Islanda nel 1869, in ...
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TIPOGRAFIA
Luigi PAMPALONI
Tammaro DE MARINIS
Francesco VATIELLI
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. È l'arte di comporre e stampare libri o altri lavori per mezzo di tipi, cioè di caratteri mobili. Con tale nome si indica anche [...] XXI, tav. XXVIII), di Drugulin, Carlo Poeschel e Jacob Hegner.
di liturgia.
13. Danimarca. - Della più antica tipografia in Danimarca, stabilita nel 1482 a Odense, città principale dell'Isola di Fionia, resta unico testimone un prezioso incunabulo di ...
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Cattura o uccisione di animali selvatici mediante armi, trappole, reti o animali addestrati. Ha per scopo la difesa del] e persone o degli averi (animali domestici e piante coltivate), la ricerca di alimenti [...] cacce all'orso in Garfagnana e quelle diCarlo Emanuele II (1657) parimente agli orsi nelle valli di Lanzo e Viù. Ma per l'esercizio bracconieri notturni, cui infligge penalità raddoppiate.
In Danimarca, Olanda, ecc., l'uccellagione alle specie ...
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LIBRO
Domenico FAVA
Giovanni BITELLI
Raffaele CORSO
Lello BONIN-LONGARE
Giannetto LONGO
(dal lat. liber, propriamente "corteccia secondaria" dell'albero; v. Caule, IX, p. 502; fr. livre; sp. libro; [...] bevordering van de belangm d. boekhandels (Amsterdam); Danimarca, Den danske Boghandler"orenings Sekretariat (Copenaghen); Morgiani, Bernardo Zucchetta, Antonio Tubini, Giovanni Stefano diCarlo da Pavia, Antonio Mazocchi da Cremona, Caligola de ...
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Nella sua più larga accezione, significa così l'arte di trattare i negozî di stato, e in ispecie quelli attinenti alla politica estera, come il complesso delle persone (diplomatici o agenti diplomatici) [...] Danimarca, in Svezia, ne accreditò presso le diete dell'Impero e anche presso i sovrani di secondo ordine, iniziando per il primo un geniale abbozzo di per esattezza e minuzia. Nell'impero diCarlo V, gli ambasciatori appartengono alle numerose ...
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È termine convenzionale per disignare il periodo che si suole delimitare con le date del 1660 e del 1789, tenendo presente quella ch'è la caratteristica di molti stati d'Europa, in primo luogo la Francia, [...] dell'assolutismo si ritrovano in molti paesi, in Prussia, in Danimarca, in Svezia: ma meglio si scorgono, nei due momenti quella del toscano Bernardo Tanucci. La Lombardia di Giuseppe II, il regno di Napoli con Carlo III e con la reggenza, che segue ...
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URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] esempio da parte di Valdemaro V diDanimarca; ma Gregorio XI, incalzato dagli eventi, rinviava l'apertura del processo (1375). Rispondendo in maniera più favorevole alla regina Giovanna, a Luigi d'Angiò, a Carlo V e poi a Carlo VI nell'aprile 1381 ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] sovrani interpellati: Federico II diDanimarca gli negò l'ingresso, mentre Enrico XIV di Svezia gli fece pervenire del card. Carlo Borromeo, che ne sollecitavano il ritorno. Dopo una sosta a Nancy presso il duca Carlo II di Lorena, egli attraversò ...
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